Analogica.it

Ciao a tutti, avrei bisogno di un consiglio riguardo a uno scanner per negativi da utilizzare come “previsualizzatore” per selezionare negativi da stampare su carta (con processo analogico), nel formato 135. Per essere ancora più chiaro, non mi serve uno scanner per acquisire negativi in digitale e elaborare o stampare le immagini dal digitale, ma solo un’alternativa ai provini a contatto (che trovo inutili per la valutazione dell’immagine finale per il piccolo formato).

Le caratteristiche che chiedo allo scanner sono, per forza di cose, semplicità, velocità nell’acquisizione, e un display sufficientemente ampio, che mi visualizzi un’immagine almeno 6x9 cm. Non mi interessa avere un’alta qualità della scansione, giacché non è il file risultante che mi interessa, l’importante è avere un’idea chiara dell’immagine finale.

Qualche consiglio?

Ciao: Gianni

Buongiorno Gianni,
ho acquistato di recente Epson V850 Pro ed e' una bomba per questo tipo di lavoro, solo che ha un prezzo importante. Lo utilizzo prettamente per scansionare le foto stampate in camera oscura.
Per un prezzo piu' contenuto la stessa cosa dovrebbe farla l'Epson V600.

Comunque per avere un'anteprima dei negativi in positivo io utilizzo lo smartphone, mettendo un filtro positivo bianco/nero e mi ritorna la potenziale l'immagine.

Ciao Gianni,
Non mi trovo d’accordo sull’inutilità dei provini a contatto anzi proprio il contrario. Sono proprio questi, dato che li realizzerai con un’unica esposizione corretta, a mettere risalto gli errori di esposizione tra i vari fotogrammi o la bontà degli stessi. Questo premesso, per fare una scansione veloce di negativi e vedere semplicemente l’espressione di un volto piuttosto che un occhio chiuso o una foto mossa puoi utilizzare qualsiasi scanner anche non dedicato ai negativi, potresti perfino usare una stampante multifunzione con scanner piano e poi invertire la scansione del negativo in positivo …tanto se lo scopo non è il risultato della scansione, ma soltanto vedere cosa c’è nella foto qualsiasi porcheria assolve al servizio che gli chiedi.
Ciao

Provino a contatto + lentino.
EBBBBASTA!
In 5 minuti hai sott’occhio esattamente ciò che hai scattato e su cui poi fare tante considerazioni di stampa. Puoi allegare il fprovino ai negativi nell’archivio.
Con lo scanner un’ora non ti basta. Ti falsa esposizioni e contrasti. È un pessimo archivio.

Pierpaolo B ha scritto: ↑

29/09/2022, 22:03

Provino a contatto + lentino.
EBBBBASTA!
In 5 minuti hai sott’occhio esattamente ciò che hai scattato e su cui poi fare tante considerazioni di stampa. Puoi allegare il fprovino ai negativi nell’archivio.
Con lo scanner un’ora non ti basta. Ti falsa esposizioni e contrasti. È un pessimo archivio.

Pierpaolo, provini a contatto e lente d'ingrandimento è quello che faccio attualmente, ma con il formato 135 mi risulta davvero difficile distinguere dettagli che possano fare la differenza tra foto da stampare e da scartare. Sono anch'io allergico a tutto ciò che ha a che fare con il digitale e il computer, quando ho a che fare con la fotografia (non aggiungo analogica o su pellicola, giacchè per me non esistono altre tipologie di "fotografia", la roba digitale è un'altra cosa, si chiama computer grafica ed è un passatempo per nerd). Ma qui sto cercamdo solo un modo più comodo per guardarmi i negativi sviluppati (in analogico) e decidere cosa mandare in stampa (in analogico). E, sì, quell'ora alla scanner mi peserà parecchio, ma se deve servire allo scopo, berrò l'amaro calice!

Quello che pensi tu l’abbiamo pensato e provato tutti ;)
Tentar non nuoce e uno scanner in casa fa sempre comodo

Gianni_66 ha scritto: ↑

29/09/2022, 22:13

Pierpaolo B ha scritto: ↑

29/09/2022, 22:03

Provino a contatto + lentino.
EBBBBASTA!
In 5 minuti hai sott’occhio esattamente ciò che hai scattato e su cui poi fare tante considerazioni di stampa. Puoi allegare il fprovino ai negativi nell’archivio.
Con lo scanner un’ora non ti basta. Ti falsa esposizioni e contrasti. È un pessimo archivio.

Pierpaolo, provini a contatto e lente d'ingrandimento è quello che faccio attualmente, ma con il formato 135 mi risulta davvero difficile distinguere dettagli che possano fare la differenza tra foto da stampare e da scartare. Sono anch'io allergico a tutto ciò che ha a che fare con il digitale e il computer, quando ho a che fare con la fotografia (non aggiungo analogica o su pellicola, giacchè per me non esistono altre tipologie di "fotografia", la roba digitale è un'altra cosa, si chiama computer grafica ed è un passatempo per nerd). Ma qui sto cercamdo solo un modo più comodo per guardarmi i negativi sviluppati (in analogico) e decidere cosa mandare in stampa (in analogico). E, sì, quell'ora alla scanner mi peserà parecchio, ma se deve servire allo scopo, berrò l'amaro calice!

Pierpaolo B ha scritto: ↑

29/09/2022, 22:23

Quello che pensi tu l’abbiamo pensato e provato tutti ;)
Tentar non nuoce e uno scanner in casa fa sempre comodo

come ha detto Paolo, uno scanner lo abbiamo tutti , ci siamo illusi un po' tutti, poi c'è chi ha investito sullo scanner e ne trae ottimi risultati.
Il problema però è intrinseco tra scanner e 35mm, con la maggior parte dei flatbed il 35mm è troppo piccolo (ammesso che abbia compreso cosa intendi per l'andare a vedere i dettagli).
Forse nel tuo caso non meno di un V600 di casa epson o il 9000F di canon (ammesso che lo producano ancora c'è da verificare bene la compatibilità driver e software con il sistema operativo) se hai budget anche l'800 di epson, costa, è una bestia come dimensioni ma almeno "funziona" ed è relativamente facile rivenderlo.
Però il flusso non è così semplice ed intuitivo, almeno all'inizio, in particolare se lo si vuole adattare al mondo analogico; solo a titolo di esempio, quello che ti può far vedere lo scanner non è scontato che corrisponda a cio che esce o può uscire dalla stampa.
Aggiungo che il lentino (IMHO) sul provino a contatto non serve a molto, meglio usarlo direttamente sul negativo poggiato sul tavolo luminoso, in tal caso i dettagli si vedono bene, mentre la visione di insieme del provino a contatto resta insostituibile anche se a volte un po' rognosa quando si hanno scene differenti sullo stesso rullo.