Scusatemi se faccio delle domande elementari:
Sono almeno 20 anni che non stampo, vorrei riprendere. Ho da forse 40 anni un Durst RS35, abbastanza basico, vorrei comprare un ingranditore che regga il 6x7, dato che ho una Mamya RB67.
Mi interessa il B/N, ma pensavo a una testa colore per evitare uso filtri multigrade.
Però, da riflessioni e da scampoli di info captate qua e là nel forum:
- come si fa a sapere quali settaggi di una testa colore corrispondono ai vari filtri?
- ho letto che regolazione teste colore è via elettronica, dimmer etc, allora possibili problemi riparazioni/ricambi nel tempo. E' così x tutti?
- peraltro ho anche letto che i filtri multigrade hanno avuto varie generazioni, quindi i miei ventennali non vanno più bene x carte odierne, suppongo
- quindi anche teste predisposte x carte multigrade possono essere non più corrispondenti a gradazioni attuali ?
Ringrazio in anticipo che mi vorrà aiutare.
Qualche chiarimento per scelta ingranditore
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Re: Qualche chiarimento per scelta ingranditore
I fabbricanti di carte lo scrivono sui datasheet, basta scaricarli da internet.loupgarou ha scritto:- come si fa a sapere quali settaggi di una testa colore corrispondono ai vari filtri?
Comunque secondo me lavorando con le teste colore non conviene rimanere ancorati al concetto di "gradazione", dato che è possibile spaziare su qualsiasi contrasto senza soluzione di continuità, per cui fatto il provino se serve più contrasto si alza la filtratura magenta, se ne serve meno si alza la filtratura gialla, partendo dal presupposto che all'incirca la gradazione normale è senza nessun filtro. Poi acquisita un po' di pratica si riesce a quantificare con più precisione di quanto variare la filtratura. In questo modo si possono ottenere variazioni anche infinitesime, che so 1/20 di grado
E' così per gli ingranditori più moderni ed elettronici soprattutto perché questi sono controllati da centraline che incorporano un analizzatore colore per rendere la stampa a colori il più automatizzata e veloce possibile, cosa importante per il professionista ma che è una scocciatura per l'amatore. Questi ingranditori elettronici sono anche impossibili da riparare in caso di guasti dato che si tratta di elettronica di trent'anni fa e proprietaria.loupgarou ha scritto:- ho letto che regolazione teste colore è via elettronica, dimmer etc, allora possibili problemi riparazioni/ricambi nel tempo. E' così x tutti?
La stragrande maggioranza degli ingranditori con testa colore sono manuali, dotati cioè di manopole che inseriscono i filtri.
I filtri multigrade della Ilford sono stati migliorati più volte, del resto le prime serie risalgono agli anni '40 del '900loupgarou ha scritto:- peraltro ho anche letto che i filtri multigrade hanno avuto varie generazioni, quindi i miei ventennali non vanno più bene x carte odierne, suppongo
Si possono usare anche filtri più vecchi ma la gamma di gradazioni ottenibili sarà inferiore, I filtri multigrade andrebbero poi cambiati ogni tanto dato che possono rovinarsi o scolorirsi col tempo e con l'uso. I filtri multigrade non servono se si usa la testa colore dell'ingranditore dato chesi useranno i filtri giallo/magenta di quest'ultimo ma anche in questo caso la gamma di gradazioni sarà inferiore a quella ottenibile coi filtri dedicati, soprattutto per le gradazioni più contrastate.
Ni, nel senso che funzionano solo che i valori riportati sulle ghiere (o sui controlli della centralina) sono "relativi", ma anche in questo caso vale quanto ho detto sopra, potendo cambiare in continuità il contrasto non ha senso parlare di gradazione.loupgarou ha scritto:- quindi anche teste predisposte x carte multigrade possono essere non più corrispondenti a gradazioni attuali ?
Re: Qualche chiarimento per scelta ingranditore
Ti rispondo (parzialmente) da possessore di M605 che appunto arriva fino al 6x7:
- trovi anche nel forum tabelle di comparazione ma personalmente nel tempo ho perso la necessità di consultarle. Il riferimento diventa la scala della testa;
- no, infatti il 605 ha una regolazione meccanica.
Diego mi ha appena anticipato.
- trovi anche nel forum tabelle di comparazione ma personalmente nel tempo ho perso la necessità di consultarle. Il riferimento diventa la scala della testa;
- no, infatti il 605 ha una regolazione meccanica.
Diego mi ha appena anticipato.
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Re: Qualche chiarimento per scelta ingranditore
Ohibò, il tuo M605 arriva al 6x7?popecide ha scritto:Ti rispondo (parzialmente) da possessore di M605 che appunto arriva fino al 6x7:
- trovi anche nel forum tabelle di comparazione ma personalmente nel tempo ho perso la necessità di consultarle. Il riferimento diventa la scala della testa;
- no, infatti il 605 ha una regolazione meccanica.
Diego mi ha appena anticipato.
È il modello "classic"?
Re: Qualche chiarimento per scelta ingranditore
ammazzafotoni ha scritto:Ohibò, il tuo M605 arriva al 6x7?popecide ha scritto:Ti rispondo (parzialmente) da possessore di M605 che appunto arriva fino al 6x7:
- trovi anche nel forum tabelle di comparazione ma personalmente nel tempo ho perso la necessità di consultarle. Il riferimento diventa la scala della testa;
- no, infatti il 605 ha una regolazione meccanica.
Diego mi ha appena anticipato.
È il modello "classic"?
Bis-Ohibò. Anch'io credevo arrivasse al 6x6, da quello che avevo letto.
Ringrazio per le pronte ed esaurienti risposte.Quindi direi, meglio testa colore, piuttoto che testa B/N + filtri, ma vecchia.
Per identificare ingranditori con regolazione meccanica, piuttosto che elettronica, consultare libretti istruzione,immagino.
Per il Quodgon, su cui sbavavo già trent'anni fa, che mi dite?
Re: Qualche chiarimento per scelta ingranditore
Devo chiarire: il portanegativi accetta il 6x7 ma la testa ha il box 6x6, quindi credo proprio che sia limitato al 6x6.
Re: Qualche chiarimento per scelta ingranditore
Continuando con qualche ricerca con guggle, ho scaricato diversi manuali di ingranditori Durst, tra i modelli che potrebbero interessarmi. In compenso per il Quodgon, ho trovato una infinità di posts, da vari forum, feisbuk ecc,italiani e stranieri, tutti che lamentavano l'impossibilità di trovare un libretto di istruzioni.
Avevo già notato, esplorando il forum, una cosa che mi ha preoccupato nei Durst: la cremagliera.
Digitando come ricerca qui "cremagliera Durst" mi sono ritrovato 7 pagine di link a topics sulle rotture dei denti cremagliera, o del pignone trascinamento. Problema oltretutto che sembra (dai vs posts) presentarsi su una gamma molto ampia di modelli.
Che ambasce!
Avevo già notato, esplorando il forum, una cosa che mi ha preoccupato nei Durst: la cremagliera.
Digitando come ricerca qui "cremagliera Durst" mi sono ritrovato 7 pagine di link a topics sulle rotture dei denti cremagliera, o del pignone trascinamento. Problema oltretutto che sembra (dai vs posts) presentarsi su una gamma molto ampia di modelli.
Che ambasce!
Re: Qualche chiarimento per scelta ingranditore
La maggior parte delle rotture avvengono durante il trasporto, perchè chi spedisce non ha l'accortezza di separare la colonna da tutto il resto e di bloccare il meccanismo di sollevamento a fine corsa nella parte superiore.......Digitando come ricerca qui "cremagliera Durst" mi sono ritrovato 7 pagine di link a topics sulle rotture dei denti cremagliera, o del pignone trascinamento...
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