Riporto un attimo in vita questa discussione per una domandina (o più).
Ho rifatto un'altra lunga serie di sviluppi e stampe. Mi sono trovato con una sensibilità effettiva che, in sovra-sviluppo, mi varia di quasi uno stop.
Diciamo che oltre i 10 minuti di sviluppo (Studional 1+30, 20°C) mi viene fuori una SE di più di 200, ma poco meno di 400. Anzi, poco più di 300.
Purtroppo ho dovuto rifare tutto con strumenti rudimentali: l'attrezzatura buona è da buttare, ecco perché mesi fa avevo discrepanze molto marcate.
Immaginavo che un tempo lungo lavorasse meglio sulla sensibilità, però quasi 1 stop mi inquieta un po'...
Inoltre noto che variazioni di un minuto circa, sulle zone alte, non è che producano grosse variazioni (sempre in sovrasviluppo).
Più marcato l'effetto del tempo sulle alte zone durante sottosviluppi consistenti, diciamo che mi pare che comprima ferocemente le zone da VII in su. Mie osservazioni...
Poi, deduco che su sottosviluppi molto severi dovrei aspettarmi la perdita di qualcosina in più sulla sensibilità effettiva; però so che si tratta di sviluppi inferiori o uguali ai 4 minuti (il mio limite inferiore testato è di 5 minuti circa per lo sviluppo N-2).
Dico boiate?
PS: un appunto sulla grana.
Tempi di ammollo allungati di più di 5 minuti da quelli standard, su una stampa piccola (nel mio caso provini su un'area di stampa per il 18/24), sono quasi impercettibili sulla texture della grana. Sembrerebbe un filo più netta, vista con una lente di ingrandimento (affiancando i provini), quella delle pellicole state in ammollo per poco. Ma è a livello di suggestione, forse...
Studional + HP5
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Re: Studional + HP5
Forse tra 5 e 10 minuti ci sta pure, mettendo in conto inevitabili piccoli errori, basta aver sovrastimato una lettura di 1/3 e magari aver anche sottostimato l'altra.
In generale i test sono una gran scocciatura perché se non si hanno attrezzature che permettano di lavorare con gran precisione, occorre fare più prove per poi scartare i campioni che più si discostano dalla media.
Riguardo l'effetto del tempo bagnato sulla grana per vederlo bisogna fare ingrandimenti spinti e confrontare negativi dello stesso contrasto e anche in questo caso bisogna verificare le prove con grande attenzione perché la diffrazione, le micro-vibrazioni o piccole imprecisioni di messa a fuoco possono rendere difficoltosi i confronti.
In generale i test sono una gran scocciatura perché se non si hanno attrezzature che permettano di lavorare con gran precisione, occorre fare più prove per poi scartare i campioni che più si discostano dalla media.
Riguardo l'effetto del tempo bagnato sulla grana per vederlo bisogna fare ingrandimenti spinti e confrontare negativi dello stesso contrasto e anche in questo caso bisogna verificare le prove con grande attenzione perché la diffrazione, le micro-vibrazioni o piccole imprecisioni di messa a fuoco possono rendere difficoltosi i confronti.
Re: Studional + HP5
Grazie per la celere risposta. Notavo questo aumento di sensibilità sugli sviluppi dai 9 minuti in su e mi ha un po' allarmato. Grazie di nuovo
Nico
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