Analogica.it

Scusate ma qui il qualunquismo italiano mi pare stia prendendo il sopravvento. Alla fine tutta questa discussione non ha alcun senso. Hanno fatto un progetto di crowdfunding come fanno decine di persone ogni giorno e hanno ricevuto dei soldi dai donatori che sapevano benissimo che potevano anche perderli e che quindi hanno donato in modo consapevole. Hanno sbagliato a calcolare i tempi, ma a suon di ritardi stanno per far uscire il prodotto. Lessi la notizia appena uscì e subito rimasi anche io perplesso dai difetti. Ma poi ho letto nella loro pagina che quei difetti sarebbero stati risolti prima della vendita, e che la chiamavano alpha perchè si aspettavano dei feedback riguardo a possibili problemi minori. Ora: sono dei truffatori? No, te lo dicono che il prodotto potrebbe avere qualche lieve difetto; Condividi il loro progetto e ti fidi? Li compri anche se sono potenzialmente difettati essenzialmente perchè vuoi aiutarli; Non condividi il loro progetto o non ti fidi di loro? Eviti di comprare il loro prodotto e di sicuro non verranno a metterti le mani in tasca. Quindi non capisco tutto questo accanimento e parlare per partito preso (perchè di questo si tratta visto che nessuno deve ancora provarle), ognuno coi suoi soldi fa quello che vuole e parlo da persona alla quale della faccenda frega fin là e che detto francamente ha comunque dubbi sul progetto...

black_horse ha scritto:Scusate ma qui il qualunquismo italiano mi pare stia prendendo il sopravvento. Alla fine tutta questa discussione non ha alcun senso. Hanno fatto un progetto di crowdfunding come fanno decine di persone ogni giorno e hanno ricevuto dei soldi dai donatori che sapevano benissimo che potevano anche perderli e che quindi hanno donato in modo consapevole. Hanno sbagliato a calcolare i tempi, ma a suon di ritardi stanno per far uscire il prodotto. Lessi la notizia appena uscì e subito rimasi anche io perplesso dai difetti. Ma poi ho letto nella loro pagina che quei difetti sarebbero stati risolti prima della vendita, e che la chiamavano alpha perchè si aspettavano dei feedback riguardo a possibili problemi minori. Ora: sono dei truffatori? No, te lo dicono che il prodotto potrebbe avere qualche lieve difetto; Condividi il loro progetto e ti fidi? Li compri anche se sono potenzialmente difettati essenzialmente perchè vuoi aiutarli; Non condividi il loro progetto o non ti fidi di loro? Eviti di comprare il loro prodotto e di sicuro non verranno a metterti le mani in tasca. Quindi non capisco tutto questo accanimento e parlare per partito preso (perchè di questo si tratta visto che nessuno deve ancora provarle), ognuno coi suoi soldi fa quello che vuole e parlo da persona alla quale della faccenda frega fin là e che detto francamente ha comunque dubbi sul progetto...

Parole sante... polemiche sterili e noiose. Chi le vuole le compra e chi non le vuole non le compra. Fine.

black_horse ha scritto:Scusate ma qui il qualunquismo italiano mi pare stia prendendo il sopravvento.

Rivediti un po il significato del termine "qualunquismo" ;)
Adesso te lo spiego io cosa mi fa girare i coglioni di questa storia, moltissimi hanno la convinzione che "italiano" e "genio" siano sinonimi, ma se per lavorare hai a che fare con l'estero, ti rendi conto che non è così, se non ti chiami Ferrari, Armani, e pochi altri, ti guardano con diffidenza, e per convincerli devi farti, letteralmente, il culo, non ti "scusano" una beneamata minchia!
Comportamenti come quelli in oggetto, all'estero sono ritenuti tipicamente italiani, i signori di cui parliamo non rendono nessun servizio alla patria, come ha scritto qualcuno, rendono solo più complicato un compito già per niente facile, avere la fiducia degli investitori.
Incazzarsi per questo non è qualunquismo, è l'esatto contrario.

Io credo che il collega Black_horse abbia argomentato molto bene e oltretutto, da quel che ci ha riferito, egli lavora per una multinazionale tedesca e la Germania, come sappiamo è la prima a far le pulci a noi italiani (in linee generali, magari pure con qualche ragione).

Gran parte del mio lavoro si svolge in Germania. Per la mia esperienza personale e limitatamente al mio àmbito professionale (l'antiquariato ed alcuni suoi settori specializzati), potrei addirittura soggiungere che la terra di Goethe brilla per essere stata ed essere la patria dei più attivi ed abili falsari ed anche di meravigliosi millantatori (cose di cui ho ampia facoltà di prova), unitamente comunque a straordinari esperti e professionisti che sono onorato di conoscere.

Diciamo che tutto il mondo è paese e che noi italiani purtroppo, spesso ci lasciamo trattare come cialtroni o inaffidabili, da chi tutto sommato lo è più o meno quanto noi, solo, ha il pregio di non parlar male di sè e, appunto, del proprio paese.

E.L.

Caro Enzo, non ho mai prodotto falsi ne millantato nulla, ho sempre fatto il mio lavoro, con coscienza ed onestà, quando ho sbagliato, perché d'errori ne ho fatto anche io, ho pagato in prima persona, senza nascondermi dietro calamità, più o meno, naturali.
Che in Germania ci siano truffatori come, o peggio che, in Italia non mi fa star meglio, ma sopratutto penso che, giustificare, coprire, o ignorare comportamenti, quantomeno, poco corretti, non renda servizio alcuno al proprio paese, piuttosto il contrario.

No Nicola, qualunquismo è proprio la parola che volevo usare e ti dirò che siccome è tempo perso star qui a discutere di cose che tutto riguardano fuorché la nuova pellicola ferrania (che oltretutto deve ancora uscire) con questo messaggio passo e chiudo.
Luca

vngncl61 II° ha scritto:

black_horse ha scritto:Scusate ma qui il qualunquismo italiano mi pare stia prendendo il sopravvento.

Rivediti un po il significato del termine "qualunquismo" ;)
Adesso te lo spiego io cosa mi fa girare i coglioni di questa storia, moltissimi hanno la convinzione che "italiano" e "genio" siano sinonimi, ma se per lavorare hai a che fare con l'estero, ti rendi conto che non è così, se non ti chiami Ferrari, Armani, e pochi altri, ti guardano con diffidenza, e per convincerli devi farti, letteralmente, il culo, non ti "scusano" una beneamata minchia!
Comportamenti come quelli in oggetto, all'estero sono ritenuti tipicamente italiani, i signori di cui parliamo non rendono nessun servizio alla patria, come ha scritto qualcuno, rendono solo più complicato un compito già per niente facile, avere la fiducia degli investitori.
Incazzarsi per questo non è qualunquismo, è l'esatto contrario.

Italiano=genio qui non l'ho letto.
all'estero, ti basta fare un giro su apug, nessuno ci sputa sopra a questo progetto e nessuno lo vede come "tipicamente italiano"
Di preciso cosa ti renderebbero più complicato, fammi capire? La fiducia degli investitori? ma l'hai capito o no che cosa è un crowdfunding???

Caro Nicola,
non ti ho accusato di nulla e sono certo che tu, come tanti altri, abbia svolto e svolga il tuo lavoro, come tu dici, con coscienza ed onestà.

Sostengo solo che noi italiani, attribuiamo ai popoli stranieri, in particolare europei, delle qualità che non hanno, o che non sono quanto loro attribuiamo e soprattutto, forse una delle cause dell'opinione che hanno di noi all'estero, è perché noi italiani siamo i primi a sparlare ed a sbeffeggiare noi stessi, spesso a torto, raramente a ragione.

Qui, nessuno sta coprendo o giustificando alcunché. Solo, urta abbastanza che si assista alle udienze d'una sorta di "tribunale virtuale" che sta processando -a priori- la "nuova Ferrania".

Io non so se abbiano ragione o torto; lo vedremo quando usciranno regolarmente i loro prodotti. E se avranno commesso delle irregolarità, ci penserà, la Magistratura ove ravvisasse una notitia criminis.

Per ora, proprio non capisco il perché di tanta animosità ed aperta acredine.

E.L.

risolti i problemi dei graffi sulle pellicole P30.
https://www.facebook.com/filmferrania/v ... 578099638/

Mi avete fatto venire voglia di acquistare questa pellicola, se e quando dovesse essere disponibile.

con buona pace di tutti.