Analogica.it

Buongiorno,

Ieri un amico mi ha portato da stampare dei negativi 6x6, che avevano una patina giallastra su tutto il fotogramma (bordi esclusi).
I negativi sono stampabili senza problemi, ma ho pensato che comunque era meglio togliere quel velo.
Oggi ho provato a rifissarli, testando prima solo un fotogramma per capire se il problema era quello, e magicamente l'emulsione dopo pochi secondi nel fissaggio ha cominciato a squagliarsi.
Ho lavato subito il negativo e ha cominciato a staccarsi pure l'emulsione dai bordi di un altro fotogramma (non inquadrato) che non avevo immerso nel fissaggio. Ho smesso e appeso il negativo ad asciugare.

A cosa può essere dovuto questo fatto?

Mai vista una cosa del genere, forse sarebbe il caso sapere cosa ha usato il tuo amico per svilupparli

Ha usato Xtol stock, con tempi da bugiardino, ma l'ha miscelato frazionando le polveri per non fare 5 litri tutti in una volta.
Può uno sviluppo, per quanto sbagliato, indebolire così tanto l'emulsione? Che poi il danno è avvenuto a distanza di tempo, quindi avrebbe dovuto verificarsi al momento del primo fissaggio, non del secondo, credo.
Ah, il primo fissaggio era un poco esaurito.

Ruben ha scritto: ↑

06/06/2020, 15:34

Ah, il primo fissaggio era un poco esaurito.

...e il lavaggio? lo avrà fatto, o no?

Ma si, l'ha fatto.

sai come l'ha fatto? tempo giusto, temperatura controllata?

Allora, sviluppo Xtol Stock con tempi da bugiardino Kodak per la Tri-x esposta a 200 iso, temperatura dei bagni a 20 gradi, compreso il lavaggio. Unico neo appunto il fissaggio un poco esaurito. La pellicola è stata conservata per un anno e mezzo in foglio di pergamino, a temperatura ambiente in casa, quindi con gli sbalzi di temperatura che può avere una casa normale, ma senza umidità eccessiva (non tutti riescono a conservare le pellicole in un bunker a temperatura e umidità controllate). La Tri-x era fresca, usata e sviluppata prima della scadenza.

seguo
mi interessa molto capire come si può sciogliere la gelatina della pellicola.

Si scioglie sempre contro la tua volontà e quando non vuoi!
Scherzi a parte, credo che puoi ottenerlo ad alte temperature, o indebolendola con certi chimici. Sul fotoricettario di Ghedina (e sicuramente in altre fonti) sono indicati dei bagni di indebolimento che servivano per scollare la gelatina dal supporto.

la tecnica di scollamento della gelatina (dalla carta fotografica) si chiama Mordençage e può dare risultati artistici notevoli.

Non ho capito se l'emulsione dal tuo negativo si è sciolta o staccata.