Salve,
sarebbe possibile creare una pinhole avendo il corpo di una Yashica FX-D?
La mia idea era quella di creare un foro con un diaframma stabilito, per cui mi chiedevo come calcolarlo avendo la possibilità di commissione il foro ad un laboratorio che lo farebbe con il laser.
Per quanto riguarda la focale, dovrebbe attestarsi - data la grandezza del corpo macchina - fra un 20 e un 28.
Consigli e dritte?
Grazie mille,
buona serata.
Creazione pinhole da Yashica FX-D
Moderatori: chromemax, Silverprint
- gaetano.ippolito
- fotografo
- Messaggi: 55
- Iscritto il: 04/10/2019, 21:35
- Reputation:
Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato
Re: Creazione pinhole da Yashica FX-D
Con qualsiasi reflex la focale minima ottenibile col foro stenopeico è pari al tiraggio del coroo, nel caso Contax/Yashica 45,5mm. Circa il diametro , diciamo che il foro dovrà essere più piccolo possibile per aumentare la risoluzione ma è limitata inferiormente per evitare la diffrazione. Vi sono diverse formule che si trovano la più seguita è quella di Prober-Wellman che consiglia
essendo M il fattore di ingrandimento M=F/D con F la lunghezza focale e D la distanza del soggetto (per soggetti all'infinito M=0) e c un numero dipendente dalla lunghezza d'onda della luce, per la luce del giorno c vale 0.03696 mm.
Volendo fare la focale più corta possibile 45,5 con soggetto all'infinito alla luce del giorno il foro viene 0,249mm e il diaframma risulterebbe 82. Ho il dubbio che con il raggio laser riescano a scendere a queste misure, ma non me ne intendo
essendo M il fattore di ingrandimento M=F/D con F la lunghezza focale e D la distanza del soggetto (per soggetti all'infinito M=0) e c un numero dipendente dalla lunghezza d'onda della luce, per la luce del giorno c vale 0.03696 mm.
Volendo fare la focale più corta possibile 45,5 con soggetto all'infinito alla luce del giorno il foro viene 0,249mm e il diaframma risulterebbe 82. Ho il dubbio che con il raggio laser riescano a scendere a queste misure, ma non me ne intendo
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Re: Creazione pinhole da Yashica FX-D
Oddio, un quarto di millimetro si può fare anche con uno spillo.
Re: Creazione pinhole da Yashica FX-D
È importante anche il tipo di materiale su cui eseguire il foro e lo spessore ai fini del controllo della diffrazione.Oltre alla precisione del diametro e al bordo netto .
Cmq c'erano pin hole con attacchi vari tra cui CY ...
Cmq c'erano pin hole con attacchi vari tra cui CY ...
Re: Creazione pinhole da Yashica FX-D
Un modo classico di costruire un pinhole è quello di usare un pezzo di carta di spagna del diametro giusto, usare una punta abbastanza acuminata per fare un "bozzetto" al centro e poi lavorare di carta vetrata fine asportando lo spessore necessario sul bozzetto finche la parte centrale non si consuma lasciando un foro della dimensione giusta, però non ho la minima idea di come misurarne il diametro
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
- gaetano.ippolito
- fotografo
- Messaggi: 55
- Iscritto il: 04/10/2019, 21:35
- Reputation:
Re: Creazione pinhole da Yashica FX-D
graic ha scritto: ↑04/07/2021, 7:07Con qualsiasi reflex la focale minima ottenibile col foro stenopeico è pari al tiraggio del coroo, nel caso Contax/Yashica 45,5mm. Circa il diametro , diciamo che il foro dovrà essere più piccolo possibile per aumentare la risoluzione ma è limitata inferiormente per evitare la diffrazione. Vi sono diverse formule che si trovano la più seguita è quella di Prober-Wellman che consiglia
Acquisisci.JPG
essendo M il fattore di ingrandimento M=F/D con F la lunghezza focale e D la distanza del soggetto (per soggetti all'infinito M=0) e c un numero dipendente dalla lunghezza d'onda della luce, per la luce del giorno c vale 0.03696 mm.
Volendo fare la focale più corta possibile 45,5 con soggetto all'infinito alla luce del giorno il foro viene 0,249mm e il diaframma risulterebbe 82. Ho il dubbio che con il raggio laser riescano a scendere a queste misure, ma non me ne intendo
Innanzitutto grazie per le risposte, e grazie a te graic per la chiarezza.
Il diaframma deve necessariamente essere 82? Non avrei problemi ad usarne anche uno di 128, ad esempio.
Re: Creazione pinhole da Yashica FX-D
Il ragionamento che ho fatto è il seguente, si trova il diametro più conveniente per il foro dal punto di vista qualitativo, oltre alla formule di Prober-Wellman se ne trovano altre che danno risultati differenti, occorre cercare nella letteratura, ma a quel punto è un credo. Una volta scelta la formula ho trovato il diametro, la focale è fisso e mi calcolo l'apertura risultante = (focale/diametro del foro) ovvio che se non vuoi usare il tiraggio=focale minimo tutti i conti cambiano, però cambia anche l'angolo di campo.
Saluti
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Gianni
La situazione è grave ma non seria.
Re: Creazione pinhole da Yashica FX-D
Con un loupe dotato di scala micrometrica in decimi di millimetro, oppure al microscopio.
Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato