pirogallolo e multigrade
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pirogallolo e multigrade
Sviluppando le pellicole con Pirogallolo la carta multigrade mantiene le solite caratteristiche ?


- Pierpaolo B
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Re: pirogallolo e multigrade
C'è chi dice di si ma a me no.
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
Clicca qui! .....e qui, ...e anche qui!
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Re: pirogallolo e multigrade
Bella domanda.
Personalmente non ho visto grandissime differenze rispetto agli sviluppi tradizionali e secondo me l'effetto "crema" sulle alteluci è dato più dall'assenza di grana causata dal pirogallo in queste aree che da una "mascheratura" selettiva morbida per il colore dello stain. Ho letto anche sui forum statunitensi di sensazioni di altri fotografi simili alla mia. Ma forse molto dipende anche dalla sensibilità spettrale della carta dato che lo stain del pyro agisce molto sull'UV.
Insomma non si sa e fare delle prove affidabili è molto difficile.
Personalmente non ho visto grandissime differenze rispetto agli sviluppi tradizionali e secondo me l'effetto "crema" sulle alteluci è dato più dall'assenza di grana causata dal pirogallo in queste aree che da una "mascheratura" selettiva morbida per il colore dello stain. Ho letto anche sui forum statunitensi di sensazioni di altri fotografi simili alla mia. Ma forse molto dipende anche dalla sensibilità spettrale della carta dato che lo stain del pyro agisce molto sull'UV.
Insomma non si sa e fare delle prove affidabili è molto difficile.
"La gente è strana"
Io
Io
Re: pirogallolo e multigrade
ciao.
sviluppo (perlopiù 13X18) in PMK, e normalmente espongo non molto e tiro un po' i tempi di sviluppo (a meno che non veda un range di più di 7-8 stop...).
Negativi contrastatissimi, che poi cerco di controllare con carte e sviluppi morbidi. Una vitaccia, ma mi diverte così.
Con le gelatine (nel mio caso, o coi dicroici) mi pare che sia un po' come si legge in giro. La patina gialla che si intensifica
sulle zone di maggiore densità complica le cose. la mia impressione è che 0 con questi miei negativi corrisponda ad un 2, 2,5.
Con più di 3 non sono mai riuscito a lavorare, a differenza di quando uso negativi non pyro.
Ciao,
S.
sviluppo (perlopiù 13X18) in PMK, e normalmente espongo non molto e tiro un po' i tempi di sviluppo (a meno che non veda un range di più di 7-8 stop...).
Negativi contrastatissimi, che poi cerco di controllare con carte e sviluppi morbidi. Una vitaccia, ma mi diverte così.
Con le gelatine (nel mio caso, o coi dicroici) mi pare che sia un po' come si legge in giro. La patina gialla che si intensifica
sulle zone di maggiore densità complica le cose. la mia impressione è che 0 con questi miei negativi corrisponda ad un 2, 2,5.
Con più di 3 non sono mai riuscito a lavorare, a differenza di quando uso negativi non pyro.
Ciao,
S.

