Analogica.it

Che dramma signori! 
La mia inesperienza mi ha portato a fallire! 
Dunque ho acquistato per 200 euro una Nikon Fm piena di muffa! Non solo l obiettivo, ma anche il corpo macchina! 
Funziona l esposimetro, ma ho paura che col tempo i funghi in questione (nel corpo macchina appena visibili) colonizzino anche i circuiti elettrici e l otturatore! 
Mi chiedevo...se dovessi decidere di acquistare un nuovo obiettivo da abbinare al corpo macchina "infettato" rischierei di contaminare anche lui? Cioe la muffa, finirebbe per ledere anche le lenti della nuova ottica? 
Grazie a chi vorrà aiutarmi e magari consolarmi raccontandomi che non sono poi l unico ad essere incappato in una tragedia similare

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Prima di rassicurati, o meno, una domanda :

" Perché spendere 200€ per una FM ammuffita, quando si trovano a molto meno e senza ornamenti micotici? Tendenze masochiste o momenti d'ordinaria follia?"

Nicola, era corredata con due obiettivi...un 28 e un 100 mm
Credevo fosse un prezzo onesto!

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Ti dirò solo questo, nel caso possa esserti utile.

Ho comprato, la scorsa estate, un esemplare esteticamente perfetto di Distagon 40 per Hasselblad, con (segnalata) presenza di muffe tra le lenti.
Mi sono dovuto costruire un apposito supporto per smontare l'anello frontale ed accedere poi alla seconda lente del gruppo. L'ho pulita e l'obiettivo è tornato splendente. Ho immaginato che la muffa si sia sviluppata perché è rimasto conservato molti anni nel suo astuccio cilindrico in cuoio. Io tengo gli obiettivi in un armadio, aborro gli astucci in cuoio, così ho relegato l'oggetto di puro fiore bovino in un armadio dove tengo cose poco usate, tra cui una tendina di luce lastolite.
Ebbene dopo nemmeno un anno di contatto tra la tendina lastolite e l'astuccio in cuoio, la poveretta era TOTALMENTE coperta di muffa.
Inutile dire che ella è finita in lavatrice con la varichina, e l'astuccio in cuoio nella spazzatura.

Restituisci tutto la venditore ringraziando e salutando ;)

Le muffe sono uno dei fenomeni più inestirpabili e che gettano nello sconforto anche i migliori restauratori.

Ad oggi, pare che il miglior antimuffa esistente (non invasivo come certi prodotti chimici inapplicabili in questa circostanza), sia l'esposizione ai raggi ultravioletti. Esporre per ore ed ore la macchina aperta davanti ad una lampada UV, potrà uccidere le muffe nelle aree direttamente colpite dalle radiazioni.

Un'altra soluzione, più radicale, è trovare un amico che faccia il radiologo e che accetti di sottoporre la tua macchina a massicce esposizioni ai raggi X.

La miglior soluzione, resta quella suggerita da Paolo. Qualora fosse impossibile restituire l'ammuffito apparecchio, prova a proporlo su un sito di annunci, chiaramente indicando il problema.

E' anche importante, che l'oggetto stia il più lontano possibile da qualunque cosa: la muffa si trasferisce con la stessa semplicità con cui ci si contagia col raffreddore.

E.L.

Io sono meno pessimista, intanto non è così semplice "infettare" materiali inorganici che siano tenuti in condizioni ambientali ottimali.
Per ottimali intendo senza umidità e ben areati, muffe e funghi hanno bisogno di acqua per sopravvivere e proliferare, non è per caso che i funghi spuntino dopo le prime piogge autunnali.
Il problema è eliminarli quando sono già spuntati, per la fotocamera non mi preoccuperei troppo, dubito che siano andati oltre l'esterno, almeno io non ne ho mai trovato traccia dentro le fotocamere, nemmeno in quelle conservate in pessime condizioni ambientali e che presentavano segni profondi d'ossidazione. Pulisci per bene l'esterno della fotocamera con una spazzola a setole rigide, poi passala con uno straccio imbevuto di alcol per pulizia, ripeti diverse volte l'operazione, usa un cotton fioc per i punti più difficili, tipo il box specchio, pulisci con attenzione anche il vano pellicola. Poi scalda la fotocamera con un phon fino a portarla alla temperatura di circa 50°C, ripeti l'operazione almeno un paio di volte.
Dopo di questo, l'unica accortezza è quella di tenere un paio di sacchetti di gel di silicio dentro la fotocamera, quando non la usi.
Gli obbiettivi vanno smontati completamente, le lenti vanno pulite con alcol isopropilico o prodotto similare, il barilotto andrebbe lavato con benzina per accendini e poi lubrificato.

Daniloo85 ha scritto:Nicola, era corredata con due obiettivi...un 28 e un 100 mm
Credevo fosse un prezzo onesto!

Allora, vediamo se indovino, non ci sono Nikkor con la focale di 100mm, c'è un 2.8/100 Nikon serie E, ottica onesta, ma niente a che spartire con i 105, se non è il 2.8/100, si tratta di un universale, di fascia bassa perché di 100 mm di classe tra gli universali non ce ne sono. Probabile la stessa cosa con il 28 mm.
In ogni caso 200 € per una FM e 2 vetri di quella classe, ed in quelle condizioni, sono troppi.


Addendum

Invece del phon, puoi mettere la fotocamera su un calorifero per un po di tempo, un paio d'ore, io usavo il phon perché, se quella fata della mia ex trovava roba fotografica in giro, la buttava nel cassonetto.

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Guarda...queste le condizioni!

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Pensavo fosse messa molto peggio, quella è roba da niente, ho rimesso in moto roba con... prati fioriti
Opera come t'ho descritto sopra e non preoccuparti, i vetri come stanno?