Polvere e pelucchi

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

Moderatori: Silverprint, chromemax

Avatar utente
Domenico
guru
Messaggi: 730
Iscritto il: 19/04/2011, 19:51
Reputation:

Polvere e pelucchi

Messaggio da Domenico »

Non ho una stampa che sia una che sia pulita, tutte hanno qualche segnetto lasciatto da un pelucchio o qualche puntino bianco dato da un granello di polvere.

Pulisco sempre tutto, sistemo il negativo, stampo ed eccolo lì il pelucchio. Smonto tutto, tolgo il peletto, ripulisco sia il negativo, che il porta negativi, che l'ingranditore, ristampo ed eccone un altro da un'altra parte.

Insomma, che si deve fare per avere delle stanpe pulite? Ci sono dei segreti o dei prodotti particolari da usare?

Grazie



Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
guarrellam
guru
Messaggi: 1182
Iscritto il: 11/02/2010, 21:46
Reputation:

Re: Polvere e pelucchi

Messaggio da guarrellam »

Ciao Domenico,io dopo anni di prove,ho acquistato il
panno antistatico imbevuto della Tetenal,e
la situazione è molto migliorata.
Non mi interessano i paesaggi di bellezza disinfettata, tipo Ansel Adams.

Don McCullin



Ho una reflex digitale da 4000 euro,
che può scattare fino 128.000 ISO,
e mi piace aggiungere la grana
in post,come per la pellicola.........

Avatar utente
Domenico
guru
Messaggi: 730
Iscritto il: 19/04/2011, 19:51
Reputation:

Re: Polvere e pelucchi

Messaggio da Domenico »

ce l'ho, quello arancione dici? Effettivamente è un po' che non lo uso...

Avatar utente
Pierpaolo B
superstar
Messaggi: 9692
Iscritto il: 28/08/2011, 11:08
Reputation:
Località: Reggio Emilia

Re: Polvere e pelucchi

Messaggio da Pierpaolo B »

Io uso uno swiffer non imbevuto. Controlla che il problema non stria nell'asciugatura del negativo.... da bagnato è un buconero.... attira qualsiasi cosa.
In un lab professionale a cui avevo (quasi) libero accesso avevano degli ionizzatori che abbattevano completamente la polvere.
Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! .....e qui, ...e anche qui!

Avatar utente
franny71
superstar
Messaggi: 2635
Iscritto il: 21/11/2011, 12:53
Reputation:
Località: Anzio (RM)

Re: Polvere e pelucchi

Messaggio da franny71 »

io quando usavo i condensatori qualche problemino ce l'avevo, ma solo su qualche stampa...
ora, con la luce diffusa è migliorato ulteriormente.
uso un pennellino antistatico per i negativi, mi trovo molto bene.
la spuntinatura però su alcune stampe sarebbe ancora da fare, ma non sono attrezzato in tal senso, e comunque mi sa tanto di analogico.
Franco
il mio Flickr

Я родилась даже не узнал

Avatar utente
durstm850
guru
Messaggi: 650
Iscritto il: 12/10/2011, 17:27
Reputation:

Re: Polvere e pelucchi

Messaggio da durstm850 »

Io stampo solo a condensatori. Rarissimamente ho stampe segnate. Cerco di tenere la camera oscura ASSOLUTAMENTE pulita, e soprattutto i filtri. Il negativo poi non deve essere segnato, sembra una cosa ovvia ma quello che non si vede con ingranditori a luce diffusa esce inesorabilmente con i condensati. Non uso piu il panno tetenal che secondo me fa poco e a volte rilascia lui stesso pelucchi, ma uso soffiare aria sul negativo appena montato sulla slitta prima di inserirlo nell'ingranditore. Ti consiglio questo della giottos, il roket raid
Immagine
Mi permette di spruzzare aria a forte pressione sul negativo senza residui. Lo trovi su amazon
ciao

Avatar utente
chromemax
moderatore
Messaggi: 12551
Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
Reputation:
Località: Albiate (MB)

Re: Polvere e pelucchi

Messaggio da chromemax »

Con la polvere è una guerra persa in partenza, ma con dei piccoli accorgimenti si riesce a tenerla a bada. Con i condensatori sicuramente è più visibile (poi dipende, c'è luce condensata e luce condensata) ma una buona pulizia è utile anche con la luce diffusa, i segnetti della polvere ci sono sempre a cercarli bene, anche se si vedono di meno (a volte molto di meno).
Anche se può sembrare lapalissiano, per ridurre i problemi è bene ridurre la polvere :) , quindi pulire spesso la camera oscura, spolverare i ripiani e i tavoli, passare l'aspirapolvere e dare una passata con lo straccio bagnato riduce di molto la polvere in giro e anche che questa si vada a despositare sulla pellicola o sul portanegativi; con questa semplice ma un po' faticosa operazione a me i problemi di polvere si abbattono del 70% almeno.
Evitare anche che ci siano correnti d'aria che alzano la polvere, tipo ventilatori o condizionatori d'aria, più polvere c'è nell'aria più polvere si deposita sulla pellicola.
La polvere sui condensatori non è un grande problema, a meno che non siano fiocchi di grandi dimensioni o che si usino diaframmi molto chiusi, nel qual caso l'aumentata profondità di campo può rendere più nitidi gli aloni scuri creati dalla polvere tanto da renderli visibili.
Stampare senza vetrini, o con un solo vetrino riduce le superfici su cui la polvere si può depositare e quindi la probabilità che l'infame granello vada a rovinare la nostra stampa; per contro si va incontro a problemi di planarità del negativo.
Una buona postazione di visione aiuta a vedere bene la polvere depositata sul negativo; con una luce diretta e radente con un angolo molto stretto rispetto alla superficie del negativo si vedono molto bene i granelli di polvere depositati, permettendone la rimozione; può andare bene anche la luce dell'ingranditore, con l'avvertenza che se si usano lampade potenti la testa dell'ingranditore potrebbe rovinarsi e di togliere qualsiasi eventuale filtro multigrade dal cassettino perché altrimenti si deteriora molto in fretta.
Nelle giornate secche e ventose la carica elettrostatica è alta e togliere la polvere diventa un incubo: il supporto sintetico della pellicola e lo stesso vetro del portanegativi diventano delle calamite che attirano tutta la polvere che c'è in giro nell'arco delle decine di centimetri; nelle giornate umide e piovose è molto più facile tenere i negativi puliti.
Per pulire il negativi la cosa migliore sarebbe un micro aspirapolvere, ogni altra cosa non fa altro che spostare la polvere da un posto all'altro, ma dato che non sono mai riuscitoa trovare un micro aspirapolvere che sia in grado di aspirare davvero bene, io uso una pompetta tipo quella postata da durstm805. Il fatto è che anche il soffio d'aria, strofinando con il supporto della pellicola, la carica di energia elettrostatica, per cui dopo qualche soffio di pompetta la pellicola comincia ad attirare polvere. Nel caso di polvere tenace uso un pennellino, ma anche questo carica la pellicola, con effetti disastrosi, un granello si toglie altri dieci si depositano. Se il negativo non viene pulito dopo un paio di sbuffate d'aria o una passata di pennello allora dò una passata con il panno antistatico per scaricare la pellicola (stessa procedura con il portanegativi) e ricontrollo sotto la luce radente. E' meglio non soffiare con la bocca, potrebbero partire anche delle goccioline di saliva che se cadono sul lato emulsionato macchiano in maniera indelebile il negativo.
Nei casi disperati uso la bomboletta d'aria spray, che poi aria non è, facendo attenzione a tenerla ferma e in posizione verticale per evitare che invece del gas a pressione esca il liquido che lascia poi un residuo; una bella spruzzata è abbastanza potente da allontanare la polvere il tempo che serve per chiudere a libretto il portanegativi. Infilato il negativo nel portanegativi faccio un ulteriore controllo sempre alla luce radente, pulendo le superfici esterne dei vetri pressapellicola e poi con movimento veloce infilo il tutto nell'ingranditore.
Insomma ci vuole pazienza ed è un bello sbattimento, ma le stampe alla fine vengono (almeno) pulite :)
"They say my prints are bad, darling they should see my negatives!"
Lisette Model

Avatar utente
Attilio Canella
guru
Messaggi: 589
Iscritto il: 02/03/2012, 23:16
Reputation:
Località: Milano

Re: Polvere e pelucchi

Messaggio da Attilio Canella »

IL segreto...con un piccolo compressore d'aria e tubicini in rame e un regolatore di pressione non e difficile autocostruirsi su qualsiasi ingranditore ..la cosidetta aria forzata con il getto sul porta negativo.... (((come l'ingraditori professionali))) IL FAI DA TE un po di ingenio meccanico........ hovvia :-? :-? :-? :D :D :D :D :D :D :D

Avatar utente
Domenico
guru
Messaggi: 730
Iscritto il: 19/04/2011, 19:51
Reputation:

Re: Polvere e pelucchi

Messaggio da Domenico »

Grazie ragazzi, tutti consigli molto utili.
Innanzi tutto compro subito la pompetta e dalla prossima sessione, prima di iniziare, do una pulita generale ed approfondita all'ambiente. E' comunque un incubo...la mia camera oscura è sistemata a casa dei miei genitori, in quella che è stata per anni la mia camera da letto, che è rimasta più o meno intatta da quando l'ho lasciata anni fa. C'è di tutto: un letto, una marea di libri, videocassette, riviste, ripiani sparsi ovunque, ricordi di viaggi...insomma, il paradiso della polvere.
Dovrei armarmi di coraggio e svuotarla, per trasformarla in via definitiva in un laboratorio, ma il solo pensiero mi fa venire il mal di testa...

Avatar utente
Attilio Canella
guru
Messaggi: 589
Iscritto il: 02/03/2012, 23:16
Reputation:
Località: Milano

Re: Polvere e pelucchi

Messaggio da Attilio Canella »

Con lo stesso principio si può creare anche il raffreddamento della lampada....bisogna piacere un po di meccanica e precisione ....ma se po fa se po fa........ Ciao :-? :ymblushing: tutte le stampatrici cinematografiche o i minilab in fotografia hanno l'aria forzata sulla mascherina portanegativo compreso gli INGRANDITORI PROF::

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi