FP4 in Studiona

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

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Luca Ghedini
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FP4 in Studiona

Messaggio da Luca Ghedini »

Buongiorno a tutti,
ho finalmente finito le scorte di Foma 100 4x5, che qualche soddisfazione mi ha dato e tanti tormenti per la delicatezza del supporto e dell'emulsione e che esponevo a 50 ISO e sviluppavo in Studional 30+1 per 5 minuti, ottenendo negativi con ottima gamma tonale, però del tutto carenti con soggetti a basso contrasto.

Ho appena ordinato come solito da Fotomatica una scatola di FP4 e, considerato la sensibilità effettiva che si dice essere di 80 ISO, pensavo di fare delle prove sulla base di questi dati di trattamento, dati i tempi di "bugiardino" che per lo Studional 30+1 prevedono un tempo di 7,15 minuti per la sensibilità di 125 ISO:

N: 80 ISO, 6 minuti;
N+1 160 iso, 8,5 minuti;
N-1 40 ISO, 4,5 minuti.

Vi sembra un dato di partenza sensato (lo so che dovrei fare ile prove sulle 10 zone....)?

Grazie


Luca Ghedini - Bologna (San Lazzaro di Savena)

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Re: FP4 in Studiona

Messaggio da Silverprint »

Ciao Luca,

L'accoppiata secondo me merita. Lo Studional però perdona poco, per cui una fase di test mi sembra opportuna.
Usando le piane puoi fare con relativa facilità, ma molta pazienza, un test combinato sensibilità contrasto.

Su ogni lastra puoi esporre zone diverse ad un certo iso e verificare in stampa.
C'è un vecchissimo thread in cui descrivevo il procedimento... forse lo ritrovo.
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
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Re: FP4 in Studiona

Messaggio da Silverprint »

C'è un lungo thread che si chiama "test sistema zonale", il modo per esporre le lastre dovrebbe essere lì, ma la pagina specifica non la ritrovo... :(
Quindi lo riscrivo.

In pratica si può fare su un unica lastra un test di varie zone esponendola come fosse un provino scalare in f-stop.

Si segnano a pennarello sul volet degli intervalli, direi almeno 12 zone, 14 non guasta. Naturalmente bisogna segnarli controllando l'inizio ed il fine corsa effettivi.

Si espone cosÌ:

Si scopre quasi tutta la lastra e si espone in Zona I, cioè lasciando qualche mm di Zona 0.
Si copre un pezzettino e si espone nuovamente in Zona I (I+I=II).
Si copre un altro pezzettino e si espone in Zona II (II+II=III).
Si copre un altro pezzettino e si espone in Zona III
Etc, etc. Fino a esporre tutta la lastra.

Esposta e sviluppata si stampa esponendo per il tempo più breve che da il nero in Zona 0.
La verifica visiva dei risultati è ciò che conta!
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
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Re: FP4 in Studiona

Messaggio da Luca Ghedini »

Grazie Andrea!
Ho già comprato un pennarello bianco per fare i segni sui volet :-)
Vediamo se ho capito (così mi espongo al pubblico ludibrio):
i negativi ottenuti poi li stampo con l'ingranditore che costituisce l'ultimo anello della mia catena su un grado 2?
quello in cui sono visibili 10 zone (dal nero assoluto a quasi il bianco carta) è l'N1; via di seguito con quello in cui le zone "utili" sono 11 che è l'N-1 etc..?
Saluti a tutti.
Luca Ghedini - Bologna (San Lazzaro di Savena)

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Re: FP4 in Studiona

Messaggio da Silverprint »

Sì. Stamperai tutto sul grado 2, avendo cura di esporre la Zona 0 per il tempo più breve in cui appaia nero pieno.

Tutto ok, a parte un chiarimento sulla nomenclatura.

La definizione di N + o N- non è tanto riferito alle zone totali, quanto alla corrispondenza della zona VII o VIII (dipende dall'umore :D ).

Se prendiamo come riferimento la Zona VII, N è quando la zona VII misurata si stampa come zona VII.
N+1 è quando la Zona VI misurata si stampa come Zona VII. N-1 è quando la Zona VIII misurata si stampa come Zona VII, etc.
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Re: FP4 in Studiona

Messaggio da -Sandro- »

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Luca Ghedini
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Re: FP4 in Studiona

Messaggio da Luca Ghedini »

bene, oggi è arrivato il corriere con le pellicole, lo Studional fresco, ché il vecchio lo sto finendo.
Domanda da bimbominkia di FaceBook: le prove le faccio, come mi suggeriva un antico maestro, fotografando qualcosa di uniforme e fuori fuoco, per avere maggiore omogeneità dei grigi ottenuti o scelgo un soggetto con un poco di trama?
Ciao e grazie
Luca Ghedini - Bologna (San Lazzaro di Savena)

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Re: FP4 in Studiona

Messaggio da Silverprint »

Ciao Luca!

L'ideale è una superficie con trama, di colore ed illuminazione uniforme. Un pannello di polistirolo posto in ombra aperta, per es.
La trama ti serve per valutare la resa del dettaglio sui valori alti e bassi.
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
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Luca Ghedini
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Re: FP4 in Studiona

Messaggio da Luca Ghedini »

Silverprint ha scritto:Ciao Luca!

L'ideale è una superficie con trama, di colore ed illuminazione uniforme. Un pannello di polistirolo posto in ombra aperta, per es.
La trama ti serve per valutare la resa del dettaglio sui valori alti e bassi.
Grazie Andrea, quindi il muro di un capannone (Poltrone e Sofà..) vicino casa, abbastanza liscio ma non troppo e chiaro, dovrebbe andar bene...
Ciao
Luca Ghedini - Bologna (San Lazzaro di Savena)

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