Analogica.it

Se vuoi spendere per farti un corredo base, io investirei appunto per la triade, e poi per accessori (vetrini maf, prisma, magazzini assolutamente, filtri...) e molti molti molti rullini...

kiodo ha scritto:

foto apprendista ha scritto:Preso un 50mm cf

Che altre lenti consigliate?
80mm?
Tele?
Così mi metto a cercare

Scusa l'esempio un po'grezzo, non è per percularti: hai mai visto uno scrittore chiedere ai colleghi se sia meglio usare il congiuntivo, il condizionale o quale altro modo verbale?
La scelta della focale ha una tremenda influenza sulla sintassi della fotografia. Lo stesso soggetto, ripreso col grandangolo, col normale o col tele, produce immagini completamente differenti, ciascuna "dice" quasi l'opposto dell'altra. È un argomento dove il tuo gusto deve dettare legge, non puoi fartelo consigliare. Se non hai chiaro l'effetto dell'impiego di focali diverse, prima di comprare cerca di averle in prestito, per provarle un po'.
Oppure, ancora meglio, rimanda la spesa in vetro, e acquista carta: tanti libri fotografici di grandi autori (non libri di tecnica, ma di fotografie!), chiediti quale autore ti interessa, cerca di capire che angolo di campo utilizza... E rimanda la spesa degli obiettivi a quando non avrai bisogno di consigli ;)

Il senso della mia richiesta è un altro
Che lenti consigliate come qualità/resa, non conosco il mondo hasselblad e probabilmente lenti simili hanno rese diverse.
80mm lo prenderò ma se esiste un normale con altre caratteristiche lo valuto, stessa cosa per il tele

Libri fotografici ne ho parecchi e sono fonte di ispirazione sulle atmosfere, sui soggetti, le focali credo siano personali ed è un altro discorso

-MarcoN- ha scritto:Il Planar 80 o 100 è imprescindibile. Sono entrambi obiettivi splendidi, con una leggera superiorità del 100mm. Su questi vetri trovi informazioni esaurienti sul sito di Marco Cavina, che ti consiglio di esplorare a fondo per farti un’idea un po’ approfondita sugli obiettivi per la tua Hasselblad.
Comunque, abbastanza ovviamente, quali obiettivi comprare dipende dall’uso che ne vuoi fare. Secondo me la triade divina 50-80-150 può darti già molte soddisfazioni e ti permette anche di esplorare diversi generi.
Ci sono lenti proibitive, come il fisheye 30mm, oppure i super-achromat 250 e 350, o il 500 apo-tessar, molto specifiche per generi particolari.

Ora lo cerco, conosco poco del mondo hasselblad

-MarcoN- ha scritto:Se vuoi spendere per farti un corredo base, io investirei appunto per la triade, e poi per accessori (vetrini maf, prisma, magazzini assolutamente, filtri...) e molti molti molti rullini...

Filtri sono già in lista

Quanto ai tele, oltre il 150, che trovi sia in cersione C che CF, esiste un 180 esclusivamente CF, una focale molto buona per i ritratti, e di ottima qualità ottica (non che il 150 non lo sia) ma così inciso da dover essere usato con precauzione per la sua capacità di evidenziare le imperfezioni della pelle, con disappunto delle modelle.
Il 350 è un classico tele-tessar, che secondo me impressiona dei paesaggi splendidi, ed ha le caratteristiche, i vantaggi e i limiti, dello schema tessar. Io ce l'ho e lo uso con grande soddisfazione. E' una lente molto pesante, come del resto tutte le lenti Zeiss-Hasselblad. Esiste anche un Tele-Tessar 500, anche questo dal sapore un po' vintage, ma resta un obiettivo molto interessante e capace di prestazioni di tutto rispetto. Se non mi inganno, era la lente prediletta di Victor in persona, che amava fotografare gli uccelli.
Il 50 che hai già è un obiettivo veramente ottimo. Esiste anche un fantastico 40, davvero una lente bellissima e impressionante per la mole di vetro ottico. Le versioni senza t* soffrono di più il flare (attenzione che TUTTE le lenti Hasselblad sono suscettibili al flare e vanno usate con il paraluce e certe volte incrociando le dita). I Distagon in versione FLE hanno il gruppo ottico anteriore flottante per correggere ancora di più le distorisioni alle brevi distanze. Lo schema ottico è diverso dai classici Distagon C e CF. Il 40 in ogni sua versione è molto bello per le fotografie di architettura, ma la distorsione ai bordi è un suo limite, anche se non così importante. Per ogni focale è disponibile il suo astuccio in cuoio beige, molto comodo (e radical chic).

Ragazzi, qualcuno ha esperienze con il 60 ? Per paesaggi che ne dite la coppia 60 e 150 ? Il 60 e molto differente da blasonato 50 ?
Grazie

Inviato dal mio SM-P550 utilizzando Tapatalk

Veramente mi sa che è più blasonato il 60, io non ce l'ho, ma mi pare che i prezzi siano più alti

Il150 non ce lo vedo molto a fare paesaggi, è una focale da ritratto. Piuttosto il 250 Sonnar (che ancora non ho) se non ricordo male è una lente molto usata per il paesaggio.
Il Distagon 60 va senz’altro bene, è una specie di via di mezzo tra il normale e il grandangolo. Io lo penso come un 35 per il 35mm. Forse sono gusti, io comunque preferisco il 50.

-MarcoN- ha scritto:Il150 non ce lo vedo molto a fare paesaggi, è una focale da ritratto. Piuttosto il 250 Sonnar (che ancora non ho) se non ricordo male è una lente molto usata per il paesaggio.
Il Distagon 60 va senz’altro bene, è una specie di via di mezzo tra il normale e il grandangolo. Io lo penso come un 35 per il 35mm. Forse sono gusti, io comunque preferisco il 50.

E il 180mm per i paesaggi?

Ecco un esempio di un paesaggio "abbastanza riuscito" con un Sonnar 250.... (http://anseladams.com/portfolio/3012/)
La mia modesta opinione è che il 180 sia una focale che nel paesaggio non crea quella sovrapposizione di piani decisamente "tele" (che invece col 250 e il 350 si ottiene) che conferisce una profondità che compensa lo stretto angolo di campo. Poi, per carità, nulla vieta di provare. Se però cerchi un obiettivo che ti permetta di fare sia ritratto che paesaggio, io credo che non saresti pienamente soddisfatto nè dell'uno che dell'altro. Tra l'altro il 180 costa almeno come un 250 e un 150 in montatura C (forse esagero ma non ci allontaniamo molto), quindi infine non risparmieresti granchè.
La mia idee di pensare la fotografia con la Hasselblad è che non si fa per compromesso, perchè è pensata per l'eccellenza del risultato.