Analogica.it

Ciao a tutti.
Dopo aver scattato e sviluppato un rullino a volte mi capita di voler eliminare alcune foto. Eliminarle proprio fisicamente dal negativo. Il problema sorge dopo. Solitamente taglio il negativo 36 pose in parti di uguale lunghezza e le metto nei fogli in pergamino. Se però elimino delle foto può capitare che mi rimangano foto singole. Nel pergamino ne posso infilare 6 per volta dal lato. Se qualcuno ha avuto questo mio stesso problema come ha risolto?

Se proprio devi buttarli li tagli e li cestini, di solito basta non stamparli.
Non sei obbligato a fare strisce da sei.

Si ma se ad esempio taglio il negativo in 36 foto poi nei pergamini posso mettere 2 foto per ogni fila (una infilata da destra e una da sinistra) e i 4 slot centrali rimarrebbero vuoti.

I terribili limiti della fotografia analogica...
Col digitale ti basta deframmentare l'hard disk

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Mah, non capisco questa esigenza, soprattutto perchè poi maneggiare un unico negativo nell'ingranditore, per centrarlo, è più complicato che maneggiare una striscia che puoi afferrare per i bordi. se proprio non vuoi che si vedano alcune immagini passaci sopra con un pennarello.

Più che un' esigenza era una curiosità. Sono nuovo del mondo analogico. Pensavo fosse più semplice rimuovere delle foto dal negativo. Ma se mi dite che non ne vale la pena e che è controproducente ad esempio per centrare il negativo nell' ingranditore lascio il negativo tagliato a gruppi di 6 foto.
Chiedevo più per capire se i fotografi analogici solitamente tengono tutto il negativo o se fanno una selezione delle foto.

Ma perché dovresti buttare i negativi? Se hai una ragione specifica, tipo che hai fotografato un killer e non vuoi che lo si sappia, fai un buco sul negativo con un punzone. Ma se vuoi semplicemente evitare di stampare un negativo che oggi non ti piace, perché dovresti eliminarlo fisicamente? Lascialo lì, e ignoralo per un po'. Considera che riguardare le proprie foto dopo qualche tempo, fa spesso ripensare i giudizi dati immediatamente dopo lo scatto: fra tre anni potresti considerare banali le foto che oggi consideri le migliori del rullo, e ti potrebbero interessare quelle che oggi ti appaiono insulse

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Ho l’impressione che questo sia un retaggio della fotografia digitale, dove ciò che non piace semplicemente si cancella. Sono due modi diversi di intendere la fotografia, a partire da come si pensa l’immagine. Non che sia sbagliato. Dico solo che è diverso. Io semplicemente non ho mai sentito il bisogno di eliminare nessun fotogramma da nessun negativo. Se il risultato non mi interessa, non lo stampo, e lo lascio lì.

Inoltre @kiodo ha ragione in pieno sul ritornare sui propri giudizi dopo un po’ di tempo. È una delle cose più belle della vita.

Avete ragione. Sono abituato a fare 20 fotografie digitali, scegliere la migliore ed eliminare il resto. Mi servirà del tempo per ambientarmi e capire le differenze tra mondo analogico e digitale.