Tu insomma vorresti una SLR 680 o 690 o una Fotorama FP-1 per pellicole Instax. Sogna! Erano e sono macchine professionali con una tecnologia (specie la SLR 680) che per l'epoca era sbalorditiva e un po' mi stupisce anche ora.Fabio Pasquarella ha scritto:insomma fanno di tutto pur di non tirar fuori una benedetta fotocamera con un telemetro decente, un obiettivo decente, un otturatore decente...come accadeva per quelle macchine di una volta che usavano le pellicole...
Prendi la SLR 680. Una macchina che praticamente è molto vicina al grande formato, che chiusa è grossa come una grande scatola di sigari, autofocus sonar che non sbaglia mai, so che sembra assurdo ma è così, il flash a seconda della distanza inclina la sua parabola, tutto automaticamente e anche questo non sbaglia mai. Possibilità di sotto e sovra esposizione e disattivazione flash. Inoltre mette a fuoco da 26 cm. Ottica in vetro a 4 lenti. Un motore interno a 12.000 giri al minuto processa la pellicola assieme ai rulli.
Quando la uso e la apro la gente rimane ancora stupita. Certo il mirino pur enorme è buio e opaco, anche se c'è da dire che scatto solo in casa.
Dubito che possa accadere una cosa del genere.
Vieni a scoprire il 