impronte sui negativi
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impronte sui negativi
Ciao,volevo sapere come fate,a pulire le impronte sui negativi,grazie.
Non mi interessano i paesaggi di bellezza disinfettata, tipo Ansel Adams.
Don McCullin
Ho una reflex digitale da 4000 euro,
che può scattare fino 128.000 ISO,
e mi piace aggiungere la grana
in post,come per la pellicola.........
Don McCullin
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- Roberto B
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Re: impronte sui negativi
Se l'impronta e' sulla parte lucida, cioe' quella che non e' impressionata basta un panno antistatico e un po' di alcool denaturato.
Imbevuto il panno di un po' di alcool lo passi poi sopra le impronte fino a che non spariscono. L'alcool si asciuga in un attimo senza lasciare aloni.
Imbevuto il panno di un po' di alcool lo passi poi sopra le impronte fino a che non spariscono. L'alcool si asciuga in un attimo senza lasciare aloni.
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Re: impronte sui negativi
Semplicemente cerco di non farcele, usando guanti di lattice....
Non c'è strada che porti alla pace che non sia la pace, l'intelligenza e la Verità. (M. K. Gandhi)
Per me nessun colore avrà mai tinte piu forti del bianco e nero (Alex Del Piero)
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Re: impronte sui negativi
lattice? non sono piani di talco?
- chromemax
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Re: impronte sui negativi
I comuni guanti di lattice che si trovano al supermercato sono molto meno "puliti" di quanto si potrebbe credere. Ho visto che lasciano comunque dei segni sui negativi. Meglio i guanti in cotone, che comunque lasciano dei pelucchi, e vanno sempre tenuti puliti; io ho trovato una confezione da 10 paia in un negozio di infortunistica e abiti da lavoro ad un prezzo molto buono. Se si ha una pelle piuttosto secca si riesce a manipolare con attenzione la pellicola tenendola con le mani nude (e ben asciutte) lungo i bordi,
Se le impronte sono recenti e sul dorso (parte lucida) si puliscono abbastanza facilmente come ha detto Roberto B, facendo però ben attenzione a non esercitare troppa pressione. Anche un panno in microfibra e una alitata possono funzionare. Ottima, ma più costosa, è l'accoppiata Pec-pad (salviette) e Pec-12 (detergente per pellicola)
Se l'impronta è "timbrata" sul lato emulsionato è difficile riuscire a fare qualcosa. Si puo provare a sciacquare di nuovo la pellicola e a passarla in un bagno imbibente, nei casi estremi si può anche provare a fare un "massaggio" passando con molta delicatezza un dito sull'emulsione nella zona macchiata, sempre con la pellicola immersa nell'imbibente, mai "a secco". Oppure provare dei prodotti specifici, come il Pec-12 o il tetenal film cleaner.
Per esperienza posso dirti che se l'impronta è sul lato emulsionato c'è poco da fare e spesso la cura è peggiore del danno; personalmente se è possibile cerco un taglio alternativo in stampa che possa escluderla dall'immagine, altrimenti ne faccio monito per ricordarmi di fare uno scatto di riserva per le foto più importanti. Se l'impronta invece è sul dorso ma è vecchia, è molto difficile da rimuovere e se non agisci con molta delicatezza e tanta tanta pazienza, con pulizie delicate e ripeture, al posto dell'impronta ti ritrovi un'area opacizzata molto più grande dell'impronta stessa.
Il miglior consiglio è quello di stormy, non farcele :-)
Ciao
chromemax
Se le impronte sono recenti e sul dorso (parte lucida) si puliscono abbastanza facilmente come ha detto Roberto B, facendo però ben attenzione a non esercitare troppa pressione. Anche un panno in microfibra e una alitata possono funzionare. Ottima, ma più costosa, è l'accoppiata Pec-pad (salviette) e Pec-12 (detergente per pellicola)
Se l'impronta è "timbrata" sul lato emulsionato è difficile riuscire a fare qualcosa. Si puo provare a sciacquare di nuovo la pellicola e a passarla in un bagno imbibente, nei casi estremi si può anche provare a fare un "massaggio" passando con molta delicatezza un dito sull'emulsione nella zona macchiata, sempre con la pellicola immersa nell'imbibente, mai "a secco". Oppure provare dei prodotti specifici, come il Pec-12 o il tetenal film cleaner.
Per esperienza posso dirti che se l'impronta è sul lato emulsionato c'è poco da fare e spesso la cura è peggiore del danno; personalmente se è possibile cerco un taglio alternativo in stampa che possa escluderla dall'immagine, altrimenti ne faccio monito per ricordarmi di fare uno scatto di riserva per le foto più importanti. Se l'impronta invece è sul dorso ma è vecchia, è molto difficile da rimuovere e se non agisci con molta delicatezza e tanta tanta pazienza, con pulizie delicate e ripeture, al posto dell'impronta ti ritrovi un'area opacizzata molto più grande dell'impronta stessa.
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Ciao
chromemax
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Re: impronte sui negativi
concordo....la cosa migliore è stare attenti in fase di sviluppo ed usare il bagno finale con H20 distillata ed imbibente....poi ad asciugare senza mai toccare il lagto emulsione!
Ciao
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Pssss, Hei! ... Ti sei ricordato di registrare la tua camera oscura su darkroom locator?
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Re: impronte sui negativi
Sembrerà strano, ma io con i guanti di cotone, lasciavo lo stesso le impronte, forse perchè tendono a sporcarsi subito, o assorbono il sudore, mentre con il lattice, (i miei non hanno traccia di talco) posso toccare la pellicola tranquillamente, che non resta nulla, ovviamente facendo attenzione e sempre cercando di evitare il contattoI comuni guanti di lattice che si trovano al supermercato sono molto meno "puliti" di quanto si potrebbe credere. Ho visto che lasciano comunque dei segni sui negativi. Meglio i guanti in cotone, che comunque lasciano dei pelucchi, e vanno sempre tenuti puliti; io ho trovato una confezione da 10 paia in un negozio di infortunistica e abiti da lavoro ad un prezzo molto buono.
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Re: impronte sui negativi
Si è facile sporcare i guanti in cotone senza accorgersene, in effetti basta magari toccarsi inavvertitamente la fronte o il naso ed ecco che si sporcano di sebo cutaneo che poi si trasferisce sulla pellicola. In compenso si lavano facilmente in lavatrice.
I guanti in lattice che uso di solito (confezione da 100pz del supermercato) forse hanno dei residui della lavorazione, ma lascione dei leggerissimi aloni sul dorso della pellicola che in effetti sono visibili solo se illuminati con luce radente, ed in ogni caso sono ininfluenti sulla stampa. Ma il difetto maggiore dei guanti in lattice è che non riesco a sentire se sono umidi o se è rimasta una qualche gicciolina di liquido (acqua o soluzioni di trattamento) che potrebbero rovinare in maniera irreparabile un negativo.
Comunque io di solito maneggio la pellicola a mani nude, tenendola per i bordi; lo trovo di gran lunga più comodo. Uso i guanti di cotone nel caso di "maneggiamento pesante", ad esempio i provini a contatto o taglio e imbustamento, e quelli in lattice nel trattamento, sia in tank che in bacinella.
I guanti in lattice che uso di solito (confezione da 100pz del supermercato) forse hanno dei residui della lavorazione, ma lascione dei leggerissimi aloni sul dorso della pellicola che in effetti sono visibili solo se illuminati con luce radente, ed in ogni caso sono ininfluenti sulla stampa. Ma il difetto maggiore dei guanti in lattice è che non riesco a sentire se sono umidi o se è rimasta una qualche gicciolina di liquido (acqua o soluzioni di trattamento) che potrebbero rovinare in maniera irreparabile un negativo.
Comunque io di solito maneggio la pellicola a mani nude, tenendola per i bordi; lo trovo di gran lunga più comodo. Uso i guanti di cotone nel caso di "maneggiamento pesante", ad esempio i provini a contatto o taglio e imbustamento, e quelli in lattice nel trattamento, sia in tank che in bacinella.
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