zone-seven ha scritto: ↑14/07/2023, 14:05Un fotografo in grado di saper fare, minimo c'ha sbattuto la testa più e più volte ... magari non direttamente sulle curve magari con dei test, scientifici o meno.LORRAIN ha scritto: ↑14/07/2023, 13:16Do per scontato che un fotografo sappia fare quello che tu dici nuvole palazzi ecc…e’ ovvio. Per me e’ la base e vado anche oltre la mia discussione e’ l ossessione del supporto e dei materiali e di alcuni aspetti che vanno conosciuti ma che poi alla fine possono essere trascurati.
Qui si parla molto di roba tecnica di curve ed esposizioni, è vero ... si parla poco degli approcci "artistici" il termine corretto IMHO è espressivi, che la maggior parte (nun se sa perchè) rifuggono o tirano su dei pipponi che alla fine meglio tornare sulle curve, di questo te ne do ragione.
L'ultimo professionista con cui ho lavorato usava la Delta 100, sai cosa mi ha detto quando gli ho proposto di usare la Tmax ? Sai quanto ci ho messo a capirlo ? Sicuro non ha usato le curve ma per certo ci è sbatutto mica poco.
bravo hai centrato il discorso. anche io ne ho sviluppate a chili di tmax prima in tmax poi in d76 1+1 poi in xtol tornato ora su hc110 e tmax.
e quello che dici è sacrosanto hai capito quello che intendo....io all inizio della mia storia fotografica ho avuto un approccio ipertecnico ma ossessivo....poi ho mitigato questo aspetto cercando di diventare un tecnico-pratico col giusto rapporto.
niente di piu semplice
Ferrania P30 in formato 120
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Re: Ferrania P30 in formato 120
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Re: Ferrania P30 in formato 120
LORRAIN ha scritto: ↑14/07/2023, 14:10zone-seven ha scritto: ↑14/07/2023, 14:05Un fotografo in grado di saper fare, minimo c'ha sbattuto la testa più e più volte ... magari non direttamente sulle curve magari con dei test, scientifici o meno.LORRAIN ha scritto: ↑14/07/2023, 13:16Do per scontato che un fotografo sappia fare quello che tu dici nuvole palazzi ecc…e’ ovvio. Per me e’ la base e vado anche oltre la mia discussione e’ l ossessione del supporto e dei materiali e di alcuni aspetti che vanno conosciuti ma che poi alla fine possono essere trascurati.
Qui si parla molto di roba tecnica di curve ed esposizioni, è vero ... si parla poco degli approcci "artistici" il termine corretto IMHO è espressivi, che la maggior parte (nun se sa perchè) rifuggono o tirano su dei pipponi che alla fine meglio tornare sulle curve, di questo te ne do ragione.
L'ultimo professionista con cui ho lavorato usava la Delta 100, sai cosa mi ha detto quando gli ho proposto di usare la Tmax ? Sai quanto ci ho messo a capirlo ? Sicuro non ha usato le curve ma per certo ci è sbatutto mica poco.
bravo hai centrato il discorso. anche io ne ho sviluppate a chili di tmax prima in tmax poi in d76 1+1 poi in xtol tornato ora su hc110 e tmax.
e quello che dici è sacrosanto hai capito quello che intendo....io all inizio della mia storia fotografica ho avuto un approccio ipertecnico ma ossessivo....poi ho mitigato questo aspetto cercando di diventare un tecnico-pratico col giusto rapporto, poi l incontro con molti professionisti, con alcuni sono cresciuto fotograficamente....ed anche loro sono partiti a cannone dall altro per poi capire che la via di mezzo è la cosa piu giusta, e che molte attenzioni erano eccessive.
niente di piu semplice
Re: Ferrania P30 in formato 120
LORRAIN ha scritto: ↑14/07/2023, 14:11LORRAIN ha scritto: ↑14/07/2023, 14:10zone-seven ha scritto: ↑14/07/2023, 14:05
Un fotografo in grado di saper fare, minimo c'ha sbattuto la testa più e più volte ... magari non direttamente sulle curve magari con dei test, scientifici o meno.
Qui si parla molto di roba tecnica di curve ed esposizioni, è vero ... si parla poco degli approcci "artistici" il termine corretto IMHO è espressivi, che la maggior parte (nun se sa perchè) rifuggono o tirano su dei pipponi che alla fine meglio tornare sulle curve, di questo te ne do ragione.
L'ultimo professionista con cui ho lavorato usava la Delta 100, sai cosa mi ha detto quando gli ho proposto di usare la Tmax ? Sai quanto ci ho messo a capirlo ? Sicuro non ha usato le curve ma per certo ci è sbatutto mica poco.
bravo hai centrato il discorso. anche io ne ho sviluppate a chili di tmax prima in tmax poi in d76 1+1 poi in xtol tornato ora su hc110 e tmax.
e quello che dici è sacrosanto hai capito quello che intendo....io all inizio della mia storia fotografica ho avuto un approccio ipertecnico e ossessivo....poi ho mitigato questo aspetto cercando di diventare un tecnico-pratico col giusto rapporto, poi l incontro con molti professionisti, con alcuni sono cresciuto fotograficamente....ed anche loro sono partiti a cannone dall alto per poi capire che la via di mezzo è la cosa piu giusta, e che molte attenzioni erano eccessive.
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Re: Ferrania P30 in formato 120
si ma un paio di post cancellali che sono tutti doppi
Quindi mo resta una questione: come approcciare espressivamente ad un immagine con la P30 (giusto per restare in topic).
Perchè la mia prima P30, a 40 iso non è proprio stampabile, cioè le ombre nun so ombre, so popo buchi neri che manco nelle galassie dell'universo ;) mentre le luci le ho controllate abbastanza.
Ipotizziamo che voglio fotografare il colonnato del Museo della Civiltà Romana (da dentro/sotto) e mi ritrovo con almeno 10/12 stop di differenza, se va bene... come faccio ?
A sto punto io, vedo due alternative o mi prendo (a fondo perduto) un tot di P30 diciamo almeno 4 in 120 o 2 in 35mm e tento di cavarci fuori qualcosa oppure butto un occhio alle curve (che Ferrania non dà) e qui io ringrazio nun se sa quanto l'operato di @chromemax
Se ci sono altre alternative e/o strade mi sfuggono.
Poi dopo vediamo come stampare.
Quindi mo resta una questione: come approcciare espressivamente ad un immagine con la P30 (giusto per restare in topic).
Perchè la mia prima P30, a 40 iso non è proprio stampabile, cioè le ombre nun so ombre, so popo buchi neri che manco nelle galassie dell'universo ;) mentre le luci le ho controllate abbastanza.
Ipotizziamo che voglio fotografare il colonnato del Museo della Civiltà Romana (da dentro/sotto) e mi ritrovo con almeno 10/12 stop di differenza, se va bene... come faccio ?
A sto punto io, vedo due alternative o mi prendo (a fondo perduto) un tot di P30 diciamo almeno 4 in 120 o 2 in 35mm e tento di cavarci fuori qualcosa oppure butto un occhio alle curve (che Ferrania non dà) e qui io ringrazio nun se sa quanto l'operato di @chromemax
Se ci sono altre alternative e/o strade mi sfuggono.
Poi dopo vediamo come stampare.
Ultima modifica di zone-seven il 14/07/2023, 14:57, modificato 1 volta in totale.
-viviamo in un mondo dove il sapone per i piatti è fatto con vero succo di limone, la limonata con aromi artificiali.
-more light is better than less [04/2/2022]
-Non c'è niente di più colorato del bianco e nero
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Re: Ferrania P30 in formato 120
perché il direttore della fotografia aveva già parecchi km di girato con quella pellicola.LORRAIN ha scritto: ↑14/07/2023, 12:46tutti i professionisti veri che ho incontrato anche nel cinema, direttori della fotografia con i quali mi sono confrontato....(e non solo uno) ad esempio non ho mai notato un grande attaccamento tecnico che pensavo avessero.....ma la tendenza al TECNICO-PRATICO che non significa mezze seghe bohemien.
e metteva su il set e le luci, faceva una prova, la mandava al laboratorio e entro poco aveva il risultato.
Cioè, TEST.
Logico che dopo un po' di esperienza non ci facessero più di tanto caso e facevano solo il pratico, ma è appunto a quello che servono i test.
O forse ci stai dicendo che giravano interi film, budget da decine di milioni quando poveri, e aspettavano la fine di tutto per scoprire cos'era venuto fuori??
Re: Ferrania P30 in formato 120
tykos ma mi hai preso per un fesso? è ovvio che fanno il test prima di girare un film ci sono appunta almeno 50 metri per testare latitudine di posa migliore esposizione, e per determinare pure un certo tipo di look sia un push +2 ed un pull -1.
anche io ho testato la tmax e la trix ma sta fase non l ho vissuta come una ossessione continua per andare a pescarmi alla perfezione tutte le zone come un maniaco ad esempio ....ho provato la coppia pellicola rivelatore che più si adattava alla mia luce ed alle mie immagini.
ricordo yves angelo una volta espose la pellicola uno stop in piu per poi in sviluppo fare il pull per ottenere una certa resa "lunare e pastellata".
anche io ho testato la tmax e la trix ma sta fase non l ho vissuta come una ossessione continua per andare a pescarmi alla perfezione tutte le zone come un maniaco ad esempio ....ho provato la coppia pellicola rivelatore che più si adattava alla mia luce ed alle mie immagini.
ricordo yves angelo una volta espose la pellicola uno stop in piu per poi in sviluppo fare il pull per ottenere una certa resa "lunare e pastellata".
Re: Ferrania P30 in formato 120
Esporre uno stop in meno della sensibilità dichiarata e sviluppare di conseguenza è quello che qui facciamo un po’ tutti. Però mi sa che per farle venire lunari e pastellate faceva qualcos’altro.
Mauro
Re: Ferrania P30 in formato 120
Sovraesponeva di uno in ripresa e pullava -1 il colore in sviluppo
Re: Ferrania P30 in formato 120
Io non ho capito, cioè questi pro erano sciallissimi o testavano rigorosamente ogni cosa?
E quindi che problema c’è con quanto scritto sul forum?
E quindi che problema c’è con quanto scritto sul forum?
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Re: Ferrania P30 in formato 120
Un DOP decente usa quello che conosce come le sue tasche e non ha bisogno di testare (perché l'ha già fatto). Ma quando un service di cialtroni mi ha cannato completamente il carico luci (led bar al posto di led panel) e dovevo girare hic et nunc aivoglia se mi sono scaricato i datasheet e sono andato a vedere i grafici e i dati tecnici. Sul set arrivi già "testato" sennò è l'ultimo lavoro che fai...ma per favore
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