Credo che sia sbagliato considerare un "passaggio" quello da un formato minore ad uno maggiore; come se il 35mm. fosse uno dei gradini più bassi di una scala evolutiva nella pratica della fotografia, ove il banco ottico occupa quello più alto.
Si tratta di sistemi diversi, che per un fotoamatore significano scelte operative ed artistiche diverse.
Quando praticavo le antiche tecniche, acquistai ed utilizzai una fotocamera di g.f., che poi mi fu assai utile quando la fotografia applicata, divenne parte del mio lavoro.
Essa mi consentì di passare direttamente al "negativo finale" adatto ad una buona stampa a contatto, senza passare in c.o. per il procedimento negativo-positivo-negativo.
Prima di imbarcarsi in una tale impresa, è bene sedersi comodi e porsi la domanda: "cosa voglio fare con la g.f? In cosa essa renderà migliori le mie riprese?" e poi cercare di darsi una risposta in tutta sincerità con sé stessi.
Ad ogni modo, in bocca al lupo!
Enzo (E.L.)
Passare da medio a grande formato
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Re: Passare da medio a grande formato
"Evitate il tono troppo aspro e duro, usato dalla maggior parte di coloro che debbono nascondere la loro scarsa capacità".
(Erwin Rommel)
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Re: Passare da medio a grande formato
impressionando ha scritto:Basculando puoi gestire i piani di MaF ;)
e' gia' sfuocandoli per scelta artistica o mettendoli a fuoco perche' non rintrano nella pdc dell'obiettivo in una ripresa normale
Grassie.
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