per chi vorrà affrontare la "produzione" homemade del metaborato, do qualche consiglio non chiariissmo o mancante nella spiegazione che si trova in rete.negativo ha scritto: ↑02/10/2023, 1:36Appena terminato il frenetico mescolamento ho steso la " pappa", molto densa, su di un piano di cristallo e nel giro di qualche minuto è diventata dura come il marmo e talmente appiccicata al vetro che ho dovuto staccarla con una spatola. I pezzi ho dovuto sminuzzarli ricorrendo ad un mortaio e pestello in ceramica.
Serve utilizzare una ciotola in plastica abbastanza robusta (il bicchiere è troppo alto e si farà fatica a mescolare), un cucchiaio, molto ma molto robusto sempre in plastica, più un coltello o attrezzo simile atto a sminuzzare. Non vi venga in mente di usare bicchiere o ciotola e cucchiaio in plastica bianchi, tipo festa della porchetta !!!! Buttereste via tutto. Il cucchiaio da festa campestre è troppo debole.
La procedura è curiosa e sorprendente per chi non conosce bene la chimica come me. Si inizia mescolando gli elementi solidi e si continua a mescolare mentre si aggiunge l'acqua (meglio se ghiacciata). La soluzione deve essere mescolata energicamente e passerà in un paio di minuti da uno stato in polvere, ad uno stato liquido un po' denso (tipo mostarda) ma facilmente lavorabile. In poco tempo (1 min circa) la densità aumenterà passando da una consistenza tipo nutella sino a diventare una palla praticamente impossibile da mescolare.
Qui, o si butta via tutto presi dalla frustrazione, oppure non si demorde e con un coltello robusto (io non l'avevo ed ho usato la punta del cucchiaino che vedete in foto sopra) si continua a frantumare con difficoltà la palla che tenderà a diventare dura come un sasso , applicando una forte energia. Ci vorranno diversi minuti ma non abbandonate! Tutto sembra frustrante e non si vede la fine di tanta fatica; a volte il cucchiaino sembra sul punto di spezzarsi. Infatti @ Negativo ha seguito una strada diversa; spatola e mortaio non proprio la procedura corretta. Si legge infatti che questo composto può rompere le lame di un macinino !
Ad un certo punto, continuando a frantumare, tagliare, sminuzzare la palla senza dargli la possibilità di solidificarsi (ci vogliono parecchi minuti), ci si renderà conto che il composto non riesce più ad aggregarsi. Da qui la strada è tutta in discesa. Si continuerà a mescolare con vigore ed il composto continuerà a dividersi sempre di più formando delle palline della dimensione di un chicco di pepe. A questo punto si potrà stendere su un piano e lasciare riposare. Prima di metterlo nel contenitore per la conservazione, si può tornare a mescolare facilmente per ridurre ancor di più le dimensioni rendendolo quasi in polvere.