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Perlomeno non si spacca durante il caricamento...

Pierpier ha scritto: ↑

25/03/2022, 15:06

@Bernardo ma la Fuji di cui parli è una telemetro.. a 1/60 dovrebbe andare più che bene..?

Si, effettivamente... ha anche otturatore centrale... Ma ammetto che in questo caso chiaramente il problema sono io

-Sandro- ha scritto: ↑

25/03/2022, 16:37

Perlomeno non si spacca durante il caricamento...

Sandro non so a quale ti riferisci però ne approfitto per fare una comparazione semi-offtopic (ma neanche tanto).
Prima un utente parlava del fatto che ci vogliono 3 mani per caricare il rullo nella pentax 67 e un altro utente affermava che i magazzini hasselblad sono più comodi.
Ora, io non ho mai caricato la 67, ho solo visto dei video su YouTube in questi giorni e sono anche un fan hasselblad (non a caso il mio corredo medio formato è hasselblad)... PERO'... io non so il buon victor come l'ha pensato il caricamento dell'hasselblad ma è veramente da pazzi!
Carichi il magazzino e automaticamente te lo trovi "armato", quindi quando lo agganci sulla macchina devi ricordarti di armare anche quella e tutte le molle vanno quindi in tensione. Infatti spesso mi è capitato di caricare un magazzino perché volevo uscire a fare foto e dover poi rimandare l'uscita. Onde evitare di fare casini montando magazzino armato su macchina scarica (cosa di cui poi puntualmente mi sarei dimenticato) mi sono ritrovato a dover tenere i due separati.
Con l'obiettivo è ancora peggio! voglio cambiare obiettivo? bene, devo armare la macchina, ma poi si arma anche il magazzino e avanza il fotogramma. Quindi se voglio solo cambiare obiettivo ma tenere la macchina scarica (perché magari prevedo di fare foto solo tra tot ore) devo smontare il magazzino, armare la macchina, smontare l'obiettivo e farlo scattare, armare il nuovo obiettivo, montarlo, far scattare la macchina a vuoto e poi montare il magazzino precedentemente smontato.
Ma io dico, cosa gli costava a victor cambiare il senso di quella rotella che blocca l'obiettivo in modo che permettesse la rimozione a corpo scarico e lo bloccasse invece una volta armato? Così come cosa gli costava far terminare l'avvolgimento "automatico" del magazzino subito prima del primo fotogramma in modo che il magazzino rimanesse non armato e si armasse direttamente insieme alla macchina?
Non so se sulla pentax ci sono tutti sti macelli ma personalmente pur adorando la hasselblad questa roba mi manda ai matti, preferirei 1000 volte una macchina i cui obiettivi si smontano in un qualsiasi momento (o se proprio devo scegliere, da scarichi) e con un caricamento pellicola magari più ostico e delicato ma che non mi costringesse a tenere la macchina armata sul primo fotogramma.
Forse sono io che sono ossessivo compulsivo ma tenere la macchina carica in borsa mi da un fastidio non da poco.

Per quanto riguarda la Pentax:
il caricamento non mi sembra difficile, l'unica cosa antipatica è inserire le spolette oblique nel loro vano ed accordare la posizione del mozzo con la fessura nella spoletta. Il resto è banale: agganci la carta alla spoletta ricevente, carichi fino alla coincidenza della freccia con i puntini rossi, chiudi lo sportello e continui a caricare sino al bloccaggio in posa 1.

Per quanto riguarda la Hasselblad invece il sistema è stato pensato per minimizzare il rischio di perdere fotogrammi per manovre errate (doppie esposizioni o armamento ulteriore su fotogrammi già posizionati), consentendo un rapido cambio degli obiettivi senza cappelle.
Concordo sul fatto che è macchinoso, ma la macchina è stata pensata così, se ci pensi bene è già un miracolo avere contenuto una complessa meccanica in una parete sottile (il resto è una scatola vuota).
Ci si abitua a tutto, certo, ma all'inizio spiazza di sicuro e non tutti riescono a farselo piacere.
Sulla Pentax si possono montare anche obiettivi con otturatore centrale per sopperire al lentissimo tempo sincro delle tendine (1/30).
Di questi speciali obiettivi ho gradito enormemente il fatto che possano essere indifferentemente montati con otturatore centrale carico o scarico, ma non sopporto invece che l'otturatore centrale vada armato con una manovra separata rispetto all'otturatore a tendina. Ma averlo fatto automatico avrebbe reso la costruzione enormemente complicata, e quindi costosa. Le stesse considerazioni allora valgono per l'Hasselblad.

Pierpier ha scritto: ↑

25/03/2022, 15:06

Scusate se faccio l'avvocato del diavolo ma per quanto eccellente meccanicamente, portarsi un bisonte del genere facendosi un culo tanto per poi avere micromossi pure a 1/250 di sec su cavaletto perchè lo specchio tira delle "schioppettate" che la metà bastano, non so... anche no sinceramente..!

@Bernardo ma la Fuji di cui parli è una telemetro.. a 1/60 dovrebbe andare più che bene..?

Gran macchina ma non per tutti. E' una delle più sismiche che ho usato. L'asselblad al confronto è un soffio. Il peso e la maniglia (indispensabile) aiutano molto a stabilizzare ma la botta è bella tosta.
....poi portarsela dietro è veramente terribile..... è molto più portabile l'Hasselblad.
Rimanendo nei 6x7 la Mam7 non ha rivali (costa un po' di più). Anche se plasticosa in tanti anni non ha mai sbagliato un colpo anche a -20. Sicuramente non sarà facilmente riparabile ma fin che va me la godo.

Servono 3 mani per cambiare rullo? No, bastano 3 assistenti e 3 macchine....

https://youtu.be/NnoDEo3lpGI

Si fa per ridere, eh!

Pierpaolo B ha scritto: ↑

25/03/2022, 18:18

Rimanendo nei 6x7 la Mam7 non ha rivali (costa un po' di più). Anche se plasticosa in tanti anni non ha mai sbagliato un colpo anche a -20. Sicuramente non sarà facilmente riparabile ma fin che va me la godo.

Una decina di anni fa capitò nella vetrina di un rinomato negozio di fotografia della mia città una Mamiya 7, usato garantito. Passavo di lì per caso. La chiesi un momento e ci feci una breve passeggiata. Non aveva segni d'uso, poteva essere nuova. Mi chiesi: ma perché prendere una Mamiya 7 ? Mi toccherebbe cambiare ingranditore, che palle; a me l'M605 piace e un M805 non mi ci sta nello sgabuzzino; il 6x6 mi basta e mi avanza. E la lasciai lì. Durò qualche ora. Costava 300 euro con l'obiettivo. Altri tempi.

Quello delle 3 mani sono io, e Fabio Coppi di 67 e 67ii per servizio ne portava almeno 2, lui scattava e l' assistente caricava la macchina col rullo vergine...
Io personalmente trovo enormemente più pratica l' Hasselblad, questione di abitudine, oltre al fatto di poter usare i dorsi a16, se mi va di scattare rettangolare.

@NikMik
Col senno di poi si rosica sempre!
Infatti se dovessi comprarla adesso sarebbe impossibile. Ai tempi giusti quando uscivi dal negozio con qualcosa di analogico appena chiudevi la porta stappavano le bottiglie buone. Capitava pure la M6 duva di pacca col 50ino per un millino e ti davano pure il resto. Ma pure tutte le ottiche M scottavano.... ai tempi Leica magnificava la R9 con il dorso digitale e sembrava che sviluppasse quel ramo.... la M in negozio era una vergogna.

Una decina di anni fa capitò nella vetrina di un rinomato negozio di fotografia della mia città una Mamiya 7, usato garantito.Costava 300 euro con l'obiettivo.

Noooo Nik!!! non poteva tornarmi prima la passione per il medio formato?!?