È difficile dirlo.
Insomma dovrei almeno vedere i negativi, meglio sarebbe provare a stamparne un po'.
Potrebbero essere buoni, o anche no.
Molto spannometricamente: per la valutazione ad occhio se vi è dettaglio sufficiente nelle ombre sono esposti bene (ma attenzione che le densità minime la carta non le legge e lo scanner invece potrebbe), se le alte luci non sono troppo dense (ci si deve vedere attraverso lo sviluppo è ok (di nuovo attenzione che lo scanner potrebbe vederci attraverso e la carta da stampa no).
Di solito la maggior parte delle persone sbaglia un po' l'esposizione, ma sbaglia molto lo sviluppo (troppo contrastato).
previsualizzazione in B/N
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Re: previsualizzazione in B/N
...il contrasto elevato è una mia prerogativa... insieme al sovrasviluppo!
andrea, non ho ancora l'esperienza necessaria per valutare un negativo, men che meno ne avrei in fase di stampa.
credevo ci fosse un qualche trick che potesse aiutarmi, ma credo che l'unico modo sia quello di mangiare un pò di pellicola e poi trarre le mie valutazioni.
tutto questo nella speranza di poter stampare prima o poi.
ho parecchio timore reverenziale nei confronti dello stampatore che mi hai consigliato, non vorrei far brutte figure con negativi non all'altezza.
andrea, non ho ancora l'esperienza necessaria per valutare un negativo, men che meno ne avrei in fase di stampa.
credevo ci fosse un qualche trick che potesse aiutarmi, ma credo che l'unico modo sia quello di mangiare un pò di pellicola e poi trarre le mie valutazioni.
tutto questo nella speranza di poter stampare prima o poi.
ho parecchio timore reverenziale nei confronti dello stampatore che mi hai consigliato, non vorrei far brutte figure con negativi non all'altezza.
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Re: previsualizzazione in B/N
Mallevati!!!
Pensi che i cosidetti professionisti arrivino li tutti precisi precisi... ?
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Re: previsualizzazione in B/N
Silverprint ha scritto:Mallevati!!!
Pensi che i cosidetti professionisti arrivino li tutti precisi precisi... ?
sto scattando per avere più di un negativo valido da portare...
poi sicuramente qualche domanda da rompiballe partirà da sola al momento.... sbagliato!
spero di trovar presto lavoro, così mi faccio meno fisime...
Re: previsualizzazione in B/N
Ciao, da quello che mi par di capire, credo che il tuo problema sia un "non problema".
Lamenti una certa "mancanza di contrasto", ma la riscontri solo dall'osservazione del negativo o della scansione.
Il negativo ha una sua latitudine di posa (moolto ampia, normalmente, specie nel b&w e con emulsioni "standard") e, tranne nel caso di scene più che estreme o di tuoi errori megagalattici, tenderà sempre a presentarsi "equilibrato".
Quanto alla scansione, poi, non c'è nulla di meno obiettivo per la valutazione di un negativo. Anche in questo caso, infatti, il software tenderà a restituirti un compromesso che salvi capra e cavoli; quindi un'immagine piatta e ricca di dettagli, più che una contrastata e "appariscente".
E' proprio quello che avviene con le digitali che, nel file grezzo, mostrano un'immagine molto piatta, salvo poi crearne una, in formato differente, più "pronta". Con l'elaborazione del file grezzo digitale, o con la stampa del negativo, si interviene, contrastando (diciamo così), per decidere cosa "mostrare" del file piatto o del negativo equilibrato iniziale.
Quanto al sistema zonale nel 35mm, anche io lo usavo. Certo, è quasi imperativo limitarsi alla prima fase, a meno di non fare un rullo intero dello stesso soggetto nelle medesime condizioni, ma tanto basta per ottenere grandi risultati (risultati previsti). I risultati da ricercare nel sistema zonale, in questo caso, a mio avviso, dovrebbero proprio essere quelli che hai; negativi "ben esposti", cioè ricchi di tutti i dettagli possibili. Con la stampa, poi, si andrà a ridurre il quantitativo di quei dettagli, ma è fondamentale che vi siano nel negativo.
In definitiva, quindi, non mi preoccuperei; quello che ottieni è normale (io credo, non potendolo osservare direttamente), e dimostra che stai anche lavorando bene in fase di scatto.
Quello che cerchi e che non trovi, ti manca perché non stampi o, comunque, perché non valuti il risultato alla fine della "catena produttiva" (stampato da altri, nel tuo caso).
Marcello
Lamenti una certa "mancanza di contrasto", ma la riscontri solo dall'osservazione del negativo o della scansione.
Il negativo ha una sua latitudine di posa (moolto ampia, normalmente, specie nel b&w e con emulsioni "standard") e, tranne nel caso di scene più che estreme o di tuoi errori megagalattici, tenderà sempre a presentarsi "equilibrato".
Quanto alla scansione, poi, non c'è nulla di meno obiettivo per la valutazione di un negativo. Anche in questo caso, infatti, il software tenderà a restituirti un compromesso che salvi capra e cavoli; quindi un'immagine piatta e ricca di dettagli, più che una contrastata e "appariscente".
E' proprio quello che avviene con le digitali che, nel file grezzo, mostrano un'immagine molto piatta, salvo poi crearne una, in formato differente, più "pronta". Con l'elaborazione del file grezzo digitale, o con la stampa del negativo, si interviene, contrastando (diciamo così), per decidere cosa "mostrare" del file piatto o del negativo equilibrato iniziale.
Quanto al sistema zonale nel 35mm, anche io lo usavo. Certo, è quasi imperativo limitarsi alla prima fase, a meno di non fare un rullo intero dello stesso soggetto nelle medesime condizioni, ma tanto basta per ottenere grandi risultati (risultati previsti). I risultati da ricercare nel sistema zonale, in questo caso, a mio avviso, dovrebbero proprio essere quelli che hai; negativi "ben esposti", cioè ricchi di tutti i dettagli possibili. Con la stampa, poi, si andrà a ridurre il quantitativo di quei dettagli, ma è fondamentale che vi siano nel negativo.
In definitiva, quindi, non mi preoccuperei; quello che ottieni è normale (io credo, non potendolo osservare direttamente), e dimostra che stai anche lavorando bene in fase di scatto.
Quello che cerchi e che non trovi, ti manca perché non stampi o, comunque, perché non valuti il risultato alla fine della "catena produttiva" (stampato da altri, nel tuo caso).
Marcello
Re: previsualizzazione in B/N
potrebbe essere ryo, in scansione cerco di lasciare tutto a 0, per evitare di vedere ciò che non "ho visto"
come dici tu, mi manca una parte importante, la stampa...
vedo se riesco a spiegarmi meglio con delle immagini:
questa è l'originale:
questa è una postelaborazione dello scatto, velocissima tra l'altro, di come lo vorrei:
come vedi non ho stravolto nulla, ma vorrei capire se certi risultati li posso ottenere in fase di esposizione, e se si, come procedere.
qui ho esposto sul peperoncino più basso, e tenete conto che il muro è bianco.
come dici tu, mi manca una parte importante, la stampa...
vedo se riesco a spiegarmi meglio con delle immagini:
questa è l'originale:
questa è una postelaborazione dello scatto, velocissima tra l'altro, di come lo vorrei:
come vedi non ho stravolto nulla, ma vorrei capire se certi risultati li posso ottenere in fase di esposizione, e se si, come procedere.
qui ho esposto sul peperoncino più basso, e tenete conto che il muro è bianco.
Re: previsualizzazione in B/N
In fase di scatto non puoi, a parità di condizioni.
La pellicola ha una sua latitudine di posa, così come la scena; non puoi "stringare" la cosa in ripresa, ma solo in stampa, quando puoi sceglierai cosa prediligere.
Tu che usi anche il digitale, dovresti sapere che puoi comprimere la gamma dinamica con l'adozione di appositi "profili". E' la stessa cosa anche per la pellicola, con la differenza che i profili, per la massima parte (tralasciando volutamente cose che potrebbero essere fatte in fase di sviluppo e che, a meno di casi particolari, a mio avviso, non hanno senso) li applichi in stampa. La digitale ti salva comunque il file grezzo e poi lo modifichi tu o (lei nel jpeg); pensa alla pellicola negativa in bianco e nero come al file grezzo digitale. La cosa sarebbe moolto diversa con le positive (dia), ma non è questo il tuo caso.
Per intenderci, nella prima foto "è contenuta" la seconda (passatemi la cosa).
Marcello
La pellicola ha una sua latitudine di posa, così come la scena; non puoi "stringare" la cosa in ripresa, ma solo in stampa, quando puoi sceglierai cosa prediligere.
Tu che usi anche il digitale, dovresti sapere che puoi comprimere la gamma dinamica con l'adozione di appositi "profili". E' la stessa cosa anche per la pellicola, con la differenza che i profili, per la massima parte (tralasciando volutamente cose che potrebbero essere fatte in fase di sviluppo e che, a meno di casi particolari, a mio avviso, non hanno senso) li applichi in stampa. La digitale ti salva comunque il file grezzo e poi lo modifichi tu o (lei nel jpeg); pensa alla pellicola negativa in bianco e nero come al file grezzo digitale. La cosa sarebbe moolto diversa con le positive (dia), ma non è questo il tuo caso.
Per intenderci, nella prima foto "è contenuta" la seconda (passatemi la cosa).
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Re: previsualizzazione in B/N
Cambiamenti di questo genere si fanno in un attimo...
Re: previsualizzazione in B/N
marcello, si vede che non stampo?ryo ha scritto:In fase di scatto non puoi, a parità di condizioni.
La pellicola ha una sua latitudine di posa, così come la scena; non puoi "stringare" la cosa in ripresa, ma solo in stampa, quando puoi sceglierai cosa prediligere.
Tu che usi anche il digitale, dovresti sapere che puoi comprimere la gamma dinamica con l'adozione di appositi "profili". E' la stessa cosa anche per la pellicola, con la differenza che i profili, per la massima parte (tralasciando volutamente cose che potrebbero essere fatte in fase di sviluppo e che, a meno di casi particolari, a mio avviso, non hanno senso) li applichi in stampa. La digitale ti salva comunque il file grezzo e poi lo modifichi tu o (lei nel jpeg); pensa alla pellicola negativa in bianco e nero come al file grezzo digitale. La cosa sarebbe moolto diversa con le positive (dia), ma non è questo il tuo caso.
Per intenderci, nella prima foto "è contenuta" la seconda (passatemi la cosa).
Marcello
afferrato il concetto, mi rimane un unico dubbio...
cosa avrà voluto dire andreacon questa sua citazione? ;)
Cambiamenti di questo genere si fanno in un attimo...
Re: previsualizzazione in B/N
Dovresti chiederlo a lui...
comunque ho idea che volesse riferirsi alla stampa in camera oscura, dove modifiche come quelle che hai fatto vedere si possono ottenere con minime variazioni di contrasto, a parità di tutto il resto. Diciamo che è proprio il minimo sindacale che si può fare.
Penso che quando ti ritroverai sotto la luce di un ingranditore a giocare con i filtri di contrasto, ti si aprirà un mondo.
Marcello
comunque ho idea che volesse riferirsi alla stampa in camera oscura, dove modifiche come quelle che hai fatto vedere si possono ottenere con minime variazioni di contrasto, a parità di tutto il resto. Diciamo che è proprio il minimo sindacale che si può fare.
Penso che quando ti ritroverai sotto la luce di un ingranditore a giocare con i filtri di contrasto, ti si aprirà un mondo.
Marcello
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