Salve a tutti
Ho per l'ennesima volta bisogno della vostra competenza
Ho la possibilità di acquistare uno scanner epson v800 e volevo sapere se è uno scanner valido e se le scansioni si riescono a stampare in formato abbastansa spinto, intendo 20×30 sul 35 mm e 50 x 50 sul medio formato??
Scanner Epson perfection v800
Moderatore: etrusco
Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato
- ammazzafotoni
- superstar
- Messaggi: 2398
- Iscritto il: 03/08/2015, 20:08
- Reputation:
Re: Scanner Epson perfection v800
Scusami, perché dovresti stampare una scansione e non un negativo?
Re: Scanner Epson perfection v800
intendo per il colore, se vado dal fotografo me la scansiona e la stampa dal digitale come gli pare a lui! Preferisco farlo da solo, poi è anche per ottenere file buoni da poter postare ecc.ammazzafotoni ha scritto:Scusami, perché dovresti stampare una scansione e non un negativo?
Re: Scanner Epson perfection v800
La risoluzione di scansione dichiarata sulla confezione degli scanner piani è ampiamente ottimistica, ci puoi fare dei provini oppure dei file sufficienti per la pubblicazione online (senza ingrandire troppo), ma sono assolutamente inadeguati per stampe serie.
A meno che tu non decida di investire tanti quattrini per un Imacon, oppure un Nikon o un Minolta (gli ultimi due solo usati perché fuori produzione) la scansione del lab vincerebbe qualunque confronto qualitativo anche se a farla fosse il garzone più inesperto assunto dopodomani, per il semplice fatto che conterrebbe una quantità incalcolabile di informazioni utili in più sulle quali poter lavorare in postproduzione (ovviamente sei consapevole che una scansione seria va postprodotta a dovere, si?).
Prendendone uno economico puoi farti i provini a casa e decidere quali stampare, dopodiché puoi andare nel lab e chiedere delle particolari elaborazioni, oppure una scansione in Tiff ad alta qualità dei soli fotogrammi scelti da manipolare poi a casa, infine te li fai stampare senza ulteriori ritocchi (ma procurati un colorimetro per tarare il monitor ed i profili di stampa del lab per poter fare un'anteprima a casa e non avere problemi dopo la stampa, soprattutto setta a 2 il gamma del monitor e la luminosità molto bassa, sul mio Dell è al 25%).
Decisamente una scelta molto farraginosa, ma se vuoi un certo livello qualitativo per poter ingrandire le strade sono quelle che ti ho indicato.
Ovviamente resta la stampa chimica come strada da percorrere, che sarebbe anche più consona ad uno scatto su pellicola, oltre che di maggiore qualità da certi punti di vista: il digitale ti consente di correggere problemi come la distorsione, la vignettatura, le aberrazioni cromatiche ecc... ma la pellicola riproduce uno spazio colore mostruosamente grande, che in digitale non riusciresti nemmeno a catturare (sfora il Prophoto), inoltre a bassi iso risolve dettagli che FORSE nemmeno gli scanner a tamburo sarebbero in grado di riprodurre, oltre ad un fascino sconosciuto al mondo dei bit.
Spero di non aver deluso troppo le tue aspettative, ma ritengo che prima di spendere cifre a 2 o 3 zeri sia opportuno chiarire pregi e difetti di quello che si intende acquistare.
A meno che tu non decida di investire tanti quattrini per un Imacon, oppure un Nikon o un Minolta (gli ultimi due solo usati perché fuori produzione) la scansione del lab vincerebbe qualunque confronto qualitativo anche se a farla fosse il garzone più inesperto assunto dopodomani, per il semplice fatto che conterrebbe una quantità incalcolabile di informazioni utili in più sulle quali poter lavorare in postproduzione (ovviamente sei consapevole che una scansione seria va postprodotta a dovere, si?).
Prendendone uno economico puoi farti i provini a casa e decidere quali stampare, dopodiché puoi andare nel lab e chiedere delle particolari elaborazioni, oppure una scansione in Tiff ad alta qualità dei soli fotogrammi scelti da manipolare poi a casa, infine te li fai stampare senza ulteriori ritocchi (ma procurati un colorimetro per tarare il monitor ed i profili di stampa del lab per poter fare un'anteprima a casa e non avere problemi dopo la stampa, soprattutto setta a 2 il gamma del monitor e la luminosità molto bassa, sul mio Dell è al 25%).
Decisamente una scelta molto farraginosa, ma se vuoi un certo livello qualitativo per poter ingrandire le strade sono quelle che ti ho indicato.
Ovviamente resta la stampa chimica come strada da percorrere, che sarebbe anche più consona ad uno scatto su pellicola, oltre che di maggiore qualità da certi punti di vista: il digitale ti consente di correggere problemi come la distorsione, la vignettatura, le aberrazioni cromatiche ecc... ma la pellicola riproduce uno spazio colore mostruosamente grande, che in digitale non riusciresti nemmeno a catturare (sfora il Prophoto), inoltre a bassi iso risolve dettagli che FORSE nemmeno gli scanner a tamburo sarebbero in grado di riprodurre, oltre ad un fascino sconosciuto al mondo dei bit.
Spero di non aver deluso troppo le tue aspettative, ma ritengo che prima di spendere cifre a 2 o 3 zeri sia opportuno chiarire pregi e difetti di quello che si intende acquistare.
Re: Scanner Epson perfection v800
no invece ti ringrazio, avrei speso soldi inutilmente!! Penso che allora prenderò uno scanner meno costoso, come magari il canon9000 f mark2 e per le stampe vedo di affidarmi a Sandro, dato che l'avevo già contattato!!! Grazie ancora!!!_Alex_ ha scritto:La risoluzione di scansione dichiarata sulla confezione degli scanner piani è ampiamente ottimistica, ci puoi fare dei provini oppure dei file sufficienti per la pubblicazione online (senza ingrandire troppo), ma sono assolutamente inadeguati per stampe serie.
A meno che tu non decida di investire tanti quattrini per un Imacon, oppure un Nikon o un Minolta (gli ultimi due solo usati perché fuori produzione) la scansione del lab vincerebbe qualunque confronto qualitativo anche se a farla fosse il garzone più inesperto assunto dopodomani, per il semplice fatto che conterrebbe una quantità incalcolabile di informazioni utili in più sulle quali poter lavorare in postproduzione (ovviamente sei consapevole che una scansione seria va postprodotta a dovere, si?).
Prendendone uno economico puoi farti i provini a casa e decidere quali stampare, dopodiché puoi andare nel lab e chiedere delle particolari elaborazioni, oppure una scansione in Tiff ad alta qualità dei soli fotogrammi scelti da manipolare poi a casa, infine te li fai stampare senza ulteriori ritocchi (ma procurati un colorimetro per tarare il monitor ed i profili di stampa del lab per poter fare un'anteprima a casa e non avere problemi dopo la stampa, soprattutto setta a 2 il gamma del monitor e la luminosità molto bassa, sul mio Dell è al 25%).
Decisamente una scelta molto farraginosa, ma se vuoi un certo livello qualitativo per poter ingrandire le strade sono quelle che ti ho indicato.
Ovviamente resta la stampa chimica come strada da percorrere, che sarebbe anche più consona ad uno scatto su pellicola, oltre che di maggiore qualità da certi punti di vista: il digitale ti consente di correggere problemi come la distorsione, la vignettatura, le aberrazioni cromatiche ecc... ma la pellicola riproduce uno spazio colore mostruosamente grande, che in digitale non riusciresti nemmeno a catturare (sfora il Prophoto), inoltre a bassi iso risolve dettagli che FORSE nemmeno gli scanner a tamburo sarebbero in grado di riprodurre, oltre ad un fascino sconosciuto al mondo dei bit.
Spero di non aver deluso troppo le tue aspettative, ma ritengo che prima di spendere cifre a 2 o 3 zeri sia opportuno chiarire pregi e difetti di quello che si intende acquistare.
Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato