Ciao raggruzzoli
mentre cerco di capire se ho una stanza adatta per farci stare un ingranditore, vorrei capire se nell stesso bagnato in cui faccio lo sviluppo posso fare la stampa a contatto.
Voglio poter editare (nel senso originale, non di post produzione ma di mettere in sequenza, ordinare e disporre gli scatti di un progetto) le mie foto con la stampa a contatto.
non capisco quanto spazio serve, quanto impegnativo è...perchè dalla lista della spesa qui sopra capisco cosa serve, ma non il procedimento: c'è un tutorial per caso?
ma non serve un torchietto?
quanto stop e fix si usa per foglio solo?
scusate ma non sono un tecnico e anche trovando post a riguardo le info sono sempre a metà.
grazie
Chiedo lumi....
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Re: Chiedo lumi....
Ri-uppo il 3d per non aprirne un altro, dato che sono domande contigue.
Ho letto la lista della spesa e per i provini su carta 24x36 sia per 135 che per 120 ho già bacinelle e lampada di sicurezza.
ora mancano:
-una lampadina bianca giusta
-la carta: quale? ho letto i vari post e pure la recensione tecnica ma non sono così esperto da capire...quali prendo?
-le pinze,
-lo sviluppo
e capire come asciugare il tutto.
(sto ragionando su una soluzione fatta in casa per un provinatore fatto da me...)
non ho un ingranditore quindi faccio tutto con una lampada messa sopra al provinatore.
dato che devo prendere pellicole ed altro da ars-imago vorrei fare un ordine unico.
quindi riassunto: quale sviluppo e quale carta? nel senso...contrasto variabile etc non so cosa voglia dire.
mi potete aiutare? grazie
Ho letto la lista della spesa e per i provini su carta 24x36 sia per 135 che per 120 ho già bacinelle e lampada di sicurezza.
ora mancano:
-una lampadina bianca giusta
-la carta: quale? ho letto i vari post e pure la recensione tecnica ma non sono così esperto da capire...quali prendo?
-le pinze,
-lo sviluppo
e capire come asciugare il tutto.
(sto ragionando su una soluzione fatta in casa per un provinatore fatto da me...)
non ho un ingranditore quindi faccio tutto con una lampada messa sopra al provinatore.
dato che devo prendere pellicole ed altro da ars-imago vorrei fare un ordine unico.
quindi riassunto: quale sviluppo e quale carta? nel senso...contrasto variabile etc non so cosa voglia dire.
mi potete aiutare? grazie
Re: Chiedo lumi....
ciao, se non sai cos'e' la carta a contrasto variabile forse e' meglio che studi ancora un po' di teoria prima di buttarti nell'impresa ;)
Re: Chiedo lumi....
Ciao ragazzi, uppo anche io, mi sto attrezzando per la stampa a contatto, vorrei sapere però se oltre ai provini di piccole dimensioni potrei ottenere stampe leggermente più grandi. Ad oggi non riesco a permettermi un ingranditore e per ora non ho nemmeno lo spazio. Grazie a tutti
Re: Chiedo lumi....
Dovresti riuscire a proiettare il negativo ingrandito sulla carta in modo uniforme, illuminato correttamente, perfettamente a piombo sulla carta e senza distorsioni....la macchina che fa questo esiste già ed è studiata per essere pratica e funzionale, è proprio l'ingranditore.
Penso che la domanda sia rivolta a sapere se esistono sistemi "alternativi"... tutto si può fare, anche usare un proiettore per diapositive o una fotocamera retroilluminata in qualche modo. Però poi di fronte alle difficoltà ed ai cattivi risultati, lo fai una o due volte, e poi butti tutto, fidati.
Penso che la domanda sia rivolta a sapere se esistono sistemi "alternativi"... tutto si può fare, anche usare un proiettore per diapositive o una fotocamera retroilluminata in qualche modo. Però poi di fronte alle difficoltà ed ai cattivi risultati, lo fai una o due volte, e poi butti tutto, fidati.
Re: Chiedo lumi....
mmmmmmmm allora ingranditore..... grazie per le delucidazioni!!! Mi metto alla ricerca di suddetto apparecchio, gentilissimo-Sandro- ha scritto:Dovresti riuscire a proiettare il negativo ingrandito sulla carta in modo uniforme, illuminato correttamente, perfettamente a piombo sulla carta e senza distorsioni....la macchina che fa questo esiste già ed è studiata per essere pratica e funzionale, è proprio l'ingranditore.
Penso che la domanda sia rivolta a sapere se esistono sistemi "alternativi"... tutto si può fare, anche usare un proiettore per diapositive o una fotocamera retroilluminata in qualche modo. Però poi di fronte alle difficoltà ed ai cattivi risultati, lo fai una o due volte, e poi butti tutto, fidati.
- DanieleLucarelli
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Re: Chiedo lumi....
Stampa ink jet su pictorico quindi stampa a contatto.
Utile per l'emozione di veder apparire l'immagine nella bacinella, la stampa su carta fotografica di scatti digitali, la possibilità di fare interventi di correzione via software.
Contro la perdita dei vantaggi di un processo completamente chimico (il negativo va digitalizzato con perdita di qualità, il file va stampato con perdita di qualità, ecc.)
Utile per l'emozione di veder apparire l'immagine nella bacinella, la stampa su carta fotografica di scatti digitali, la possibilità di fare interventi di correzione via software.
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Re: Chiedo lumi....
Grazie per la dritta, ma io scatto solo in analogico per il momento, questo però non significa che suddetto processo non possa essere utilizzato anche per stampare scansioni digitali, o no?DanieleLucarelli ha scritto:Stampa ink jet su pictorico quindi stampa a contatto.
Utile per l'emozione di veder apparire l'immagine nella bacinella, la stampa su carta fotografica di scatti digitali, la possibilità di fare interventi di correzione via software.
Contro la perdita dei vantaggi di un processo completamente chimico (il negativo va digitalizzato con perdita di qualità, il file va stampato con perdita di qualità, ecc.)
Re: Chiedo lumi....
Riapro questo post in quanto mi interessa l'argomento.
In attesa di trovare un ingranditore e la relativa disponibilità economica (io a 50€ non ho proprio trovato niente) vorrei provare a fare delle stampe a contatto dei provini. Ho letto attentamente i vari interventi e pensavo:
- ok lampada opalina 75W: a 1,00-1,20 dal piano va bene?
- normale lampada rossa per la luce di sicurezza
- carta politenata lucida a contrasto variabile, il rivelatore è specifico per la carta mentre bagno di stop e fissaggio vanno bene quelli per il film - giusto?
- per il torchietto pensavo a quelle cornici economiche per le fotografie che hanno solamente il vetro trasparente fissato con i gancetti al fondo (in truciolare pressato penso), dovebbero essere sufficientemente rigidi e fissare bene il negativo. Non saprei dove trovare un vetraio e il neoprene ...
Poi last but not last il tempo di esposizione. E qui penso che di consigli se ne possano dare pochi ma dovrò armarmi di pazienza e fare varie, molte prove per trovare i tempi più adatti in funzione della potenza lampada/distanza dalla carta/contrasto negativo. Vorrei tanto che qualcuno mi dicesse che sbaglio!
Attendo vostro parere e consigli ...
In attesa di trovare un ingranditore e la relativa disponibilità economica (io a 50€ non ho proprio trovato niente) vorrei provare a fare delle stampe a contatto dei provini. Ho letto attentamente i vari interventi e pensavo:
- ok lampada opalina 75W: a 1,00-1,20 dal piano va bene?
- normale lampada rossa per la luce di sicurezza
- carta politenata lucida a contrasto variabile, il rivelatore è specifico per la carta mentre bagno di stop e fissaggio vanno bene quelli per il film - giusto?
- per il torchietto pensavo a quelle cornici economiche per le fotografie che hanno solamente il vetro trasparente fissato con i gancetti al fondo (in truciolare pressato penso), dovebbero essere sufficientemente rigidi e fissare bene il negativo. Non saprei dove trovare un vetraio e il neoprene ...
Poi last but not last il tempo di esposizione. E qui penso che di consigli se ne possano dare pochi ma dovrò armarmi di pazienza e fare varie, molte prove per trovare i tempi più adatti in funzione della potenza lampada/distanza dalla carta/contrasto negativo. Vorrei tanto che qualcuno mi dicesse che sbaglio!
Attendo vostro parere e consigli ...
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