Ossidazione contatti Batterie
Moderatore: etrusco
Ossidazione contatti Batterie
Ho una canonet ql17 acquistata qualche anno fa che mi arrivò in condizioni (purtroppo ed inaspettatamente) disastrose.
Tra i diversi problemi che aveva (muffe, guarnizioni, etc.) e che furono risolti da un eccellente riparatore (probabilmente oggi l'avrei rimandata indietro) il meno grave era un po' di ossidazione dei contatti nel vano batteria.
Ora la situazione è che l'ossido tende a riformarsi, per cui periodicamente devo grattare con un cacciavite il polo positivo per ristabilire il contatto della batteria. Niente di trascendentale effettivamente, ma mi chiedevo se esistesse un metodo per proteggere il contatto della batteria senza usare materiali volatili potenzialmente dannosi al resto della macchina.
Tra i diversi problemi che aveva (muffe, guarnizioni, etc.) e che furono risolti da un eccellente riparatore (probabilmente oggi l'avrei rimandata indietro) il meno grave era un po' di ossidazione dei contatti nel vano batteria.
Ora la situazione è che l'ossido tende a riformarsi, per cui periodicamente devo grattare con un cacciavite il polo positivo per ristabilire il contatto della batteria. Niente di trascendentale effettivamente, ma mi chiedevo se esistesse un metodo per proteggere il contatto della batteria senza usare materiali volatili potenzialmente dannosi al resto della macchina.


Re: Ossidazione contatti Batterie
I contatti solitamente sono di ottone (o di bronzo) e poi nichelati.
Grattando la nichelatura viene via e si espone la lega sottostante all'ossidazione, per cui dovrai grattarli per sempre visto che sia l'ottone, sia il bronzo non sono leghe inossidabili.
Però invece di usare un becero cacciavite, adopera un pezzetto di spugna scotch-brite, o della tela abrasiva grana 800; è cosa molto più appropriata, e garbata.
Grattando la nichelatura viene via e si espone la lega sottostante all'ossidazione, per cui dovrai grattarli per sempre visto che sia l'ottone, sia il bronzo non sono leghe inossidabili.
Però invece di usare un becero cacciavite, adopera un pezzetto di spugna scotch-brite, o della tela abrasiva grana 800; è cosa molto più appropriata, e garbata.
Re: Ossidazione contatti Batterie
Non ci avevo pensato. Grazie per la risposta, la gratterò per il resto dei miei giorni ed i miei figli dopo di me :-)
Ogni volta che prendo il cacciavite mi schifo interiormente e percorro mentalmente tutte le altre possibilità. Purtroppo il cassetto della canonet è da questo punto di vista particolarmente rognoso perché la pila è messa di traverso e non di piatto come la stragrande maggioranza dei porta batteria di questo formato che conosco. Proverò a ricoprire la punte del cacciavite con un abrasivo più gentile (ed evitare che il contatto si consumi prima della terza generazione ;-)
Ogni volta che prendo il cacciavite mi schifo interiormente e percorro mentalmente tutte le altre possibilità. Purtroppo il cassetto della canonet è da questo punto di vista particolarmente rognoso perché la pila è messa di traverso e non di piatto come la stragrande maggioranza dei porta batteria di questo formato che conosco. Proverò a ricoprire la punte del cacciavite con un abrasivo più gentile (ed evitare che il contatto si consumi prima della terza generazione ;-)
Re: Ossidazione contatti Batterie
Ho lo stesso problema su una Olympus Om 101, i contatti devono sono ossidati e soprattutto scomodi,
la fotocamera usa 4 ministilo, ed i contatti sono molle un po' in fondo ai loro alloggiamenti oltre che
ossidati, c'e' qualche liquido o qualche spray da consigliare ? (che belle le fotocamere senza pile
)
Fabio
la fotocamera usa 4 ministilo, ed i contatti sono molle un po' in fondo ai loro alloggiamenti oltre che
ossidati, c'e' qualche liquido o qualche spray da consigliare ? (che belle le fotocamere senza pile

Fabio
Re: Ossidazione contatti Batterie
Esiste uno spray apposito che vendono nei negozi di componenti elettronici e anche altrove tipo questo ma ce ne sono di tante marche.
Sent From One Plus TwoFrank _ Dublin
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Re: Ossidazione contatti Batterie
Nessun pulisci contatti è in grado di rimuovere l'ossidazione causata da perdite d'elettrolita, c'è bisogno d'una azione meccanica, come spiegato da Sandro, e poi un'applicazione di spray protettivo.
I pulisci contatti vanno bene per la pulizia di contatti striscianti, tipo potenziometri, dei connettori e delle placchette dei relais, e di roba similare.
I pulisci contatti vanno bene per la pulizia di contatti striscianti, tipo potenziometri, dei connettori e delle placchette dei relais, e di roba similare.
Nicola
Meglio farlo, e poi pentirsi, che rimpiangere di non averlo fatto.
Meglio farlo, e poi pentirsi, che rimpiangere di non averlo fatto.
Re: Ossidazione contatti Batterie
La persona che ha ideato quel mostruoso accrocchio che regge l'ugello andrebbe denudata a flagellata pubblicamente.
P.S.: il carbonato basico di rame si ancora alla superficie molto tenacemente e, come dicono in toscana, lo spray gli fa 'na sega.
P.S.: il carbonato basico di rame si ancora alla superficie molto tenacemente e, come dicono in toscana, lo spray gli fa 'na sega.
- Pierpaolo B
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Re: Ossidazione contatti Batterie
Dalle mie parti siamo molto più fini.... si dice che gli fa "blisga po' casca" ;)
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
Clicca qui! .....e qui, ...e anche qui!
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- biginovero
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Re: Ossidazione contatti Batterie
basta usare succo di limone, o acido citrico. Ho fatto un corso di restauro metalli ed è usato su pezzi d'epoca. Non adatto per parti elettroniche o obiettivi ... solo per le parti da disossidare. Poi si lava con alcool isopropilico che va bene anche per i circuiti, e si lascia evaporare. Non lascia tracce ed è sicuro.
L'isopropilico non è adatto su cuoi moderni tipo quelli di aki asahi che rifà le pelli alle contax etc ... ma è sicuro su tutto il resto. Adatto anche per obiettivi, seguito da acqua distillata in bassissime quantità (tamponare solo con cartine ottiche o anche con cotton fioc, se non sono lenti pregiatissime).
Per disossidare i fondelli bloccati va bene anche l'aceto bianco (l'ho appena fatto su un fondello electro 35). Il tappo batteria si è sbloccato e le macchie di ossidazione interne sono sparite. Sempre rilavare con isopropilico
L'isopropilico non è adatto su cuoi moderni tipo quelli di aki asahi che rifà le pelli alle contax etc ... ma è sicuro su tutto il resto. Adatto anche per obiettivi, seguito da acqua distillata in bassissime quantità (tamponare solo con cartine ottiche o anche con cotton fioc, se non sono lenti pregiatissime).
Per disossidare i fondelli bloccati va bene anche l'aceto bianco (l'ho appena fatto su un fondello electro 35). Il tappo batteria si è sbloccato e le macchie di ossidazione interne sono sparite. Sempre rilavare con isopropilico
Re: Ossidazione contatti Batterie
Quelli che sono di ottone nichelato, come dice Sandro, si possono rinnovare una volta che l'ottone è venuto fuori stagnandoli con il saldatore e lo stagno con anima flussante, che rimuove i residui di ossidazione. Per i contatti a molla purtroppo acciaio nichelato o cromato, purtroppo non c'è nulla da fare perchè una volta consumato il rivestimento lucido si arrugginiscono e si distruggono, l'unica è cercare di rifarli con molle adatte.
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.

