Se non ricordo male si carica e si avanza contemporaneamente il film con uno stantuffo a sinistra e si scatta con il pulsante a destra.
Originale, ma funzionale, anche se non ho mai provato in azione.
Molto, ma molto, liberamente ispirato al LEICAVIT (come idea, non come funzionamento) ...
Leica con obiettivo retrattile
Moderatore: etrusco
Re: Leica con obiettivo retrattile
Sa chi sa che nulla sa, ne sa più di chi ne sa, perchè sa che nulla sa.
Socrate 470 b.c – 399 b.c.
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Re: Leica con obiettivo retrattile
Solo che lo stantuffo e’ alto un metro e mezzo ;)
Re: Leica con obiettivo retrattile
Con lo Skopar o con l’Ultron?flottero ha scritto:confermato era questa... il possessore l'ha riconosciuta
Re: Leica con obiettivo retrattile
se me la porta a vedere te lo dico, se pensi che credeva fosse una Leica
Re: Leica con obiettivo retrattile
Beh, se ha l’Ultron....poco ci manca.
E’ un ottica che merita un Topic.
Dalle piccole ricerche che ho fatto e’ una delle ottiche più scopiazzate della storia.
Sei elementi in cinque gruppi.
Tutte i bei cinquantini giapponesi anni settanta sono fatti su questo schema. Rokkor, Zuiko, Hexanon,...
E’ un ottica che merita un Topic.
Dalle piccole ricerche che ho fatto e’ una delle ottiche più scopiazzate della storia.
Sei elementi in cinque gruppi.
Tutte i bei cinquantini giapponesi anni settanta sono fatti su questo schema. Rokkor, Zuiko, Hexanon,...
Re: Leica con obiettivo retrattile
La Vitessa L è il modello con l'esposimetro incorporato, ve ne erano vari altri modelli, tutti, tranne il modello T ad ottica intercambiabile, con il doppio sportellino per il soffietto e tutte con il sistema a pompa per la carica, sistema originale ma piuttosto pratico. Da questo punto di vista dsi trovano varie stranezze in varie fotocamere, come il moto inverso della leva dicarica della Agfa Karat (simile a quella della Alpa), la leva a sinistra ma che trascina in modo tradizionale da sinistra a destra della Iloca Rapid , la leva a due colpi della Paxette (e di alcune Leica), lo stranissimo sistemma con ruota piazzata aattorno all'obiettivo della Werra.
Circa il doppio sportellino per l'ottica è stato ripreso almeno su un'altra fotocamera la Chinon Bellami a cui sono stato molto affezionato perchè la acquistai durante il primo convegno in Giappone a cui ho partecipato nel 1981 Purtoppo è finita in mille pezzi a causa di una rovinosa caduta, l'ho sostituita con una Revue 35CC, che secondo la tradizione Chinon-Photo Quelle, era una Bellami rimarcata Revue
Circa il doppio sportellino per l'ottica è stato ripreso almeno su un'altra fotocamera la Chinon Bellami a cui sono stato molto affezionato perchè la acquistai durante il primo convegno in Giappone a cui ho partecipato nel 1981 Purtoppo è finita in mille pezzi a causa di una rovinosa caduta, l'ho sostituita con una Revue 35CC, che secondo la tradizione Chinon-Photo Quelle, era una Bellami rimarcata Revue
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Re: Leica con obiettivo retrattile
Molto interessante Madmaxone
Grazie!
Grazie!
Sa chi sa che nulla sa, ne sa più di chi ne sa, perchè sa che nulla sa.
Socrate 470 b.c – 399 b.c.
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Re: Leica con obiettivo retrattile
Dalla mia collezione, Vitessa T con le tre ottiche e mirino Turnit e Vitessa L con l' Ultron (cliccare sul logo imgur per vedere le 4 immagini)
https://imgur.com/a/Po0DB2P
https://imgur.com/a/nwrvXWW
https://imgur.com/a/Po0DB2P
https://imgur.com/a/nwrvXWW
Re: Leica con obiettivo retrattile
La Vitessa L che ha spesso l'Ultron quando la usai anni fa per la prima volta mi lasciò esterrefatto per la qualità delle dia ottenute, non sembrava certo ottica antica, risoluzione pazzesca,
grande plasticità, ottimo contrasto, colori saturi e brillanti.
Qui schema dell'Ultron (e anche dei fantastici Nokton e Heliar) con successive varianti, quello con lente frontale concava per Zeiss Ikon, ecc., purtroppo non vi è più la versione inglese:
http://www.klassik-cameras.de/Bessa_RF_histo_dt.html
In pratica dice che è la lente normale per la Prominent del 1950, con 6 elementi in 5 gruppi, al posto dei 4 del classico disegno Gauss, ottica adottata anche per Vito III,Vitomatic e Vitessa. Era superiore alle prime generazioni di Summitar f2 e Summicron f2. La risoluzione di tale ottica dal 1949 a f4 al centro è di 165 linee per millimetro ed eccedeva la risoluzione delle pellicole. Ha potere risolutivo doppio rispetto ad ottiche tipo Tessar. E' uno dei 10 migliori standard mai costruiti. Disegno mnolto copiato, la prima fu la Pentax nel 1958 col suo famoso 55/1,8. Ecc. ecc.
grande plasticità, ottimo contrasto, colori saturi e brillanti.
Qui schema dell'Ultron (e anche dei fantastici Nokton e Heliar) con successive varianti, quello con lente frontale concava per Zeiss Ikon, ecc., purtroppo non vi è più la versione inglese:
http://www.klassik-cameras.de/Bessa_RF_histo_dt.html
In pratica dice che è la lente normale per la Prominent del 1950, con 6 elementi in 5 gruppi, al posto dei 4 del classico disegno Gauss, ottica adottata anche per Vito III,Vitomatic e Vitessa. Era superiore alle prime generazioni di Summitar f2 e Summicron f2. La risoluzione di tale ottica dal 1949 a f4 al centro è di 165 linee per millimetro ed eccedeva la risoluzione delle pellicole. Ha potere risolutivo doppio rispetto ad ottiche tipo Tessar. E' uno dei 10 migliori standard mai costruiti. Disegno mnolto copiato, la prima fu la Pentax nel 1958 col suo famoso 55/1,8. Ecc. ecc.
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