ora sto convincendo i miei capi a non rimangiarsi la parola sul mesetto di ferie promessomi.Appena mi organizzo spedisco il passaporto per il visto. E se tutto va per il meglio in aprile parto, meta da qualche parte tra Mongo e N'djamena, Ciad.
Il motivo ufficiale del viaggio è fare il volontario per una onlus per l'installazione di 3 apparati per la produzione di varecchina, quella ufficiosa vedere posti nuovi,stili di vita diversi, e scattare qualche foto insomma le ferie.
Non ho ancora deciso quale macchina portarmi appresso, se la canon autofocus o la contax manuale. Ansioso dilemma.
In questi giorni sto pensando un modo per proteggere la reflex dalle intemperie. Aprile è il mese più caldo dell'anno ,le medie superano moooolto facilmente i 35°C, con punte di 40°C
Il mio primo pensiero è stato alla reflex. Come proteggerle dal caldo??? Ora i rullini volevo riporli in una sacca termica, dolce regalo di un area di servizio sulla firenze bologna, non farà un gran che, ma se dimentico lo zaino al sole non dovrebbero cucinarsi. Cosa ne pensate? Come zaino stavo pensando di prendere uno zaino fotografico magari water-proff apposta per il viaggio (sono ancora molto combattuto al riguardo). Esiste qualcosa water-prof che non richieda la copertura aggiuntiva tipo kappaway??E come pellicola esiste qualcosa per climi estremi oppure vado tranquillo con le pellicole che si trovano dal fotografo di fiducia.
Avete ami fatto viaggi in posti simili. Come avete fatto a tenere il corredo al sicuro dalla natura?
Giulio
Vieni a scoprire il 