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Ti consiglio comunque di chiedere qualche informazione sulle dimensioni delle mascherine perché, se osservi bene le foto, sembrano tutte troppo larghe (a differenza di quanto riferisci a riguardo della recensione negativa) ed una parte, non riuscendo ad inserirsi dentro al bordo del portanegativi, si piega.
Inoltre, mi sembra che (sempre dalle foto) forzino un pò troppo la linguetta a molla sotto la quale devi posizionarle (forse sono un pò troppo alte oppure la smussatura dei bordi dovrebbe essere più acuminata).
Allego una foto.s-l1600.jpg
Grazie! Sì, avevo notato anche io la piega. Non il massimo come presentazione, ma ha talmente tante recensioni positive, più quella di Andrea, che ho deciso di fidarmi, visto il costo basso. Certo da come risponde ai feedback negativi non mi sembra un venditore molto professionale... Vi farò sapere
Mmm allora vediamo. Se i portanegativi dei vari modelli sono leggermente diversi e lui le fa uguali vendendole per 5-6 modelli, si spiegherebbe il perché di tanti feedback positivi, uno che dice che sono troppo piccoli e la foto dove sembrano troppo grandi
Al massimo ne cercherò altre e darò queste a qualcuno che ha l'M601, se per quello sono perfette.
Io ho l'M605 e ho avuto il 601. Se ricordo bene vetrini e mascherine erano perfettamente intercambiabili. Comunque, essendo in plastica, potresti facilmente ridimensionarle con un po' di carta vetrata. Sarebbe un problema se avessero uno spessore eccessivo perché non sarebbe possibile chiudere il portanegativi.
Sono arrivate le mascherine, pericolo scampato
Non sono sicuramente troppo grandi né troppo spesse, anzi, se mai sono un pelo troppo piccole, per cui la molletta di acciaio praticamente non lavora e hanno un po' di gioco a destra e sinistra. Però mi sembra che si muovano solo toccandole direttamente. Ho provato a ruotare il portanegativi e mi sembra siano state al loro posto, quindi direi che ho risolto con poco! Sopra magari continuo a usare quella originale che ho, così tiene il tutto un po' più stabile.
Sscommetto che ti sei accaparrata l'annuncio che c'era su Subito nella zona di Torino per il 605 con le due teste, dico bene? Ahahahah
Se era quello lo tenevo d'occhio anche io ed era veramente un ottimo prezzo, hai fatto bene! Io poi ho optato per un altro perché cercavo solo quello a colori da affiancare al modello a condensatori che avevo già...
V.
"Fra i molti modi di combattere il nulla, scattare fotografie è uno dei migliori", Julio Cortazàr, Le bave del diavolo
Valerio
A300 è un ingranditore progettato solo per il 35mm e per giunta autofocus e quindi è progettatto per fare tutto quello che deve fare. La necessita di cambiare gli innesti nel M605 dipende dal fatto che essendo sia per il 35 che per il 120 ha la necessità di cambiare ottica e i relativi obiettivi 50 e 80mm hanno bisogno di differenti distanze dal piano del negativo, vero che si potrebbe risolvere con un soffietto mooolto lungo fino a diventare spratico. Ecco da dove discende la necessità delle diverse piastre.
Sscommetto che ti sei accaparrata l'annuncio che c'era su Subito nella zona di Torino per il 605 con le due teste, dico bene? Ahahahah
Se era quello lo tenevo d'occhio anche io ed era veramente un ottimo prezzo, hai fatto bene! Io poi ho optato per un altro perché cercavo solo quello a colori da affiancare al modello a condensatori che avevo già...
V.
È probabile che sia quello, sì! C'è stata una bella pulizia intensiva da fare e l'obiettivo è purtroppo inutilizzabile, ma il resto dopo un pomeriggio di pulizia mi sembra tutto a posto! In realtà anche io volevo solo la testa colore, spero di riuscire a rivendere la testa BN o almeno i condensatori.
A300 è un ingranditore progettato solo per il 35mm e per giunta autofocus e quindi è progettatto per fare tutto quello che deve fare. La necessita di cambiare gli innesti nel M605 dipende dal fatto che essendo sia per il 35 che per il 120 ha la necessità di cambiare ottica e i relativi obiettivi 50 e 80mm hanno bisogno di differenti distanze dal piano del negativo, vero che si potrebbe risolvere con un soffietto mooolto lungo fino a diventare spratico. Ecco da dove discende la necessità delle diverse piastre.
Grazie, tutto chiaro ora! L'M605 l'ho scelto perché è quello che usavamo nella scuola di fotografia, solo che lì c'erano tre ingranditori e ognuno era già predisposto per un tipo di negativo, probabilmente per evitare che tutti gli studenti maneggiassero accessori e lenti, e quindi non avevo mai avuto a che fare direttamente con i vari adattatori. L'A300 comunque dopo aver visto altri ingranditori mi colpisce sempre di più per il design e la maneggevolezza, considerato poi che se non sbaglio ha 60 anni compiuti!
L'A300 comunque dopo aver visto altri ingranditori mi colpisce sempre di più per il design e la maneggevolezza, considerato poi che se non sbaglio ha 60 anni compiuti!
Influenza del design ispirato al razionalismo di quegli anni?
Vieni a scoprire il 
