Ciao a tutti nella mia immensa ignoranza mi trovo ad affrontare l' argomento isoR Range.
Più o meno il concetto di base credo di averlo capito... o forse no... visto che stò cercando una formula di conversione tra isoR e f stop.
ho letto in diversi post (i) che 100 isoR sono circa 3 stop ci sarà ben quindi una formula magari anche incasinata per la conversione?
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IsoR e stop...
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Re: IsoR e stop...
L'ISO-Range è il parametro di misura del contrasto della carta ed è stabilito, come dice del resto il nome, da una norma ISO, che stabilisce come esso va calcolato. L'Iso-R di una carta si misura derivandolo dal grafico della curva caratteristica della carta: sulla curva caratteristica si identificano due punti, il primo in corrispondenza della densità di 0,04 sopra base+velo, il secondo in corrispondenza del 90% della densità massima della carta. Da questi due punti si tirano le proiezioni sull'asse del logaritmo dell'esposizione; l'intervallo di esposizione così trovato moltiplicato per 100 e arrotondato alla decina più vicina è il valore di ISO-R.
Poichè l'intervallo di esposizione è un valore logaritmico, per correlare l'ISO-R agli stop basta prenderne il valore, dividerlo per 30: una carta con ISO-R di 140 (gradazione 1 più o meno) corrisponderà un intervallo di 140/30= 4 2/3 di stop. Una carta di ISO-R 70 (dura) avrà un intervallo di 75/30 = 2,5 di stop, menrte un ISO-R di 100 corrisponde appunto a quasi 3 stop (3 stop e un terzo per l'esattezza).
Non so a cosa ti possa serivre questa informazione, dato che ai fini pratici essa corrisponde alla differenza di densità del negativo che, appunto già si misura in densità e non in stop che in questo contesto non hanno senso.
Poichè l'intervallo di esposizione è un valore logaritmico, per correlare l'ISO-R agli stop basta prenderne il valore, dividerlo per 30: una carta con ISO-R di 140 (gradazione 1 più o meno) corrisponderà un intervallo di 140/30= 4 2/3 di stop. Una carta di ISO-R 70 (dura) avrà un intervallo di 75/30 = 2,5 di stop, menrte un ISO-R di 100 corrisponde appunto a quasi 3 stop (3 stop e un terzo per l'esattezza).
Non so a cosa ti possa serivre questa informazione, dato che ai fini pratici essa corrisponde alla differenza di densità del negativo che, appunto già si misura in densità e non in stop che in questo contesto non hanno senso.
Re: IsoR e stop...
super grazie
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