A Roma se dice.... "E Mo'?"

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

Moderatori: chromemax, Silverprint

Avatar utente
Andrea67c
superstar
Messaggi: 2781
Iscritto il: 06/05/2021, 18:40
Reputation:
Località: Venezia

Re: A Roma se dice.... "E Mo'?"

Messaggio da Andrea67c »

Non, mi sono spiegato male, forse.
Procedura completa (la mia, poi senti anche gli altri).
Voglio vedere se la hp5 è 160iso, oppure 200 iso oppure 250 iso. Asciugamano in ombra aperta.
1) Imposto lo spotmeter a 200iso tempo 1/500, lui dice f5,6 . 0 tondo tondo (che culo). Dopo aver scattato col tappo per fare una zona 0, tolgo il tappo e scatto 1/1000 e f16, cioè la zona 1 a 200iso. Poi apro un diaframma alla volta fino ad arrivare a zona 11. Queste sono le 12 zone da 0 a 11 a iso 200.
2) imposto lo spotmeter a 160iso e 1/500. Se lascio l'asciugamano lì dove sta, lo spotmeter mi dice f4 . 7, cioè mi chiede di dare tre decimi di stop di luce in più (per forza, io gli ho appena detto che il film è 1/3 stop meno sensibile!). Io però non posso dare questo terzo di stop di luce in più usando il diaframma o con l'otturatore, perché ho la nikon meccanica. Allora dò un terzo di stop di luce in più, semplicemente spostando l'asciugamano un po' più esterno in terrazza (vedrai che basterà qualche decina di cm), così lo spotmeter impostato a iso 160 e 1/500 indicherà ancora f 5,6 . 0, tondi tondi (questa volta non è culo, ho trovato io i decimi tondi spostando l'asciugamano). Allora riesco a rifare le zone da 0 a 11 con i comandi della mia nikon.
3)Analogamente altri 12 scatti con iso 250 e spostamento un pochino più in ombra.

Se non hai terrazza, vedrai che gli spostamenti danno comunque più o meno luce alla tua superficie da fotografare.

Quando svilupperai, poi stamperei e analizzerai in primo luogo le tre coppie di fotogrammi meno dense, ossia zona0 e zona1. Così capirai la SE corretta. Supponiamo sia 250 iso: allora dovrai successivamente stampare solo i 12 (in realtà sono altri 10 rimasti) fotogrammi della terza sequenza, quella a 250 iso, per valutare le diverse zone, da 2 a 11, a iso 250 e capire se quel tempo di sviluppo è da correggere ad aumentare o a diminuire.

Questa è la mia procedura.

Un altro motivo per cui è opportuno impiegare in tal modo un intero rullo.
Quando vorrai aumentare il tempo di sviluppo, magari in modo significativo, c'è la seria possibilità che aumenti anche la SE. Allora: se avevi appena scoperto 250 iso, il prossimo test, da sviluppare più a lungo, lo farai con le tre sequenze a 250, 320 e 400 iso. Una delle tre sarà quella giusta, da analizzare in senso zonale, le altre le scarterai, a seconda del risultato dell'analisi delle tre possibili SE.
Analogamente, se vuoi ridurre il tempo di sviluppo, dovrai fare il relativo test con iso minori o uguali a 250 (250, 200, 160).

Ciao!
A.



Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
eminad
fotografo
Messaggi: 35
Iscritto il: 05/09/2021, 19:36
Reputation:

Re: A Roma se dice.... "E Mo'?"

Messaggio da eminad »

Per la miseria!!

:wall: :wall: e ancora :wall:

Non so perché mi ero convinto che questo maledetto terzo di stop dovesse essere anche tra uno scatto e l'altro... ecco perché non mi tornava il discorso :wall: :wall: :wall: :wall: (le capocciate ora le sto dando veramente =)) )

Domani faccio una simulazione senza pellicola così vedo come gira la cosa

Grazie mille! ^:)^
Emiliano

"Sai qual è il vero problema, Rachel?"
"Quale?"
"Che passiamo, senza neanche farci caso, dall'età in cui si dice "Un giorno farò così" all'età in cui si dice "È andata così"

Avatar utente
Andrea67c
superstar
Messaggi: 2781
Iscritto il: 06/05/2021, 18:40
Reputation:
Località: Venezia

Re: A Roma se dice.... "E Mo'?"

Messaggio da Andrea67c »

In altri thread ti viene consigliato più correttamente di non spostare nulla, bensì di cambiare la luce che entra in macchina usando filtri nd da 1/3 e 2/3 di stop. Io mi sono ingegnato in altro modo, perché non li avevo e non avevo pazienza di acquistarli. Sostanzialmente mi sono fidato della precisione dell'esposimetro. Ma è sempre un fidarsi: della ditta che fa i filtri o dei diversi diaframmi del tuo obiettivo. La fisica sperimentale ha sempre incorporata una piccola percentuale di dottrina della fede, che gli adepti chiamano "Teoria degli errori". 😀 scusa la deformazione professionale, insegno queste amenità nei licei.

Ciao!
A.

Avatar utente
eminad
fotografo
Messaggi: 35
Iscritto il: 05/09/2021, 19:36
Reputation:

Re: A Roma se dice.... "E Mo'?"

Messaggio da eminad »

Si si ora è tutto chiaro, scusa se ti ho fatto sciorinare tutta la lezione. C'era quel maledetto particolare che mandava la logica del test a farsi benedire...

Grazie ancora Prof. ;-)
Emiliano

"Sai qual è il vero problema, Rachel?"
"Quale?"
"Che passiamo, senza neanche farci caso, dall'età in cui si dice "Un giorno farò così" all'età in cui si dice "È andata così"

Avatar utente
Andrea67c
superstar
Messaggi: 2781
Iscritto il: 06/05/2021, 18:40
Reputation:
Località: Venezia

Re: A Roma se dice.... "E Mo'?"

Messaggio da Andrea67c »

Perché dài tutte queste capocciate, Emiliano, puoi anche ben shiftare di 1/3 di stop ogni scatto. Effettivamente ricordo che un utente o forse lo stesso Silver facevano così. Se fai 36 scatti a terzi di stop, è come fare tutte le zone 1 ai tre iso vicini tra loro, poi tutte le zone 2 ai tre iso vicini tra loro ecc. Per 12 volte.
Dopo, quando analizzi i 12 fotogrammi buoni, devi stare attento a prenderne uno ogni tre, quelli giusti senza sbagliare.
Operativamente è possibile solo se hai la fotocamera che lo permette.

Chi, come me, sposta l'illuminazione, non ha scelta.
Non avendo io questa fotocamera, come te, ho DOVUTO preferire di raggruppare le zone 12 a 12. Io poi preferisco avere SEMPRE una zona 0 attaccata ad una zona 1, perché faccio l'analisi della SE stampando il provino a scalare di un "cavallo" tra zona 0 e zona 1. Trovi in giro il thread relativo, quando Silver mi ha aiutato ad imparare a fare i test, questa primavera, dove spiega come valutare una stampa bagnata in luce radente. Perciò, quando voglio esporre fino a zona 12, rinuncio a zona 4, pur di avere la zona 0, ché la 4 serve poco in analisi.

Ma poi, questi dettagli di personalizzazione te li farai a gusto personale.

Ciao!
A.

Avatar utente
eminad
fotografo
Messaggi: 35
Iscritto il: 05/09/2021, 19:36
Reputation:

Re: A Roma se dice.... "E Mo'?"

Messaggio da eminad »

Certo si può fare anche con scatti di terzi di stop ottenendo prima tutte le zone I, poi tutte le II ecc. ma, come dici anche tu, bisogna stare attenti a ritrovare i fotogrammi (non sarebbe neanche drammatico, ma penso che mi complicherei la vita ancora di più).

La cosa che mi destabilizzava e non mi faceva "arrivare a dama" col ragionamento: ero convinto (non so perchè, forse leggendo tutto il possibile mi si sono intrecciate le idee) che anche procedendo nell'altro modo (scattando cioè tutte le zone a 400, poi tutte le zone a 320 ecc.) avrei dovuto scattare con intervalli di 1/3 di stop... :wall: (per sicurezza un'altra capocciatina la do... così non me lo dimentico :D )

Quindi mi arrovellavo il cervello e mi dicevo:" ma come è possibile che tra i fotogrammi ci deve essere 1/3 di stop se alla fine della fiera le zone sia in ripresa che in stampa dovranno corrispondere ed avere tra loro 1 stop????"

Niente... tutto a posto... vado a farmi mettere i punti sulla fronte e vado avanti ;)
Emiliano

"Sai qual è il vero problema, Rachel?"
"Quale?"
"Che passiamo, senza neanche farci caso, dall'età in cui si dice "Un giorno farò così" all'età in cui si dice "È andata così"

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi