Camera Oscura in garage

Raccontaci come hai creato, allestito ed eventualmente ampliato la tua camera oscura. Immagini, trucchi, idee e consigli per la creazione di una camera oscura fai da te.

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leo22
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Camera Oscura in garage

Messaggio da leo22 »

Buonasera a tutti.
Sono in procinto di realizzare la mia prima camera oscura, in un garage (che più che un garage è uno studio).
Lo spazio è abbondante, e non vi è alcun problema di sbalzo termico/umidità, ma mi trovo con una serie di problemi.
Innanzitutto avevo pensato di usare la seguente attrezzatura:
-ingranditore iff quodgon con possibilità di usarlo sia con la testa a condensatori che diffusa
-filtri contrasto ilford
-lampada inattinica dr. fischer
-3 vaschette paterson 30x40
-3 pinzette in bambù di ars imago
-termometro
Oltre a questo vorrei capire quale sviluppo, fissaggio e stop mi conviene usare per la carta, e sopratutto quale carta usare. Tra le carte politenate vorrei sapere che differenze ci sono tra i vari modelli della fomapan e della ilford.
Manca qualcosa?

Ultima cosa, ho ritrovato un tetenal superfix nuovo e sigillato, comprato almeno 15-20 anni fa da mio padre. Secondo voi è ancora usabile?

Grzie :D



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Andrea67c
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Re: Camera Oscura in garage

Messaggio da Andrea67c »

leo22 ha scritto:
14/06/2022, 21:48
Buonasera a tutti.
Sono in procinto di realizzare la mia prima camera oscura, in un garage (che più che un garage è uno studio).
Lo spazio è abbondante, e non vi è alcun problema di sbalzo termico/umidità, ma mi trovo con una serie di problemi.
Innanzitutto avevo pensato di usare la seguente attrezzatura:
-ingranditore iff quodgon con possibilità di usarlo sia con la testa a condensatori che diffusa
-filtri contrasto ilford
-lampada inattinica dr. fischer
-3 vaschette paterson 30x40
-3 pinzette in bambù di ars imago
-termometro
Oltre a questo vorrei capire quale sviluppo, fissaggio e stop mi conviene usare per la carta, e sopratutto quale carta usare. Tra le carte politenate vorrei sapere che differenze ci sono tra i vari modelli della fomapan e della ilford.
Manca qualcosa?

Ultima cosa, ho ritrovato un tetenal superfix nuovo e sigillato, comprato almeno 15-20 anni fa da mio padre. Secondo voi è ancora usabile?

Grzie :D
Ciao!
Non so se li hai dimenticati o li hai già. Focometro e marginatore. Il primo è indispensabile (eppure ricordo che le primissime stampe le ho fatte senza!). Il secondo ti rende la vita più facile. MOLTO più facile.
Se non hai mai stampato, ti sconsiglio di fare il 30x40. Ha delle discrete difficoltà logistiche. Siccome tutti abbiamo un set di vaschette 24x30, prendine uno anche tu, è il migliore per cominciare: lavori con 1,5 litri di soluzione e diventa tutto più umano. Dentro ci stampi agevolmente 24x30, che è un signor formato per chi comincia, o il 18x24, forse il più consigliabile per un principiante. Col 30x40 le quantità di liquido da usare sono significativamente maggiori e inoltre i costi del singolo foglio 30x40 non si adattano a chi comincia.
Le differenze più clamorose nelle carte politenate sono nella superficie. Lucida, semi lucida (perla), opaca. Io ti consiglierei di cominciare con la lucida, ma son gusti e prima o poi un'occhiata alle altre superfici la devi dare, se non altro per farsi una cultura.
Nel forum ci sono diverse recensioni di carte ilford e foma. Ti puoi fare un'idea leggendole, ma ti ripeto: se non hai pratica di stampa, è sufficiente che tu cominci, non importa con quale marca. Io ho cominciato con la politenata lucida ilford, non quella di adesso, la precedente. Non ci sarebbe nulla di male a cominciare con la politenata foma. Non è immediato imparare le basi della stampa: per quanto veloce e dotato sia un fotografo, ci vogliono sempre alcune 100naia di fogli per farsi le prime idee. Quindi prendi quella che ti è più comoda e comincia. Il resto verrà da sé, col formarsi delle tue esigenze.
Un fix di 15 anni è probabilmente andato. Fai un test della diluizione 1+4 su coda di pellicola. Se vedi che schiarisce, puoi ben usarlo per fissare le tue prime politenate.
La scelta dei chimici di sviluppo è molto più vasta di quella delle carte, un ottimo tuttofare è il glorioso Neutol NE, ex agfa, ora ci sono in vendita i suoi cloni. Anche il fomatol non è malaccio, lo sto usando da mesi, è molto economico, è pratico perché è venduto in bottigliette monouso da 250ml. Va rigenerato ogni sessione, però. I fix rapidi sono un pò tutti uguali, alcuni puzzano di più altri di meno. Gli stop all'acido citrico pure si equivalgono, a mio avviso equivalgono a quello che molti di noi si fanno da soli a costo quasi 0 con 15-20 grammi di acido citrico in polvere disciolti in un litro d'acqua :)

Ciao!
A.

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leo22
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Re: Camera Oscura in garage

Messaggio da leo22 »

Marginatore ce l'ho, manca in effetti il focometro. Un lentino di ingrandimento può andar bene o è meglio prendere un vero e proprio focometro?

Per le vaschette, ho scritto 30x40 perchè mi hanno consigliato di prendere delle vaschette più grandi del formato che si vuole stampare per comodità operativa. Per iniziare stamperei 18x24 o 24x30.

Proverò a fare un test col superfix

Per carte e chimici grazie dei suggerimenti :)

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Andrea67c
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Re: Camera Oscura in garage

Messaggio da Andrea67c »

leo22 ha scritto:
15/06/2022, 0:06
Marginatore ce l'ho, manca in effetti il focometro. Un lentino di ingrandimento può andar bene o è meglio prendere un vero e proprio focometro?

Per le vaschette, ho scritto 30x40 perchè mi hanno consigliato di prendere delle vaschette più grandi del formato che si vuole stampare per comodità operativa. Per iniziare stamperei 18x24 o 24x30.

Proverò a fare un test col superfix

Per carte e chimici grazie dei suggerimenti :)
Il lentino non funziona perché mentre guardi fai ombra con la testa. Il focometro dribbla questo problema con lo specchio. È fatto apposta.
Se hai spazio, le vaschette 30x40 sono chiaramente più comode da far oscillare, tuttavia io stampo il 24x30 in vasche 24x30 e non trovo una vera difficoltà a farlo. Dovrai però gestire grandi quantità di liquidi. Direi almeno 2 litri e mezzo a vasca. Il liquido in vasca deve essere profondo almeno 2 cm. Per riporre i 3 liquidi userai tanichette da 3 litri anziché le normali bottiglie d'acqua. Inoltre, se non stampi 30x40, i liquidi stessi ti dureranno molte sessioni, usando tu la politenata che li sfrutta poco. Sarà che a me piace cambiarli una volta a settimana e mi dispiace buttarli se non hanno fatto il loro ciclo.... Prova un pò a vedere tu. Tanto per metter giù qualche numero, 2,5 litri di bagno fix ti possono fare un centinaio di fogli politenati 24x30! Ti consigliavo solo, se fai un ordine presso un negozio, di portarti a casa anche un set di 24x30, quelle paterson costano poco, sono sicuro che non rimarranno inutilizzate. In tal modo lavori con bagni da 1,5lt, che sono più agili. Però a pensarci bene, se impari a rigenerare il bagno di fissaggio, cosa che io non faccio ma potrei cominciare a fare, non lo butti mai via, e puoi ben gestirti i 2,5 litri. Lo sviluppo è comunque da rigenerare, in base al tempo di comparsa. Dipende anche da quanto spesso stampi. Se stampi solo nel weekend ad esempio, potresti trovare più comodo gettare tutto a fine weekend, quindi usare vaschette più piccole. Ma davvero è una cosa questa, della gestione dei bagni, in cui ognuno trova la sua quadra. Te ne parlo solo perché così puoi pensarci meglio in base alle tue esigenze.

Ciao!
A.

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Ibicus
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Re: Camera Oscura in garage

Messaggio da Ibicus »

leo22 ha scritto:
14/06/2022, 21:48
Buonasera a tutti.
Sono in procinto di realizzare la mia prima camera oscura, in un garage (che più che un garage è uno studio).
Lo spazio è abbondante, e non vi è alcun problema di sbalzo termico/umidità, ma mi trovo con una serie di problemi.
Innanzitutto avevo pensato di usare la seguente attrezzatura:
-ingranditore iff quodgon con possibilità di usarlo sia con la testa a condensatori che diffusa
-filtri contrasto ilford
-lampada inattinica dr. fischer
-3 vaschette paterson 30x40
-3 pinzette in bambù di ars imago
-termometro
Oltre a questo vorrei capire quale sviluppo, fissaggio e stop mi conviene usare per la carta, e sopratutto quale carta usare. Tra le carte politenate vorrei sapere che differenze ci sono tra i vari modelli della fomapan e della ilford.
Manca qualcosa?

Ultima cosa, ho ritrovato un tetenal superfix nuovo e sigillato, comprato almeno 15-20 anni fa da mio padre. Secondo voi è ancora usabile?

Grzie :D
Un timer ce l'hai? Per me è essenziale..

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leo22
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Re: Camera Oscura in garage

Messaggio da leo22 »

Ibicus ha scritto:
15/06/2022, 8:37
Un timer ce l'hai? Per me è essenziale..
L'ingranditore ce l'ha integrato, ne dovrei comprare uno per i bagni.
Andrea67c ha scritto:
15/06/2022, 8:13
Ti consigliavo solo, se fai un ordine presso un negozio, di portarti a casa anche un set di 24x30, quelle paterson costano poco, sono sicuro che non rimarranno inutilizzate. In tal modo lavori con bagni da 1,5lt, che sono più agili.
Alla fine le ho prese da 24x30

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Danilo Fabbroni
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Re: Camera Oscura in garage

Messaggio da Danilo Fabbroni »

Se uno ha piacere a stampare il margine del negativo, colla classica scritta della pellicola e del numero di fotogramma il focometro è inutile: si vede benissimo il perfetto fuoco sfocando in su ed in giù la scritta onde arrivare al fuoco giusto. Stessa cosa sul timer: un orologio che fa tic-tac alla vecchia maniera od un metronomo messo sul 60 fa il suo dovere. Si conto 0, 0 e 0 e poi quando si vuole si contano i secondi sino a raggiungere il tempo voluto.
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