Analogica.it

Ciao a tutti,
vorrei chiedere il vostro aiuto per capire un po' meglio il discorso filtri di correzione colore su pellicole "daylight", ad esempio per il cielo nuvoloso. Se non erro una pellicola tipo la Portra o la Ektar è tarata per luce diurna, quindi se mi trovo a scattare in ombra mi aspetto di dover interagire con la colorazione più blu della luce, che introduce una dominante di colore.
Prima cosa vorrei capire se questa dominante è correggibile in stampa, quindi tutto questo discorso potrebbe decadere ancor prima di iniziare. Se così non fosse, fermo restando che non posso girare con tutto l'esercito di filtri possibili ed immaginabili, c'è un razionale per preferirne uno piuttosto che un altro?
Intendo dire questo, avessi modo di girare con un termocolorimetro e tutti i filtri possibili, potrei sicuramente ottenere un risultato tendente all'ottimo, ma non essendo questo il caso, c'è comunque modo di accontentarsi di qualcosa di buono o no? (sempre che appunto non sia sufficiente la stampa)

Ma oltre a ciò mi stavo chiedendo come sarebbe eventualmente possibile usarli sulle mie medio formato, che sono la Super Ikonta e la Ikoflex, entrambe con lenti di diametro molto piccolo. Cercando non mi sembra di aver trovato filtri così piccoli. Siete a conoscenza di qualche soluzione?

Grazie a tutti
Alessandro

Ti consiglio la lettura de "il libro della fotografia a colori" di Feininger edito in brossura da Garzanti, costa poco e vale molto.

https://en.m.wikipedia.org/wiki/Wratten_number
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Ciao