Analogica.it

come tascabile 35 mm io ho sempre osannato la Olympus XA (la prima) a telemetro, la portavo a sciare ed in arrampicata.
Quando andavo da qualche con la reflex me la portavo di scorta, e mi salvò il viaggio di nozze, durante il quale fui vittima
del famigerato difetto delle OM10 quello che si ossidava il commutatore degli ISO bloccando la macchina.

Io mi trovo bene con la Olympus 35 RC, non ha la lettura spot della SP, ma é molto piccola e con un ottima lente

Se la vuoi mettere veramente in tasca e non accorgerti di averla, Oly XA liscia.
Se devi prendere qualcosa di più voluminoso tanto vale pensare a una Pentax MX o MESuper col 40/2.8, davvero una sogliola.
Nel MF, come dice bene Graic, ci sono varie opzioni tra le vecchie e ottime Folding.

se ti vanno bene le automatiche o semiautomatiche a telemetro, con buone ottiche c'è da perderci la testa io alla fine dopo aver preso una 35 sp l'ho rivenduta perchè aveva otturatore bloccato e non essendo così compatta come la cercavo ho preferito nn investirci altri soldi, mi son orientato su ricoh 500g ed olimpus 35rc con una preferenza dopo averle tenute in mano e provate senza rullino per la ricoh, entrambe possono andare in manuale, ma sicuramente la olimpus ha l'esposimetro che smette di funzionare la ricoh no... ma da quel che ho visto continua a dare indicazioni sul diaframma da usare.... ma anche perchè la ricoh aveva un 40mm... poi ho trovato la minolta al-f 38mm un poco piu' grande e pesante ne son soddisfatto... ma se cerchi leggerezza secondo me una ricoh 500g è ottima

MINOX, tutta la vita!

Peccato che i rulli 110 non si trovano più o quanto meno si trovano molto difficilmente altrimenti io consiglierei questa che da oramai da parecchi anni decora il mio ripiano delle attrezzature non più usate E' la più tascabile che si possa immaginare con in più caratteristiche "professionali": scocca metallica, telemetro per la messa a fuoco, ottica luminosa (F:2), dorso datario ( arriva al 1988) esposizione a priorità di diaframmi, tempo meccanico 1/125
Un vero gioiello

Olympus XA, super compatta e affidabile.

Grazie infinite per le vostre risposte!
Per rispondere a @Daunio, l'esseniale per me è che la macchina in questione, possa stare in una tasca della giacca o dello zaino così da non essere un ingombro in più appeso al collo durante delle scampagnate nella natura. Certo non deve pesare un quintale e mezzo, ma la questione del peso è mitigabile

Da quello che ho letto nei vostri post mi sembra di capire che la soluzione migliore per le mia esigenza sia un Olympus XA o similiare o, per il medio formato, una foldable tipo la super ikonta IV.

Anche la minolta Al-f e la ricoh 500g mi piacciono molto, ma non so se l'obiettivo che sporge potrebbe essere un impiccio ulteriore o rovinarsi tenendolo in tasca...

@graic
M'hanno sempre affascinato queste micro-camere! peccato che quei rullini siano introvabili.

Vedrò di tenere gli occhi bene aperti su offerte e annunci in giro, intanto

Grazie, grazie davvero

Mi sono trovato spesso nella tua situazione. Ho fatto moltissimi viaggi in compagnia di una Bessa L con 25 mm. L'ho venduta perchè non sopportavo più l'inevitabile distorsione a barilotto del 25mm, sulle distanze corte. Fu un errore. Passato ad una reflex piccola, Fujica con grandangolo Meyer Lydith(ottica che adoro) l'ingombro diventò un problema. Criterio: ci sta in tasca o no? Se la risposta è no, sei in un'altra dimensione (ne meglio ne peggio, semplicemente un'altra). Alla fine mi trovo bene con una Voigtlander Vitessa con Ultron, tascabilissima! Anche ottima Kodak Retina con ottiche Schneider. Posseggo anche Voigtlander Perkeo ma non la consiglierei. Ottima macchina ma se vuoi sfruttare al meglio l'ottima devi diaframmare. Diaframmare un 80 mm significa quasi di default cavalletto, quindi addio macchina da tasca e da viaggio. Ci sono delle Olympus Trip che pare siano ottime ma non la posseggo.

ermes pecchinini ha scritto: ↑

05/03/2020, 22:36

Posseggo anche Voigtlander Perkeo ma non la consiglierei. Ottima macchina ma se vuoi sfruttare al meglio l'ottima devi diaframmare.

Immagino con il tripletto Vaskar, il Color-Skopar che è un ottimo quattro lenti tipo Tessar (ma migliore del Tessar a mio avviso) oltre ad essere più luminoso non richiede chiusure eccessive (a parità di diaframmi sul 6x6 ha incisione e risoluzione infinitamente superiori a quelli del Lydith sul 24x36)