Uno studio piccolo e bianco è un incubo per scattare still life a causa dei riflessi, ma è utile quando si fanno ritratti per avere una luce diffusa.
Alla fine gli schemi di luce per i ritratti tendono ad essere abbastanza semplici e, se intendi fotografare donne dietro pagamento, è consigliabile usare luci molto diffuse e abbastanza "piatte" per evitare di mettere in risalto i difetti della pelle e farle contente.
Spesso si usa solamente una softbox ottagonale dall'alto, leggermente spostata di lato, ed un pannello.
Per quanto riguarda i led, ho dei pannellini presi su amazon che uso per i video (in digitale).isos1977 ha scritto:Claudia, tu hai mai provato gli illuminatori led?
Gli "inconvenienti" dei led è che ne servirebbero dei pannelli parecchio grandi per avere abbastanza luce ed evitare che sia troppo dura, e la temperatura colore tende a variare un po', a meno che non si comprino illuminatori led professionali (costosi).
Il vantaggio è che sono a luce continua, quindi sono abbastanza facili da usare, e non scaldano affatto, a differenza delle altre luci continue.
Se vuoi usarli per i ritratti, risultano più fastidiosi per i modelli rispetto al flash (rischi che strizzino gli occhi).
Se scatti in bianco e nero e non hai troppe pretese, si trovano facilmente dei piccoli pannelli relativamente economici per iniziare come questi.
Altrimenti ci sarebbe questa soluzione molto simpatica ed economica con le luci al neon. La temperatura colore in questo caso non è il massimo, quindi o si usa il digitale o si scatta in bianco e nero.