Magister, naturalmente anch'io seguo il metodo che hai descritto. Ciononostante mi sembra che il metodo di questa fotografa sia molto simile a quello descritto in Way beyond monochrome 2ed, alle pagine 322 e 323, che infatti avevo sempre letto e mai applicato. Alla prossima sessione in CO proverò a sperimentare, sono curioso di vedere i risultati.
Fra l'altro dando un'occhiata al suo canale ho notato che lavora a Firenze dove ha messo in piedi una bella camera oscura. E' pur sempre una bella iniziativa, visto che il suo obiettivo è quello di "divulgare" il verbo analogico.
Split grade Printing. Realtà o bufala?
Moderatori: chromemax, Silverprint
Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato
- Silverprint
- moderatore
- Messaggi: 13145
- Iscritto il: 30/08/2011, 2:12
- Reputation:
- Località: Faenza
- Contatta:
Re: Split grade Printing. Realtà o bufala?
Non se divulgare cose sbagliate sia utile, secondo me è controproducente: la gente prova, gli viene male, resta insoddisfatta, poi lascia perdere...
Re: Split grade Printing. Realtà o bufala?
Ho sempre creduto che The way... fosse un buon manuale, "scientifico". Da quello che dici invece deduco che ci sono errori grossolani.
A quando il manuale di Silverprint? Con tutto quello che hai scritto nei vari post saremmo già alla decima edizione!
A quando il manuale di Silverprint? Con tutto quello che hai scritto nei vari post saremmo già alla decima edizione!
Andrea
Re: Split grade Printing. Realtà o bufala?
Ecco sei stato pragmatico. Era quello che intendevoSilverprint ha scritto:Ho commentato così:
Hi Lina...
Technically, this video is uncorrect.
Split printing this way may give problems to those following it. Proper split printing has the following steps:
1 - Test strip with filter 0 Chose time for highlights.
2 - Expose the whole sheet with 0 filter and the chosen time.
3 - Run a test strip with grade 5 on that same sheet.
4 - Chose time for the darkest areas.
5 - Make the print with the two selected exposures, now the order doesn't matter anymore.
There are very serius technical reasons to operate this way and not another.
Per la serie: "a farlo bene ci voleva lo stesso tempo che a farlo a CDC"
- Silverprint
- moderatore
- Messaggi: 13145
- Iscritto il: 30/08/2011, 2:12
- Reputation:
- Località: Faenza
- Contatta:
Re: Split grade Printing. Realtà o bufala?
No. È un buon manuale.
Ci sono alcune cose che non condivido. Privilegiare la stampa split, per esempio.
Ma, più importante, quella certa pignoleria che fa tanto pro-americano, ma che dimentica di inserire nel conto le tolleranze del sistema.
Ci sono alcune cose che non condivido. Privilegiare la stampa split, per esempio.
Ma, più importante, quella certa pignoleria che fa tanto pro-americano, ma che dimentica di inserire nel conto le tolleranze del sistema.
- chromemax
- moderatore
- Messaggi: 12119
- Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
- Reputation:
- Località: Albiate (MB)
Re: Split grade Printing. Realtà o bufala?
Il metodo della Bessonova (che poi gli è stato insegnato da qualcuno) è una forma evoluta e complicata del vecchio "trucchetto", molto campata in aria, per cui una "botta" di esposizione con il filtro di contrasto alto serva a "far risaltare i neri" dato che andrò ad agire solo sulle parti trasparenti del negativo e invece sarà schermato dalla densità delle alteluci.
Fa il paio con una serie di falsi miti (il selenio sul negativo, lo ioduro di potassio in soluzione omeopatica, un pizzico di sale iodato, ecc) difficilissimi da estirpare perché elargiti a 'mo di trucchetto segreto che fa tanto fotografo "professionista", quando in fotografia, essendo una scienza, l'unico "trucco" è quello di ragionare su come funzionano le cose.
Phil Davis a suo tempo dimostrò, dati sensitometrici alla mano, che esporre la carta multigrade con un singolo filtro o a due esposizioni con filtri diversi porta a risultati identici.
Fa il paio con una serie di falsi miti (il selenio sul negativo, lo ioduro di potassio in soluzione omeopatica, un pizzico di sale iodato, ecc) difficilissimi da estirpare perché elargiti a 'mo di trucchetto segreto che fa tanto fotografo "professionista", quando in fotografia, essendo una scienza, l'unico "trucco" è quello di ragionare su come funzionano le cose.
Phil Davis a suo tempo dimostrò, dati sensitometrici alla mano, che esporre la carta multigrade con un singolo filtro o a due esposizioni con filtri diversi porta a risultati identici.
Re: Split grade Printing. Realtà o bufala?
Sì, ma non è quello il punto: con lo split si arriva prima alla giusta combinazione esposizione-contrasto (specialmente con negativi difficilotti), come dimostrano anche i commenti poco sopra, pur lasciati da utenti scettici in partenza. E c'è maggior flessibilità negli interventi di mascheratura e bruciatura.chromemax ha scritto: Phil Davis a suo tempo dimostrò, dati sensitometrici alla mano, che esporre la carta multigrade con un singolo filtro o a due esposizioni con filtri diversi porta a risultati identici.
Tra l'altro: il selenio sul negativo funziona abbastanza bene, ed ancora meglio funziona il... viraggio seppia: provare per credere!
Please, please!
PaTerson, una sola T!
PaTerson, una sola T!
- chromemax
- moderatore
- Messaggi: 12119
- Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
- Reputation:
- Località: Albiate (MB)
Re: Split grade Printing. Realtà o bufala?
Anche no, ma è una questione di come si è abituati a fare.kiodo ha scritto:Sì, ma non è quello il punto: con lo split si arriva prima alla giusta combinazione esposizione-contrasto (specialmente con negativi difficilotti),
Certo che funziona! Ma non è certo il trucchetto" da esperti che dà quel non so che a quel negativo, come mi è capitato di sentire. Un buon negativo se stampato bene dà una buona stampa anche senza il seleniokiodo ha scritto:Tra l'altro: il selenio sul negativo funziona abbastanza bene, ed ancora meglio funziona il... viraggio seppia: provare per credere!
Re: Split grade Printing. Realtà o bufala?
Il "trucco" del selenio serve infatti per salvare negativi troppo deboli, non per rendere magici negativi già di per sé ottimi.
Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
Please, please!
PaTerson, una sola T!
PaTerson, una sola T!
- DavideG(83)
- esperto
- Messaggi: 210
- Iscritto il: 13/10/2011, 8:20
- Reputation:
- Località: Bologna
Re: Split grade Printing. Realtà o bufala?
Mi spiegate questa storia segreta del selenio sul negativo? grazie!
Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato