Analogica.it

Parlando con una persona che conosce la materia bene (ha pure brevettato un ingranditore con testa a led), pare che il modo migliore per poter realizzare un sistema a led, sia combinate led tradizionali con led UV (per sopperire alla mancanza), e poi livellare tutto con dei filtri dicroici.
Diciamo che per chi ha gli strumenti giusti non è così difficile.

Quindi, come diceva chromemax, con il led normale, dovrebbero esserci delle piccole variazioni di contrasto nei gradi alti (magari non visibili troppo ), mentre col grado 5 non dovrebbe funzionare nulla.
Però, vabbè, se mai mi servisse, posso usare la lampada classica.

Per il discorso lampada classica, pare che duri poco perché oggi hanno delle limitazioni sulla quantità di tungsteno da utilizzare e quindi la qualità è bassa!

Anche fare la lampada classica a led per ingranditore, sembra che il problema grosso sia il prezzo di vendita che risulterebbe alto .
Il resto pare sia fattibilissimo.

Sinceramente non capisco a cosa dovrebbero servire i led uv

chromemax ha scritto: ↑

30/01/2021, 23:42

Sinceramente non capisco a cosa dovrebbero servire i led uv

Dovrebbe servire ad aggiungere la parte di spettro che manca per i contrasti alti e poi appunto livellare tutto con dei filtri.
È stato un discorso tra i tanti, non so bene le specifiche tecniche.
So che l'ha fatto , ma che comunque è roba che non costa poco .

Infatti se guardi qui, pare li usino: https://www.diyphotography.net/how-i-co ... ed-lights/

In fondo ai commenti, dice di aver usato, al posto del blu, un led 405nm color porpora UV perché solo quello spettro luminoso gli permette di raggiungere i contrasti alti

Salve,
ho visto e letto interessato tutte le tre parti pubblicate, complimenti!
Leggendo quest'ultimo articolo, ho avuto uno spunto: ho notato che il CRI dei led usati era del tipo >80; è possibile che utilizzando quelli ad alta resa con CRI>95, si riesca ad approssimare ancor di più la lampada ad incandescenza e quindi un utilizzo dei filtri migliore?