Analogica.it

Chissà....
......ma comunque per il bn il frigo è inutile

Sara´... pero´ le vecchie discussioni dicono l´opposto. Un altro mito che cade?

Perdonami, non volevo dire che sia necessariamente legato ai difetti riscontrati nel negativo, ma mi riferivo al fatto che è sconsigliato conservare pellicole in frigo per via dell'umidità. Anche un rullo 35 millemetri appena comprato nel suo cilindretto di plastica, dentro la scatola non aperto, dovrebbe essere a prova di umidità, un po come delle conserve neo barattoli (ditemi se sbaglio), ma se disgraziatamente è entrata un po di umidità nella fase di confezionamento, questa con il freddo del frigo si condensa.

Stessa cosa vale per il 120 (non so se l'involucro di plastica chr lo avvolge sia piú sicuro del cilindretto però, su questo mi rimetto a voi).

Non dovrebbe succedere, ma se per un motivo o per l'altro capita, meglio andare sul sicuro

Detto questo ho tenuto diversi rullini scaduti nel frigo, intatti nella loro confezione e integri e durante lo sviluppo non mi sembra di aver trovato difetti nel negativo, ma amgari troverò qualcosa sulle stampe non so ^^' o magari niente

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Ciao, è successo anche a me. Confermo quanto detto da Silverprint.

post193755.html#p193755

E' stato sucuramente un lotto falloso, in seguito non mi è più successo.

PS. Non c'entra il frigorifero.

Io ho avuto questo problema solo con dei rulli TMax 400 antecedenti la modifica della carta protettiva e questi non sono mai stati in frigo.
Altri invece (Foma, Rollei, IlFord delta 3200) stanno in frigo, dentro un sacchetto di plastica sigillato, senza alcun apparente problema.

Non è tanto il frigo in se stesso quanto lo sbalzo di temperatura. Tra frigo e congelatore col 120 ho avuto problemi con Kodak, Ilford, Rollei e Efke...

Io non ho mai congelato nessuna pellicola, perche´ se ho in mente un progetto, faccio scorta qualche settimana/mese prima ed utilizzo tutte le pellicole (o almeno buona parte delle stesse). Compro spesso in anticipo e, visto che in casa la temperatura varia abbastanza sensibilmente, conservo i rulli 120 in una scatola tipo tupperware sul ripiano piu´ alto del frigo. Nel frigo la temperatura dovrebbe essere sempre costante. Invece non conservo in frigo pellicole piane, 135 e pellicole cine.

Tranne scaldate notevoli alla pellicola dà più fastidio l'umidità e lo sbalzo termico che la temperatura. In frigo ho buttato una scatola nuova di 8x10 (con quello che costa) perché prendendo altre cose l'ho spinta in fondo ed è andata a toccare la piastra raffreddante congelando la zona a contatto quindi ha creato condensa e tutti i fogli si sono incollati. Nel frigo lasciaci il salame e il formaggio, quello che ho imparato io è che un negativo col velo e poco contrasto lo recuperi, un negativo con la "forfora" lo butti.

Salve! Ho posto io il quesito ed è' bene che chiarisca come conservo le pellicole. così da far tesoro dei consigli

Quelle nuove le pongo in frigorifero (circa 8°C) in scatola stagna. Su questo penso non dovrebbero esserci problemi; un film insacchettato in condizioni di temperatura e umidità controllate, come mi aspetto che siano, non deve temere problemi.

I rulli impressionati, se penso che passi un certo lasso di tempo (settimane) prima dello sviluppo, le incarto in alluminio e pongo in frigorifero. A guardar bene questo caso, se il rullo fosse incartato in certe condizioni termoigrometriche , una volta raffreddato in frigo potrebbe anche trovarsi in condizioni di umidità tali che, se il prodotto non è sufficientemente robusto, potrebbero infastidirlo. Difficile valutare...

Come detto nel mio primo messaggio Il rullo interessato dal difetto è stato in frigorifero impressionato per 3 mesi.

Beh allora, forse, quella potrebbe essere una causa. Non ripongo i rulli impressionati, senza la loro bustina originale, in frigo.