Sono state fatte molte ipotesi, ora per stabilire quali sono infondate e quali no è necessario procedere con le indagini.
Quanto ti ho descritto sopra è la procedura che seguirei io al posto tuo, lo farei perché a mio avviso permette di escludere via via variabili e facilitare la ricerca.
Ovviamente ci sono altri modi per procedere e spetta a te decidere.
Buon lavoro
Marco
rigature su pellicola
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Re: rigature su pellicola
assolutamente, difatti ho tenuto conto della tua riguardo a una possibile partita di pellicole difettate! ma pure la macchina sono andato a controllarla subito, ancor prima di scrivere qui, ma mi son sentito di escluderla per le ragioni di cui sopra, e perché comunque ho una certa pratica con quel modello e quell'esemplare nello specifico (ne ho avute tre e questa la uso correntemente da anni, senza problemi di quel genere).
grazie di nuovo!
David
grazie di nuovo!
David
Re: rigature su pellicola
Ora ricordo che ho avuto anch'io qualcosa di simile, non recentemente, non ricordo bene se una HP5 o Tmax 120. Mi è successo due o tre volte e non tutte sullo stesso lotto di pellicole. Qualche volta le righe erano pure doppie e sempre con un andamento non proprio rettilineo, come le tue, me ne resi conto osservando i fotogrammi interessati con un lentino. Non avevo cambiato nulla nel modo di processare la pellicola e non l'ho mai cambiato, da due anni non si sono più ripresentati, io ero arrivato alla conclusione che quasi sicuramente si trattava di un difetto di produzione.
Re: rigature su pellicola
hmmmm... quindi al momento siamo 2 a 1 per la partita difettata. Spero non sia così, preferirei di gran lunga aver sbagliato qualcosa io, quello perlomeno è rimediabile.
Tu hai provato a stampare quei negativi rigati? e, nel caso, si vedevano in stampa?
Tu hai provato a stampare quei negativi rigati? e, nel caso, si vedevano in stampa?
Re: rigature su pellicola
E bene, noi da te attendiamo i risultati dello sviluppo congiunto (di due rulli 120), uno non esposto, l'altro esposto - senza utilizzo del "shampoo neutro" ovvero senza alcun wetting agent, con un "fissaggio" di 4-5 minuti max nella soluzione 1:4, con uno stop con acido citrico, con un risciacquo più lungo di 5 minuti (sono pochi, se vuoi proprio rimanere sul risciacquo breve, questo deve essere energico, con almeno 7-8 risciacqui), senza passaggio con le dita lungo la striscia - non si tratta delle tecniche di un laboratorio di bellezza dei capelli.davidpn ha scritto:hmmmm... quindi al momento siamo 2 a 1 per la partita difettata. Spero non sia così, preferirei di gran lunga aver sbagliato qualcosa io, quello perlomeno è rimediabile.
Tu hai provato a stampare quei negativi rigati? e, nel caso, si vedevano in stampa?
Questo, per seguire il metodo. Aspettiamo.
Re: rigature su pellicola
non ho bisogno di buttare un rullino per sapere che non è la macchina : )
sul fissaggio vorrei capire, vedo parecchi sostenitori di fissaggi un po' più lunghi, nell'ordine di 6-7 minuti, nel caso di un numero maggiore di pellicole sviluppate contemporaneamente e di più riutilizzi della soluzione (solitamente faccio due-tre giri da due-tre rulli ciascuno). domando perché in passato li tenevo sempre 5 minuti, e proprio ora ho allungato un po'. non vorrei essere stato portato su strade sbagliate da voci internettesche poco attendibili. come concentrazione ho sempre fatto 1+4, quindi almeno su quello non ci son pericoli.
il risciacquo breve lo intendevo esattamente così, non lascio lì i rullini per intendersi, procedo per cinque minuti a temperatura costante e svuotando ben più di 7-8 volte la tank.
al passaggio con le dita invece tengo molto, quindi procedo con una variabile per volta. prima di tutto via lo shampoo! (e per restare in tema di saloni di bellezza, non credo proprio di essere in un posto simile, e seppur un po' arrugginito non sono sceso ieri dalla montagna del sapone : D)
sul fissaggio vorrei capire, vedo parecchi sostenitori di fissaggi un po' più lunghi, nell'ordine di 6-7 minuti, nel caso di un numero maggiore di pellicole sviluppate contemporaneamente e di più riutilizzi della soluzione (solitamente faccio due-tre giri da due-tre rulli ciascuno). domando perché in passato li tenevo sempre 5 minuti, e proprio ora ho allungato un po'. non vorrei essere stato portato su strade sbagliate da voci internettesche poco attendibili. come concentrazione ho sempre fatto 1+4, quindi almeno su quello non ci son pericoli.
il risciacquo breve lo intendevo esattamente così, non lascio lì i rullini per intendersi, procedo per cinque minuti a temperatura costante e svuotando ben più di 7-8 volte la tank.
al passaggio con le dita invece tengo molto, quindi procedo con una variabile per volta. prima di tutto via lo shampoo! (e per restare in tema di saloni di bellezza, non credo proprio di essere in un posto simile, e seppur un po' arrugginito non sono sceso ieri dalla montagna del sapone : D)
Re: rigature su pellicola
Sì, in fase di stampa la riga si vede e con l'accorgimento che ti ho suggerito si riduce di molto o sparisce, dipende dalla profondità del graffio. Se si tratta di graffio penso che sia dovuto più ad una azione meccanica piuttosto che all'utilizzo " improprio" delle soluzioni o dei tempi impiegati, poiché in questi casi potresti avere macchie o aloni ma non graffi. Come dicevo sono propenso a pensare che sia un problema nella produzione oppure ....quando fai passare il dito per togliere l'eccesso di acqua... io non lo faccio mai perché se ci fosse presente un sia pur piccolo granellino ( l'acqua a volte contiene scorie varie) anche con una leggera pressione potrebbe rigarti la pellicola. In ogni caso siamo nel campo delle ipotesi.
Re: rigature su pellicola
Per carità, ovvio che passare le dita è una procedura delicata, e mi viene difficile spiegare quanto gentile sia nel farlo. In pratica la pellicola non la tocco nemmeno, tolgo sostanzialmente quell'eccesso d'acqua che per capillarità fa un po' di bombetta. Graffi non ne ho mai riscontrati ma comprendo appunto il rischio. Il discorso è che in ogni caso è un movimento rettilineo, neanche a mettermi di impegno riuscirei a fare una forma di quell'altro tipo, con quella ripetizione di ondulazioni e quella precisione. Parliamo di magari 7-8 gobbetteper rullo, anche più ampie di quelle in foto, distribuite a intervalli abbastanza regolari.
Re: rigature su pellicola
buongiorno! ho fatto una pausa di qualche settimana, e ieri ho sviluppato una manciata di rullini 120. sempre per via di escludere una variabile per volta, ho inizialmente eliminato l'utilizzo dello shampoo, e sono passato al photoflo, diminuendone però la diluzione dalla 1+200 riportata da kodak a 1+500. la passata nella soluzione è stata in questo caso velocissima, meno di dieci secondi, e a guardare i rullini il problema sembra risolto. ciò non eslcude in realtà l'ipotesi della partita di pellicole difettate, quelle sviluppate ieri facevano parte di un ordine successivo e potrebbe quindi essere un lotto diverso, ma son comunque fiducioso! grazie a tutti per i consigli!!
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