Analogica.it

Aspetta. Provo a indovinare, tanto non si vince niente.
Una macchina semplice che non ti faccia perdere tempo con buone ottiche ma “ senza personalità”, una Dynax!
Sono fuori strada?

No. Una EOS-1

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Ero indeciso tra Eos e Dynax ma, non mi piace vincere facile, e quindi anche sta volta o perso.
Grazie.

Ah, pensavo la Rolleiflex SL-35e... Giusto per non uscire dal seminato...

Silverprint ha scritto: Altri possono ben preferire un oggetto meccanico, coi magazzini un po' rognosi da caricare, l'esposimetro (primitivo) nel pentaprisma, il volet che non si sa dove mettere, e il buio dopo lo scatto, il doppio manettino, il rischio di togliere l'ottica senza aver caricato prima, i riflessi interni... etc

Bè, a parte che i magazzini non sono poi così rognosi da caricare... e che tutto sommato il volet “volante” non credo rappresenti un ostacolo insormontabile... che il rischio di confondere il manettino giusto per armare la macchina è tendenzialmente basso... tutte queste piccole attenzioni necessarie non rappresentano per me un problema. La 6008 funzionerà bene da 30 anni, non lo metto in dubbio, con tutti i suoi pregi, però non sarei così sicuro che fra altri 30 anni continui a funzionare così bene, mentre sono sicuro che una Hasselblad di 60 anni funziona ancora bene, pur con tutti i suoi piccoli riti e i suoi piccoli limiti - e funzionerà ugualmente bene fra altro 30 anni. Mi sbaglierò... poi sono opinioni, sono gusti.
Avrò offeso qualcuno con la mia impudenza?

-MarcoN- ha scritto: La 6008 funzionerà bene da 30 anni, non lo metto in dubbio, con tutti i suoi pregi, però non sarei così sicuro che fra altri 30 anni continui a funzionare così bene, mentre sono sicuro che una Hasselblad di 60 anni funziona ancora bene, pur con tutti i suoi piccoli riti e i suoi piccoli limiti - e funzionerà ugualmente bene fra altro 30 anni.

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Solo perchè la 6008 esiste da "solo" 30 anni e la Hasselblad esiste da più tempo.
Ferma la perfezione e robustezza della Hasselblad provata da milioni di esemplari usati e bistrattati in tutti i modi dal 1948 ad ora (comunque delle vecchie 1600F ve ne sono poche in giro) non vedo proprio perchè una macchina moderna dovrebbe essere meno efficiente e durare di meno. La Rollei ha dimostrato di costruire oggetti altrettanto duraturi.
L'unico motivo che io vedo è quello giustamente messo in evidenza da Sandro, cioè il fatto che particolari MECCANICI in plastica potrebbero rompersi senza una possibilità di sostituirli.
Il retropensiero non espresso ma sottinteso che dovrebbe durare di meno perchè contiene componti elettronici, non è impudente è semplicemente sbagliato.

Ha, un altro motivo sollevato sulla difficoltà di reperire le batterie (che peraltro è comune anche all'altra in vesione EL) può essere facilmente risolto usando moderne (purtroppo) batterie al litio.
https://www.ifixit.com/Guide/Rollei+600 ... ment/77648

Non c'è nessun retropensiero: è manifesto.

Questo video
https://youtu.be/yQOKZAAHRuY
mostra un esempio di problemi dovuti al surriscaldamento dei circuiti, un fenomeno che mi sembra tutt’altro che paranormale.

Il canale YouTube di questo fotoriparatore è molto interessante.

Dai... una resistenza bruciata la so cambiare anche io. Se il problema è scoprirne il valore, basta aprirne un'altra.
I riparatori adorano le meccaniche finché non devono replicare il pezzettino difficile...

Poi come ho detto chiaramente la macchina perfetta non esiste e per me la concorrenza è troppo poco pratica, per altri invece va bene.