Sviluppo 2.0: una strada per andare avanti

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

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Alessandro_Roma
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Sviluppo 2.0: una strada per andare avanti

Messaggio da Alessandro_Roma »

Ciao a tutti, vorrei capire meglio una cosa che mi capita molto spesso di leggere. Leggo in molti casi chi sconsiglia di seguire le indicazioni del bugiardino per i tempi di sviluppo, ma se non vanno seguiti, quali tempi si devono adottare?
Premetto che non mi interessa la scansione dei negativi, ma la stampa

Nel mio caso ho scelto di usare il Microphen perché dopo aver visto all'opera il TMAX, l'R09, l'DI-11 è lo sviluppo che mi ha portato alle stampe "migliori", dove intendo con il giusto (secondo me) grado di acutanza, che non è esagerata come nell'R09 1+25 ad esempio, che ha una grana che è trattata bene e altre cose che, per ora, mi fanno dire "che bello sto Microphen" nel tipo di foto che mi capita di fare e con un set di 3 pellicole: FP4; HP5; Delta3200 in medio formato

Il tutto però si basa sui tempi del bugiardino Ilford. Ammettiamo che io voglia dar seguito a chi consiglia di non seguire queste indicazioni, che dovrei fare? Servirebbero dei test? Dovrei buttare qualche rullo fino a quando non trovo, a fortuna, qualcosa che mi piace di più?
Per quanto possano sembrare domande banali, non ho idea di quanto il processo dello svuiluppo possa migliorare, non ho idea delle potenzialità dell'intraprendere un percorso di allontanamento da ciò che è stato un mio riferimento fino ad ora e con cui, da ignorante e profano quale sono, mi sono trovato bene

Mi aiutate a capire? Spero di essere riuscito a spiegarmi :-bd

Grazie a tutti



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