mi hanno offerto un mirino esposimetrico per Hasselblad, a parte i dubbi se per me è utile,
ma ho visto che ha all'interno c'è una batteria EPX265A mentre il manuale parla di PX625,
è evidente che c'è lo stesso problema della OM1n andrebbe ritarato, ne vale la pena ?
me lo offrono a 150 € ed il proprietario non sa se una eventuale ritaratura sia già stata fatta.
mirino esposimetrico Hasselblad
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Re: mirino esposimetrico Hasselblad
Il prisma potrebbe anche avere senso, se sulla tua puoi applicare un'impugnatura, altrimenti direi che l'ergonomia ne risente.
Con poco di più ci compri un ottimo esposimetro spot, che sicuramente è utile. Un mirino esposimetrico vecchio stile, neanche accoppiato, imho, è poco utile come esposimetro.
Con poco di più ci compri un ottimo esposimetro spot, che sicuramente è utile. Un mirino esposimetrico vecchio stile, neanche accoppiato, imho, è poco utile come esposimetro.
Re: mirino esposimetrico Hasselblad
possiedo un Sekonic L-208 che non è spot cosa mi consigliate ?
Re: mirino esposimetrico Hasselblad
Non posso dar torto ad Andrea... la Hasselblad col pentaprisma non è comodissima, né leggera... e con un impugnatura il peso cresce ancora...
Se il pentaprisma è solo per il discorso di avere un esposimetro, secondo me conviene portarselo esterno... Se invece dà fastidio il pozzetto per via dell'inversione destra-sinistra, o per applicazioni particolari dove conviene una visione "raddrizzata", allora è un altro discorso. Secondo me i pentaprismi più comodi sono quelli a 45 gradi. Quello a 90 gradi convengono soltanto se si usa un magazzino 6x4,5 e si deve poter mettere la macchina in verticale.
Un esposimetro esterno spot... ci sono thread appositi. Comunque, per esempio sui 130-150 prendi un Profisix con aggiuntivo spot (ma angolo 7,5 gradi, non proprio stretto), senza mirino, ma con uno specchietto in cui si può vedere cosa si punta; poi ci sono quelli digitali (e con angolo stretto, un grado o giù di lì) e col mirino, alcuni fatti a pistola, che possono costare anche moltissimo. A me piace il 408 della Sekonic (angolo credo 5 gradi), fra i meno cari di quella famiglia. Ce ne sono diversi modelli che si chiamano "spotmeter" (Minolta, Pentax, ecc.). Nessuno di questi è regalato. Quello che reputerai il più bello sarà di sicuro il più caro... Però (magari fra i 150 e i 200) potresti trovare un esposimetro spot che troverai certo indispensabile, una volta usato...
Se il pentaprisma è solo per il discorso di avere un esposimetro, secondo me conviene portarselo esterno... Se invece dà fastidio il pozzetto per via dell'inversione destra-sinistra, o per applicazioni particolari dove conviene una visione "raddrizzata", allora è un altro discorso. Secondo me i pentaprismi più comodi sono quelli a 45 gradi. Quello a 90 gradi convengono soltanto se si usa un magazzino 6x4,5 e si deve poter mettere la macchina in verticale.
Un esposimetro esterno spot... ci sono thread appositi. Comunque, per esempio sui 130-150 prendi un Profisix con aggiuntivo spot (ma angolo 7,5 gradi, non proprio stretto), senza mirino, ma con uno specchietto in cui si può vedere cosa si punta; poi ci sono quelli digitali (e con angolo stretto, un grado o giù di lì) e col mirino, alcuni fatti a pistola, che possono costare anche moltissimo. A me piace il 408 della Sekonic (angolo credo 5 gradi), fra i meno cari di quella famiglia. Ce ne sono diversi modelli che si chiamano "spotmeter" (Minolta, Pentax, ecc.). Nessuno di questi è regalato. Quello che reputerai il più bello sarà di sicuro il più caro... Però (magari fra i 150 e i 200) potresti trovare un esposimetro spot che troverai certo indispensabile, una volta usato...
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