Riposto qui, su consiglio di un amministratore, quanto già detto e chiesto in presentazione. Vorrei capirci un po' di più o, almeno, dove /cosa cercare. grazie a TUTTI!
"Buongiorno a tutti. Sono un appassionato di fotografia dal subentro del digitale. Fotografo per diletto e mi piace leggere di fotografie e fotografia. Ultimamente (forse come tanti) ho visto e letto di Vivian Maier e di conseguenze mi ha affascinato la sua macchina fotografica "biottica", si chiama così? Ho visto che il costo, di una macchina come la sua, usata, per le mie tasche è improponibile: sapreste indicarmi qualche marca molto più abbordabile e le caratteristiche da guardare? in ultimo, le pellicole, si trovano facilmente in giro? Grazie a Tutti!"
informazioni "basiche" sul medio formato
Moderatore: etrusco
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Re: informazioni "basiche" sul medio formato
Si, la Yashica 124g è una biottica eccellente per iniziare, e che si trova a un costo irrisorio rispetto alla Rolleiflex.
Ho avuto entrambe, e la Yashica non raggiunge certo le vette qualitative del modello originale, ma è ben fatta, solida, si prende a poco, si rivende facile. Assolutamente consigliata.
Le pellicole si trovano, costano, ma si trovano.
Diciamo circa €6 per un rullo da 12 scatti.
Il problema viene dopo. Poi con il rullo esposto che ci fai?
Vuoi iniziare a metter su una camera oscura?
Hai modo di trovare nella tua zona qualcuno che sviluppi e stampi il bianco e nero?
O ci sono dei lab di buon livello dove sperare che riescano ancora a trattare una pellicola a colori in modo decente?
Non voglio dissuaderti, lungi da me, ma solo invitarti a considerare bene lo scoglio più difficile da superare che l’avventura dell’analogico ti porterà ad incontrare.
Sto tornando alla pellicola dopo anni di solo digitale, a livello professionali.
Personalmente svilupperò da me i rulli in bianco e nero, e farò riproduzioni dei negativi con una reflex digitale e un accrocchio che mi sto costruendo. Quindi photoshop, e poi stampa inkjet.
Non complicatissimo, ma nemmeno paragonabile alla velocità del flusso esclusivamente digitale.
Ho avuto entrambe, e la Yashica non raggiunge certo le vette qualitative del modello originale, ma è ben fatta, solida, si prende a poco, si rivende facile. Assolutamente consigliata.
Le pellicole si trovano, costano, ma si trovano.
Diciamo circa €6 per un rullo da 12 scatti.
Il problema viene dopo. Poi con il rullo esposto che ci fai?
Vuoi iniziare a metter su una camera oscura?
Hai modo di trovare nella tua zona qualcuno che sviluppi e stampi il bianco e nero?
O ci sono dei lab di buon livello dove sperare che riescano ancora a trattare una pellicola a colori in modo decente?
Non voglio dissuaderti, lungi da me, ma solo invitarti a considerare bene lo scoglio più difficile da superare che l’avventura dell’analogico ti porterà ad incontrare.
Sto tornando alla pellicola dopo anni di solo digitale, a livello professionali.
Personalmente svilupperò da me i rulli in bianco e nero, e farò riproduzioni dei negativi con una reflex digitale e un accrocchio che mi sto costruendo. Quindi photoshop, e poi stampa inkjet.
Non complicatissimo, ma nemmeno paragonabile alla velocità del flusso esclusivamente digitale.
Re: informazioni "basiche" sul medio formato
Grazie! davvero completo nella risposta! In effetti non avevo pensato alla sviluppo e alla stampa: seracco fosse più semplice. Mi devo informare in zona (Lecce e provincia) chi sviluppa e stampa. spero finta sto di trovare un buon usato... Grazie ancora!
Re: informazioni "basiche" sul medio formato
Senza un chiara indicazione di budget è difficile immaginare un perimetro di “abbordabile”.holton ha scritto:Riposto qui, su consiglio di un amministratore, quanto già detto e chiesto in presentazione. Vorrei capirci un po' di più o, almeno, dove /cosa cercare. grazie a TUTTI!
"Buongiorno a tutti. Sono un appassionato di fotografia dal subentro del digitale. Fotografo per diletto e mi piace leggere di fotografie e fotografia. Ultimamente (forse come tanti) ho visto e letto di Vivian Maier e di conseguenze mi ha affascinato la sua macchina fotografica "biottica", si chiama così? Ho visto che il costo, di una macchina come la sua, usata, per le mie tasche è improponibile: sapreste indicarmi qualche marca molto più abbordabile e le caratteristiche da guardare? in ultimo, le pellicole, si trovano facilmente in giro? Grazie a Tutti!"
Io ho una Rolleiflex col planar 3.5, che pagai un paio di anni fa il 60% delle quotazioni attuali... Forse troppi si sono interessanti alle opere della Maier.
Scherzi a parte, il mercato dell’analogico usato è oggi in piena bolla speculativa e per alcuni brand è poi del tutto fuori controllo. Yashica, Rolleicord e Mamiya C per spendere ancora il giusto.
Circa le pellicole le trovi sia su internet che presso i pochi negozi ancora attivi con l’analogico. Io ho preso a fare ordini stock direttamente nello store di Foma. Una buona pellicola b/n tradizionale 120 parte da 3 euro circa fino al doppio e più per una T-grain. Ognuno si fa la propria idea a riguardo, io mi sono fatto la mia.
Per quanto concerne lo sviluppo (parlo di b/n) conviene che impari a fartelo da te: viene meglio e spendi meno. Dopo hai solo due opzioni fai-da-te: o stampi o scansioni.
Lorenzo.
Re: informazioni
Nel senso che vendevi e/o vendi tuttora i tuoi scatti?mbwhite ha scritto: Sto tornando alla pellicola dopo anni di solo digitale, a livello professionali.
Lorenzo.
Re: informazioni "basiche" sul medio formato
Nel senso che ricevevo, e ricevo in misura minore visto che ora mi occupo d’altro, un corrispettivo economico in cambio di in servizio in qualità di fotografo.
Vendere gli scatti la vedo come una cosa diversa.
Vendere gli scatti la vedo come una cosa diversa.
Re: informazioni "basiche" sul medio formato
grazie "lollipop"! risposta ancora più completa! provo a farmi un giro e vedo cosa trovo. "Abbordabile" per me è il minor prezzo
Temo proprio la speculazione, d'altronde pare che sia stia tornando all'analogico su più fronti, dalla fotografia alla musica...
per sviluppare in casa mi si aprirebbe un altro file da affrontare, intanto vedo di trovare la macchina e poi mi regolo sul da farsi...
ancora Grazie!
Temo proprio la speculazione, d'altronde pare che sia stia tornando all'analogico su più fronti, dalla fotografia alla musica...
per sviluppare in casa mi si aprirebbe un altro file da affrontare, intanto vedo di trovare la macchina e poi mi regolo sul da farsi...
ancora Grazie!
Re: informazioni "basiche" sul medio formato
Scusate se mi intrometto anch'io che sono un novellino qua dentro. Non aver paura, sviluppare (il B/N) è poco costoso come attrezzature, semplice, e ti permette un controllo sulla prima (e irripetibile) fase della catena per arrivare al risultato finale.holton ha scritto:grazie "lollipop"! risposta ancora più completa! provo a farmi un giro e vedo cosa trovo. "Abbordabile" per me è il minor prezzo
Temo proprio la speculazione, d'altronde pare che sia stia tornando all'analogico su più fronti, dalla fotografia alla musica...
per sviluppare in casa mi si aprirebbe un altro file da affrontare, intanto vedo di trovare la macchina e poi mi regolo sul da farsi...
ancora Grazie!
Io considererei collegati l'acquisto di ua macchina analogica e del materiale per lo sviluppo, dato anche i problemi attuali per trovare un laboratorio appena decente. Uvedi un sacco di posts in vari topics)
Per arrivare alle finezze descritte in un sacco di argomenti ce ne vuole, ma per un risultato "standard" migliore di un labo esterno non c'è nessuna difficoltà e ti permette di controllare subito un sacco di parametri della ripresa.
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