Analogica.it

graic ha scritto: ↑

28/07/2020, 15:56

Il 500 c'è solo che è etichettato Pentacon.

Certo, perché il già Meyer 500/5,6 è noto come Pentacon (o Pentacon Prakticar) 500/5,6, a partire da quando il nome Meyer Optik scompare dal novero delle industrie ottiche della DDR.

Vorrei anche ricordare che il nome "Meyer Optik", ricomparve nel periodo immediatamente successivo alla dissoluzione del Kombinat VEB Pentacon, ri-etichettando con lo storico nome, alcune ottiche sia Zeiss Jena, che Pentacon, tra cui, appunto, il 500/5,6.

La attuale Meyer Optik, della storica azienda, ha solo il nome e nessun collegamento con gli originari stabilimenti produttivi.

Ma questi obiettivi così lunghi ed anche relativamente luminosi erano muniti di filtro posteriore o anteriore? E il paraluce era sempre in dotazione?

Per il Pentacon/Meyer 500/5,6 e pure per il Telemegor 400/5,5 ed il Sonnar, I filtri, da acquistare a parte, venivano avvitati frontalmente.

Un caso a parte, il Carl Zeiss Jena "Fernobjektiv" 500/8, che veniva fornito completo di paraluce e di apposito filtro giallo. Successivamente, il filtro giallo divenne parte integrante del paraluce.

Lo Spiegelobjektiv, invece, come detto, aveva i filtri a "revolver" nel fondello dell'ottica.

E' vero: questa discussione verte sulla Pentacon Six, quindi sul medio formato, ma per completare il discorso circa i filtri ed in particolare quello per il Carl Zeiss Jena "Fernobjektiv" 500/8, ecco un'ottica della serie fabbricata con il filtro solidale col paraluce. L'ottica è montata sulla Contax-S che fu di mio padre:

Alla faccia del tele lungo... ma questo va bene anche su 6x6 allora? Così, solo a occhio, mi pare decisamente più grande di quei 500mm economici f8 che si trovavano in giro fino a qualche anno fa e che assomigliavano a piccoli cannocchiali. Splendido esemplare comunque.

Purtroppo, il Fernobjektiv 500/8 nasce per il solo formato 24x36.

Fu progettato quale lunghissimo fuoco per la Contax a telemetro, dapprima "direct mount", poi per la cassetta reflex Flektoskop. Dopo la II Guerra Mondiale, Zeiss Jena ne riprese la produzione, con fondello dotato di attacco a vite 42x1 o baionetta Exakta ed infine Praktina. Il fondello, asportabile, ha la filettatura per il montaggio sulla cassetta Flektoskop (nei primi esemplari) e poi per la cassetta Flektometer.

Gran parte dei 500mm. a lenti di tipo economico, che ancor oggi si trovano in gran numero, benché si rifacciano all'apparentemente semplice schema del Fernobjektiv, non hanno l'eccellente, raffinata costruzione del tele di Jena che fu pure costruito in un numero relativamente ridotto di esemplari.