Orientarsi nella selva di Minox 35

Discussioni sugli accessori per il formato 35mm

Moderatore: etrusco

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graic
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Re: Orientarsi nella selva di Minox 35

Messaggio da graic »

Sinceramente la Rollei 35 mi pare situata dalla parte opposta della Minox per quanto riguarda l'utilizzo pratico, se uno è interessato alla qualità della realizzazione e all'estetica dell'oggetto, alla qualità dell'ottica, direi che non ha uguali. Ma se uno è interessato a una fotocamera tascabile pronta a scattare, la Rollei in cui ogni singolo particolare progettato in modo opposto ai dettami dell'ergonomia direi proprio che non è la scelta ottimale


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Gianni


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vngncl61 II°
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Re: Orientarsi nella selva di Minox 35

Messaggio da vngncl61 II° »

Sono d'accordo sulla facilità d'uso della Minox, la portai apposta in Turchia, ma ho sempre trovato il Minotar, per quanto buono, non alla pari con la migliore concorrenza, lo schema Tessar non è il massimo per un grandangolo, per quanto moderato, di solito se la cava perché, vista la tipologia della fotocamera, con maf a stima, si è generosi nel diaframmare, ma se usato a diaframmi inferiori ad f/8, la differenza con il Sonnar ed il Tessar della Rollei 35 è evidente, stessa cosa con lo Zuiko della XA.
Con la mia usavo un piccolo telemetro, tedesco ma con un nome giapponese, che adesso non ricordo, purtroppo gli anni non passano senza lasciar traccia :(
Nicola


Meglio farlo, e poi pentirsi, che rimpiangere di non averlo fatto.

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Tomash
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Re: Orientarsi nella selva di Minox 35

Messaggio da Tomash »

Be no ragazzi, la Rollei 35 non è poi così difficile o lenta da usare.
Si possono fare tutte le regolazioni con una mano sola, quella con cui la si impugna.
Ovvio che l'estrazione dell'obiettivo è lievemente più lenta ed occorrono entrambe le mani mentre il ponte levatoio della Minox 35 si apre in un attimo, ma una volta pronta la Rollei se ne sta al polso con la sua cinghietta pronta a scattare.
Le ho entrambe e le uso entrambe (be no, un po più la Rollei).
La Minox è anche un po più facile da mettere a fuoco, quei 5mm in meno fan la differenza, ma ha un mirino decisamente peggiore di quello della Rollei.
Una Rollei 35 con dentro una pellicola da 400iso è un eccezionale macchina da street, quasi una macchina specialistica per il genere.
Ma anche la Minox se la cava bene in questo ambito.
Sull'obiettivo, con la Minox ci feci anche delle diapo che non sfiguravano con quelle scattate con delle reflex, ma parlo di 30 anni fa.
Insomma, come avete capito, mi piacciono entrambe, forse un po più la Rollei però.

Madmaxone
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Re: Orientarsi nella selva di Minox 35

Messaggio da Madmaxone »

Tomash, posso chiederti di dedicarmi due minuti per chiarirmi il concetto 400asa=street.
Vale in generale, a tuo avviso?

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Tomash
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Re: Orientarsi nella selva di Minox 35

Messaggio da Tomash »

Madmaxone ha scritto:Tomash, posso chiederti di dedicarmi due minuti per chiarirmi il concetto 400asa=street.
Vale in generale, a tuo avviso?
Semplice, 400iso significa usare il diaframma f11 che sulla Rollei 35 significa certezza di messa a fuoco, visto che ha la messa a fuoco a stima.
Questo vale ovviamente non solo perla Rollei 35 o la Minox, per lo street usare una sensibilità medioalta è sempre un vantaggio.

Madmaxone
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Re: Orientarsi nella selva di Minox 35

Messaggio da Madmaxone »

Grazie mille, ancora.
Max

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graic
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Re: Orientarsi nella selva di Minox 35

Messaggio da graic »

Tomash ha scritto:Be no ragazzi, la Rollei 35 non è poi così difficile o lenta da usare.
Vai, comprendo l'amore ma quando è troppo è troppo, dire che la Rollei 35 è costruita per "scatti veloci" è veramente un'enormità. E' costruita sulla base del contrario della praticità in ogni singolo particolare, incluso il tappo dell'obiettivo, vogliamo parlare della strana leva di carica a sinistra, oppure dell'inquadratura del mirino che a breve distanza corrisponde poco a quella dell'obiettivo, alla esposizione assistita dall'esposimetro con la lancetta sul corpo superiore invece che nel mirino, dell'ottica rientrante da non dimenticarsi di fare il click verso destra, della strana logica per cui l'obiettivo non si apre/chiude se non è carica ? La palma del'impraticità però la lasciamo allo strano modo di cambiare la pila, se ti finisce a metà di un rullino, il medesimo lo devi riavvogere per cambiarla, e alla staffa porta accessori in cui facevano prima a scrivere "per non usare il flash"
Che poi l'obiettivo (però il Sonnar) sia il migliore che si possa trovare su una "piccola" è innegabile, il tessar sinceramente io lo trovo paragonabile al Minotar/Minoxar ed inferiore allo Zuiko della XA
Saluti
Gianni


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vngncl61 II°
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Re: Orientarsi nella selva di Minox 35

Messaggio da vngncl61 II° »

Tomash ha scritto:Semplice, 400iso significa usare il diaframma f11 che sulla Rollei 35
Ad f/11, e 400 ISO, non temono confronti nemmeno i Triotar delle Rollei 35 led ed i Meritar delle Beirette, provate ad aprire ad f/5,6 o più, e poi ditemi se il Minotar delle Minox vale il Tessar delle Rollei.
Nicola


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Tomash
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Re: Orientarsi nella selva di Minox 35

Messaggio da Tomash »

Prendete una Rollei 35, estraete l'obiettivo, togliete la custodia e il tappo (io non li metto mai) e mettetevela al polso della mano destra.
Noterete che con l'indice della destra potete regolare tempi, diaframmi e messa a fuoco ed inoltre potete anche misurare la luce con l'esposimetro senza portare la macchia all'occhio (non però sulle TE ed SE).
A questo punto, portate la macchina all'occhio e scattate.
Il tutto funziona anche se indossate i guanti.
Per lo street cosa vi serve ancora ?
Non ditemi che dopo ogni scatto richiudete tutta la macchina nella custodia... :-o
Poi vabbé, per ricaricare avete bisogno della mano sinistra, mentre con la Minox potreste anche essere monchi, questo ve lo concedo.
Non inquadra bene alle brevi distanze ?
Non è che sia proprio la macchina adatta a queste cose, poi il riferimento all'errore di parallasse c'è, almeno sui modelli dalla T ed S in avanti.
Tutti i Tessar vanno usati a diaframmi chiusi, e su tutte le macchine con messa a fuoco a stima è bene chiudere il diaframma, ma se proprio si deve, la Sonnar viene in aiuto.
Il flash montato sotto, provare per credere, elimina il problema degli occhi rossi e si usa benissimo, che il flash debba star di sopra è una convenzione piccoloborghese. ;)
La pila...
Be sì quella è veramente in una posizione cervellotica, per fortuna fino ad ora non ho mai dovuto cambiarla in corsa.
Per far rientrare l'obiettivo bisogna che l'otturatore sia carico altrimenti si spacca la levetta interna che trasmette il movimento delle lamelle dal corpo macchina all'obiettivo, dai modelli T ed S c'è un blocco di sicurezza.

Questa la mia magica terna
PB208419.JPG
Comunque possiamo stare qui a scrivere per ore, è come se era meglio Coppi o Bartali, Canon o Nikon ecc. ecc.

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Zenit photosniper
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Re: Orientarsi nella selva di Minox 35

Messaggio da Zenit photosniper »

Gibbone ha scritto:Non saprei, mi avete un po' inquietato con questa storia dell'otturatore che sembra che scatti anche quando non scatta. Anche puntando sui modelli meno noti per questo problema, sempre di una spada di Damocle si tratterebbe... Peccato perché a livello di design e dimensioni sono bellissime.
Io ho scattato oltre 2.000 foto con due minox e mai nessun problema con entrambe. Il problema esiste e non può essere ignorato, ma sono comunque macchine di pregio costruite bene ;) Inoltre, quelle poche volte che in altri modelli si è presentato il problema, con le guide su internet sono stato in grado di risolverlo ;)

Resta una macchina di gran pregio, molto compatta, intuitiva, assolutamente discreta, con un gran fascino ed un'ottima ottica.

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