Buonasera a tutti.
Non ho ben capito il processo di sviluppo con il D76.
Ho letto il bugiardino e non mi sono chiari alcuni passaggi.
Una volta inserita la spirale con la pellicola e tappata la tank metto il chimico e da li parte il tempo.
Agito 5/7 volte per i primi cinque secondi e poi?
Vengo dall'Ifosol 3 dove le agitazioni iniziali erano 4/5 per i primi 10 secondi.
E la sequenza doveva essere ripetuta ogni minuto per il tempo necessario alla particolare pellicola.
(almeno per me le spiegazioni ilford mi son sembrate un po' più chiare)
Posseggo una tank paterson che può ospitare 3 spirali.
Sarei felice se qualcuno mi illumini sulla questione.
Alcune volte mi perdo e non mi ritrovo
Grazie!
Utilizzo del D-76
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Utilizzo del D-76
Non fai solo una fotografia con una macchina fotografica. Tu metti nella fotografia tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai sentito, e le persone che hai amato.
(Ansel Adams)
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Re: Utilizzo del D-76
Tutti i rivelatori si usano nello stesso modo.
L'agitazione serve, ma ha una importanza relativa, agitare un po' di più o di meno porta differenze minime.
Di solito conviene agitare continuamente almeno per i primi 30". Questa agitazione iniziale è importante.
Poi fare due capovolgimenti ogni 30" o quattro ogni 60".
Con sviluppi di breve durata fino a 6/7 minuti secondo me conviene agitare ogni 30", per sviluppi più lunghi puoi agitare meno frequentemente.
Per ben iniziare e togliersi tutti i mille dubbi che vengono le prime volte puoi riferirti a questo video tutorial.
https://youtu.be/K-MqM_6ECN0
L'agitazione serve, ma ha una importanza relativa, agitare un po' di più o di meno porta differenze minime.
Di solito conviene agitare continuamente almeno per i primi 30". Questa agitazione iniziale è importante.
Poi fare due capovolgimenti ogni 30" o quattro ogni 60".
Con sviluppi di breve durata fino a 6/7 minuti secondo me conviene agitare ogni 30", per sviluppi più lunghi puoi agitare meno frequentemente.
Per ben iniziare e togliersi tutti i mille dubbi che vengono le prime volte puoi riferirti a questo video tutorial.
https://youtu.be/K-MqM_6ECN0
Re: Utilizzo del D-76
La risposta è che ognuno si fa le agitazioni con un suo schema e mantiene sempre quello, per poter operare correzioni a ragion veduta. Non è il caso, soprattutto all'inizio della pratica di CO, di cambiare agitazione a seconda della pellicola o del rivelatore che usi.Nick ha scritto: ↑19/11/2022, 19:35Buonasera a tutti.
Non ho ben capito il processo di sviluppo con il D76.
Ho letto il bugiardino e non mi sono chiari alcuni passaggi.
Una volta inserita la spirale con la pellicola e tappata la tank metto il chimico e da li parte il tempo.
Agito 5/7 volte per i primi cinque secondi e poi?
Vengo dall'Ifosol 3 dove le agitazioni iniziali erano 4/5 per i primi 10 secondi.
E la sequenza doveva essere ripetuta ogni minuto per il tempo necessario alla particolare pellicola.
(almeno per me le spiegazioni ilford mi son sembrate un po' più chiare)
Posseggo una tank paterson che può ospitare 3 spirali.
Sarei felice se qualcuno mi illumini sulla questione.
Alcune volte mi perdo e non mi ritrovo
Grazie!
Questi schemi personali che si fa ognuno di noi discendono da alcuni ufficiali (metodo ilford, metodo kodak ... forse altri).
Se vuoi ti dico come faccio io. Simil-Ilford. Parte il cronometro, verso immediatamente, chiudo tank, faccio ribaltamenti fino alla fine del primo minuto. Poi allo scadere di ogni minuto faccio 4 ribaltamenti. Quando mancano 15 o 10 sec allo scadere del tempo totale svuoto la tank (sono 5 secondi se è piccola) e verso lo stop esattamente allo scadere. Con questo metodo ho tolleranze di 5 secondi, che sono niente. È una agitazione più blanda che decisa, ma a me va bene.
Cerchi , elabori qualche variante di questo metodo (o di quello kodak, ossia 2 capovolte ogni 30 sec), una variante che va bene a te e la mantieni per ogni sviluppo che vai a provare. Così il rischio di confondersi quasi scompare.
Ciao!
A.
Re: Utilizzo del D-76
Andrea67c ha scritto: ↑19/11/2022, 19:47La risposta è che ognuno si fa le agitazioni con un suo schema e mantiene sempre quello, per poter operare correzioni a ragion veduta. Non è il caso, soprattutto all'inizio della pratica di CO, di cambiare agitazione a seconda della pellicola o del rivelatore che usi.Nick ha scritto: ↑19/11/2022, 19:35Buonasera a tutti.
Non ho ben capito il processo di sviluppo con il D76.
Ho letto il bugiardino e non mi sono chiari alcuni passaggi.
Una volta inserita la spirale con la pellicola e tappata la tank metto il chimico e da li parte il tempo.
Agito 5/7 volte per i primi cinque secondi e poi?
Vengo dall'Ifosol 3 dove le agitazioni iniziali erano 4/5 per i primi 10 secondi.
E la sequenza doveva essere ripetuta ogni minuto per il tempo necessario alla particolare pellicola.
(almeno per me le spiegazioni ilford mi son sembrate un po' più chiare)
Posseggo una tank paterson che può ospitare 3 spirali.
Sarei felice se qualcuno mi illumini sulla questione.
Alcune volte mi perdo e non mi ritrovo
Grazie!
Questi schemi personali che si fa ognuno di noi discendono da alcuni ufficiali (metodo ilford, metodo kodak ... forse altri).
Se vuoi ti dico come faccio io. Simil-Ilford. Parte il cronometro, verso immediatamente, chiudo tank, faccio ribaltamenti fino alla fine del primo minuto. Poi allo scadere di ogni minuto faccio 4 ribaltamenti. Quando mancano 15 o 10 sec allo scadere del tempo totale svuoto la tank (sono 5 secondi se è piccola) e verso lo stop esattamente allo scadere. Con questo metodo ho tolleranze di 5 secondi, che sono niente. È una agitazione più blanda che decisa, ma a me va bene.
Cerchi , elabori qualche variante di questo metodo (o di quello kodak, ossia 2 capovolte ogni 30 sec), una variante che va bene a te e la mantieni per ogni sviluppo che vai a provare. Così il rischio di confondersi quasi scompare.
Ciao!
A.
Perfetto, grazie @Andrea67c per aver condiviso il tuo metodo, cercherò di trovare anch'io il mio
Ultima modifica di Nick il 19/11/2022, 23:33, modificato 1 volta in totale.
Non fai solo una fotografia con una macchina fotografica. Tu metti nella fotografia tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai sentito, e le persone che hai amato.
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Re: Utilizzo del D-76
Grazie @Silverprint mi hai sciolto un grosso dubbio.Silverprint ha scritto: ↑19/11/2022, 19:43Tutti i rivelatori si usano nello stesso modo.
L'agitazione serve, ma ha una importanza relativa, agitare un po' di più o di meno porta differenze minime.
Di solito conviene agitare continuamente almeno per i primi 30". Questa agitazione iniziale è importante.
Poi fare due capovolgimenti ogni 30" o quattro ogni 60".
Con sviluppi di breve durata fino a 6/7 minuti secondo me conviene agitare ogni 30", per sviluppi più lunghi puoi agitare meno frequentemente.
Per ben iniziare e togliersi tutti i mille dubbi che vengono le prime volte puoi riferirti a questo video tutorial.
https://youtu.be/K-MqM_6ECN0
Il video che mi hai condiviso mi aiuterà senz'altro a migliorare la tecnica!!
Non fai solo una fotografia con una macchina fotografica. Tu metti nella fotografia tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai sentito, e le persone che hai amato.
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Re: Utilizzo del D-76
Mentre se volessi usare la rotazione?
Posseggo una Jobo Cpa, come dovrei comportarmi?
Posseggo una Jobo Cpa, come dovrei comportarmi?
Non fai solo una fotografia con una macchina fotografica. Tu metti nella fotografia tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai sentito, e le persone che hai amato.
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