bianco panna vintage

Discussioni su tecniche fotografiche, esposizione, sistema zonale, post produzione digitale ed altro

Moderatore: etrusco

Avatar utente
chromemax
moderatore
Messaggi: 12078
Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
Reputation:
Località: Albiate (MB)

Re: bianco panna vintage

Messaggio da chromemax »

Allora si consiglia di usare del thè di basso costo, può essere usato sia a freddo che a clado, quello che cambia è il tempo ma anche la facilità di colorazione, ad esempio le carte politenate sono più restie, quelle baritate assorbono meglio. La concentrazione del thè stabilisce anche la colorazione che va dall'avorio al giallo paglierino fino ad un marrone aranciato. Si può provare variando la concentrazione da 2 bustine fino a10 bustine litro, con una media di 4 bustine/litro, a temperatura 30-35°C per un tempo da 2 a 3 minuti.
Si consiglia di lasciare un bordo abbondante perché sui bordi più estremi potrebbero esserci delle aree chiazzate. La stampa va tenuta in costante agitazione.
Chiaramente questo viraggio non influisce sulla conservazione della stampa. E' possibile usare anche il caffè che offre un tono marrone più freddo e scuro, oppure anche coloranti alimentari, ma la durata e la stabilità del colore sono più delicate rispetto al thè. Inoltre erano/sono disponibili anche alcuni prodotti commerciali il "gelatine toner" di tetenal, il "printint" della rockland e "fotodyes" della Fotospeed.



Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
ludovico
guru
Messaggi: 601
Iscritto il: 21/10/2013, 8:24
Reputation:

Re: bianco panna vintage

Messaggio da ludovico »

Grazie herma, mi sembra Adox MCC 110 in Moersch ECO4812 .

Avatar utente
herma
guru
Messaggi: 676
Iscritto il: 16/10/2016, 22:11
Reputation:

Re: bianco panna vintage

Messaggio da herma »

chromemax ha scritto:Allora si consiglia di usare del thè di basso costo, può essere usato sia a freddo che a clado, quello che cambia è il tempo ma anche la facilità di colorazione, ad esempio le carte politenate sono più restie, quelle baritate assorbono meglio. La concentrazione del thè stabilisce anche la colorazione che va dall'avorio al giallo paglierino fino ad un marrone aranciato. Si può provare variando la concentrazione da 2 bustine fino a10 bustine litro, con una media di 4 bustine/litro, a temperatura 30-35°C per un tempo da 2 a 3 minuti.
Si consiglia di lasciare un bordo abbondante perché sui bordi più estremi potrebbero esserci delle aree chiazzate. La stampa va tenuta in costante agitazione.
Chiaramente questo viraggio non influisce sulla conservazione della stampa. E' possibile usare anche il caffè che offre un tono marrone più freddo e scuro, oppure anche coloranti alimentari, ma la durata e la stabilità del colore sono più delicate rispetto al thè. Inoltre erano/sono disponibili anche alcuni prodotti commerciali il "gelatine toner" di tetenal, il "printint" della rockland e "fotodyes" della Fotospeed.
urca che info interessanti, grazie chromemax
ludovico ha scritto: mi sembra Adox MCC 110 in Moersch ECO4812 .
grazie

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi