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Buongiorno a tutti,

sconcertato dal prezzo relativamente alto dei passepartout gia´ tagliati, ho deciso di fare un investimento e ho acquistato una taglierina "Logan mat cutter 301-1 Compact Classic" ed i cartoncini acid free per archiviazione. Ieri leggevo un capitolo del libro "Way beyond Monochrome", dove si parla in dettaglio del taglio e del montaggio dei passepartout. Devo dire che nei paesi anglosassoni, la presentazione e l´archiviazione delle stampe occupa un ruolo molto importante. In quelle pagine, si spiega, con formule e calcoli (tecnicismi tipici di quel libro) in che posizione effettuare il foro. In altre parole, gli autori spiegano che, per esempio, in un passepartout verticale, e´ buona norma non centrare il foro rispetto all´asse verticale, in quanto, a causa di illusioni ottiche, il bordo inferiore apparirebbe piu´ corto di quello superiore. La loro teoria consiste nel spostare il foro leggermente verso l´alto, per evitare questo effetto. Io non ci avevo mai pensato, ma adesso, visto che avro´ la possibilita´ di tagliarmeli come voglio, mi chiedevo se e´ davvero consigliabile seguire il suggerimento del libro per ottenere risultati piu´ piacevoli. Voi come vi regolate? Vorrei aggiungere una scansione delle pagine ma non so se e´ possibile per motivi di copyright.

Io personalmente non uso il foro centrato, ma leggermente decentrato per tutti i miei passepartout, personalmente lo trovo più piacevole,rispetto al foro centrato(ho delle foto montate in questo modo) , sembra strano ma la sensazione, almeno per me è diversa, la trovo più equilibrata.

Interessante, ma decentri sia per foto orizzontali che verticali? In aggiunta ho notato che per stampe in formato quadrato, e´ molto spesso usato un passepartout rettangolare e non quadrato. Altro fattore a cui non avevo mai pensato.

Si entrambi decentrati, orizzontali e verticali.

Grazie Stefano!

https://youtu.be/MyWImlYBvyA
Dal minuto 12