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Ciao a tutti! Prima dell'estate ho realizzato un piccolo sogno comprando la mia prima macchina a telemetro. E' una nobildonna degli anni settanta ....una stupenda Leica CL! equipaggiata con Summicron c 40 F2 ed Elmar 90mm F4. Ho scattato due rulli a colori e due in B/N (quest'ultimi ancora da sviluppare a casa) ed i risultati non sono incoraggianti. Mi piacerebbe scambiare dei pareri su come trarre il massimo beneficio da questa macchina con altri appassionati di telemetro perchè io mi ci trovo malissimo! specialmente per quanto riguarda la focheggiatura
Luigi
Mah per prima cosa complimenti per l'acquisto; in realtà non conosco in prima persona le CL, ho usato qualche anno fa una telemetro... poi abbandonata per incompatibilità di carattere.
Mi spiego meglio: il mio problema principale era di dimenticarmi di focheggiare, nel mirino era sempre tutto a fuoco e quindi questo passaggio semplicemente lo dimenticavo, altro problema era il tappo sull'ottica, ma li ho risolto molto rapidamente semplicemente non usandolo.
Attualmente mi piacerebbe riprenderne una un po' per la nostalgia dei grandangoli non retrofocus, un po' per la silenziosità dello scatto ed un po' per il piacere di usarla. per il momento non posso... sto risparmiando per altri acquisti!
Rimango comunque in ascolto per gli eventuali consigli che ti daranno... l'argomento mi interessa.
Ciao Lu.
"La mia non è arte. Faccio il fotografo. Quello che è impresso nel negativo è quello che c'è in realtà" H. Newton
eh...da un lato il telemetro ti da la possibilità di determinare in modo molto preciso la messa a fuoco, però bisogna un po' abituarsi a usarlo. direi che non ci sono molte "regole", si tratta di fare tanta pratica. Molto dipende da quanto il telemetro è ancora ben contrastato... sennò è ancora più difficile.
il fatto che la messa a fuoco sia visibile solo in un punto centrale comporta che devi prima puntare dove vuoi mettere a fuoco e poi comporre... poi la messa a fuoco diventa un po' più complessa quando il soggetto non ha linee dritte.
io, per quanto possibile, cerco di lavorare utilizzando l' iperfocale.. ovviamente a f16 è praticamente tutto a fuoco, ma non sempre si può usare e aprendo il diaframma la profondità di campo si riduce, ma comunque ti permette di avere un certo margine.
Poi tieni conto che hai un indicatore visivo di quanto sei lontano dalla messa a fuoco; più le immagini sono disaccoppiate e più sei lontano dalla messa a fuoco...Se l'immagine piccola è verso destra, stai mettendo a fuoco in un punto più vicino a te, sennò più lontano. Questo è utile da sapere per posizionare l'area che vuoi a fuoco...
"Se il fotografo non vede, la macchina fotografica non lo farà per lui" - Kenro Izu