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Avevo letto che c'era,poi ho un meopta e nel cassetto il vetro c'è,un lato liscio e l'altro smerigliato
Nel 601 le alette del cassetto mi sembrano troppo piccole,se il filtro si imbarca col calore mi sembra possa cadere...boh

Ho diversi Durst, ed altri ne ho utilizzati ed in nessuno ho mai trovato un vetro nel cassettino porta filtri. Uso pure io un M601 anche con i condensatori e relativo filtro e non c'è mao stato nessun intoppo. Vai pure tranquillo

Se può essere utile:
non dovrebbe esserci bisogno di nessun vetro di sostegno per i filtri ma volendo se ne può inserire uno tagliato a misura, comporterebbe solo una piccola perdita di intensità luminosa.
Invece, come da manuale Durst, se si stampa con le mascherine senza vetri, è consigliabile inserire l'apposito filtro anticalore in vetro SIXCALO nel cassetto portafiltri, al fine di ridurre il calore che arriva al negativo ed impedirne il rigonfiamento.

I filtri che ho sono un po' più piccoli,mi serve qualcosa di appoggio per non farli cadere
Se faccio una base in plexy trasparente secondo voi va bene?

Non dovrebbero esserci problemi a parte una piccola caduta di luce...
Controlla però che siano abbastanza grandi da coprire il formato, cioè che la luce "colorata" dal filtro vada a coprire tutta la superficie del fotogramma, specialmente ai bordi.
In questo caso, per fugare ogni dubbio e visto il costo esiguo di un set nuovo completo (30€), consiglierei di acquistarne di nuovi; comunque se vuoi prova con il plexiglas poiché se non sono troppo piccoli questa soluzione potrebbe andare.

I filtri sono quasi al limite,2mm in più ed erano perfetti, come dimensione dovrebbe coprire
Ne ho un altro set di filtri,quelli a corredo usati ma non credo che siano più buoni,sono sempre ilford come gli altri che uso ma i colori non combaciano

Con il tempo, l'uso ed il cattivo stoccaggio i filtri possono degradarsi. Puoi provare a fare una stampa identica con i due filtri corrispondenti e vedere se ci sono differenze. In ogni caso 2mm non dovrebbero influire, prova con il plexiglas o in alternativa da un vetraio puoi farti tagliare un pezzo di vetro a misura, tanto utilizzerà un piccolo vetro di scarto da altre lavorazioni e il costo sarebbe veramente esiguo (non più di 2-3€ a mia esperienza).

Buongiorno!
Scrivo qua prima di aprire un topic dedicato perchè ho bisogno di qualche delucidazione sull'utilizzo di questo ingranditore, che con gran fortuna mi è stato regalato.
A parte i dubbi iniziali appena messo in casa (fino a qualche giorno fa sapevo solo che l'ingranditore "ingrandiva".. ), mi sono scaricato il manuale e credo di aver capito il necessario riguardo al funzionamento. Devo comprare il necessario (carte, chimici, bacinelle e quanto altro) ma prima volevo comprendere a fondo l'utilizzo del Durst.

Mi rimangono alcune domande:
-per stampare i 35mm devo utilizzare un condensatore sovicon 50 ed un 80, facce convesse rivolte fra loro, sotto il 50 o l'80 è indifferente?
-sui due Sovicon 80 non ho nessuna scritta, sul 50 invece c'è il nome Durst seguito dal modello, appunto Sovicon 50. è una cosa normale o gli 80 potrebbero essere tipo ricambi non marchiati?
-domanda più importante: l'ingranditore è fornito solo del Rodagon 80mm f5.6. Ho letto che in realtà sarebbe meglio usare il 50mm per il 35mm e l'80mm per il medio formato, che con l'80 si può stampare comunque il 35mm ma non viceversa. Credo di aver capito che la differenza sta nel fatto che l'80 restituisce un ingrandimento minore rispetto al 50 e quindi per ottenere la stessa grandezza dell'immagine proiettata sul piano la testa deve essere posta più in alto. Se ho capito bene, posso comunque usare l'80mm per le mie prime stampe del formato 35mm o devo prima procurarmi un obiettivo 50mm? Eventualmente, si può già capire empiricamente con l'80mm fino a che grandezze posso stampare?

Hai capito bene, circa i formati massimi e minimi, sul manuale ci dovrebbe essere indicato, per ogni focale, il massimo e il minimo ingrandimento, prendi le dimensioni sei negativi le moltiplichi per questo numero e questo è!

Trovato! coll'80 il massimo ingrandimento è di 9,9 (diciamo 10 va!) e quindi un negativo 24x36mm arriva a 24x36cm circa