Analogica.it

Photoklassik, la rivista cartacea tedesca esclusivamente dedicata alla fotografia analogica, sta preparando il lancio di un edizione 'international' in inglese.
La nuova rivista, che per qualità di contenuti e realizzazione, a mio parere è degna di attenzione, non sarà una semplice traduzione della versione tedesca, ma vedrà anche un adattamento dei contenuti al contesto internazionale.

Ulteriori informazioni al link qui sotto:


https://www.kickstarter.com/projects/97 ... al-edition

Qualcuno qui che sappia il tedesco ha mai letto la rivista? Merita?

Tu hai aderito? Io un pensierino ce lo faccio...

Ho visto solo adesso che la raccolta scade il 6 Luglio, solo un mese, e l'obbiettivo è 150.000 euro. Non penso ce la possano fare... un po' troppi...

La rivista tedesca è molto bella e merita sicuramente. Il mio vantaggio è che il tedesco è la mia seconda lingua.

Credo che un'edizione "internazionale" in inglese possa essere una buona idea, per raggiungere chi non parlasse o leggesse la lingua di Goethe e della Signora Merkel.

E.L.

Elmar Lang ha scritto:La rivista tedesca è molto bella e merita sicuramente. Il mio vantaggio è che il tedesco è la mia seconda lingua.

Grazie.

OT: non capisco completamente questi Kickstarter. Insomma, per una casa editrice consolidata con diverse altre pubblicazioni a catalogo, un apparato editoriale e distributivo già in piedi, non capisco che ruolo abbia una raccolta fondi. Mi puzza un po' di voler scaricare il rischio d'impresa.

Montag ha scritto: OT: non capisco completamente questi Kickstarter. Insomma, per una casa editrice consolidata con diverse altre pubblicazioni a catalogo, un apparato editoriale e distributivo già in piedi, non capisco che ruolo abbia una raccolta fondi. Mi puzza un po' di voler scaricare il rischio d'impresa.

Concordo, proprio perchè alla fine non partono da zero, e più o meno si tratterebbe solo di pubblicare la rivista tradotta in inglese, mi sembra eccessivo voler raccogliere 150.000 euro per partire.

Credo che sia più uno "studio di fattibilità" sotto forma di campagna abbonamenti. Penso vogliano vedere il bacino d'utenza dell'eventuale rivista, e nel mentre raccolgono i soldi per farla partire senza scommettere.
Naturalmente non dico che sia un colpo di eleganza per una casa editrice già consolidata.