Analogica.it

a quel punto (senza Benzo) diventa, da quanto leggo, simile al PQ con tono più caldo. Provo a cercare per ID-78 sempre che sia fenidone-idrochinone per toni neutri.

perfetto (anche se è a tono freddo)
http://www.lostlabours.co.uk/photograph ... evID78.htm

Interessante la soluzione concentrata; però non mi piace maneggiare la soda caustica.

cititotto ha scritto: ↑

07/11/2023, 16:10

perfetto (anche se è a tono freddo)
http://www.lostlabours.co.uk/photograph ... evID78.htm

Interessante la soluzione concentrata; però non mi piace maneggiare la soda caustica.

Direi piuttosto a tono ben caldo

La soda caustica è menopeggio di tante altre cose usate con disinvoltura. Basta usare cautela nell'aggiunta e non ci sono pericoli. Reputo più pericolosi certi acidi soprattutto se usati con sali e metalli.

Pierpaolo B ha scritto: ↑

07/11/2023, 16:51

Direi piuttosto a tono ben caldo

a tono caldo volevo scrivere (che non mi piace molto). Provo.
A questo punto devo pensare che rivelatori fai da te (PQ) con intonazione neutra o fredda, ce ne siano pochi, ID-62 a parte.

Sul tono freddo il problema è avere neri che appaiano profondi. Io conosco solo un rivelatore neutro/freddo che faccia uscire neri decenti su carta fredda (che ce ne sono poche pure di quelle).

Pierpaolo B ha scritto: ↑

07/11/2023, 17:50

Sul tono freddo il problema è avere neri che appaiano profondi. Io conosco solo un rivelatore neutro/freddo che faccia uscire neri decenti su carta fredda (che ce ne sono poche pure di quelle).

Grazie @Pierpaolo B
Non è la mia priorità avere neri profondi o altre condizioni peculiari. Mi accontento di una stampa "normale" in linea con le mie capacità non eccelse.

Gli unici paletti che vorrei dal rivelatore sono il tono neutro, al massimo tendente al freddo, ma non assolutamente caldo;
nemmeno tendente al caldo.
L'altro paletto è la durata; so che è un problema dei rivelatori per carta e per questo sto chiedendo. Da quello che ricordo, come dicevo nel post di apertura, i rivelatori per carta pq si conservano molto di più degli mq. A questo punto prenderò in considerazione lo sviluppo che ha suggerito il moderatore (ID-62) e magari per aumentare la durata mi farò la soluzione concentrata. Se non ce ne sono altri (pq) proverò con questo.

La carta che uso è normale Ilford RC ed i miei formati preferiti sono medio-piccoli. I negativi in maggioranza sono 24x36 e raramente il 6x6.

Il problema della durata è piuttosto relativo. Solitamente va oltre e ben oltre le aspettative e comunque e soggetto alla diluizione e alla conservazione.
Un gallone di dektol non è difficile usarlo per mesi e se ti prendi l'adotol kostant ci fai tutta la stagione semplicemente aggiungendo il bevuto.
Quali sono le tue aspettative di durata?..... cos'è che ti dura poco? come lo tratti?

La faccenda del caldo/freddo è difficilmente risolvibile nel modo che intendi. Solitamente il tono è legato anche alla diluizione e pure il fenidone non so se possa mantenere il tono neutro che cerchi.

Prima di procedere con la ricetta dello ID-62, ieri sera ho trovato in una vecchia pubblicazione estera questa ricetta per uno sviluppatore per carta (PQ) a tono neutro e di lunga durata (senza Benzotriazolo). La pubblico anche perchè ho fatto io la traduzione, ma dallo slavo (credo sia una vecchia ricetta Efke) non è stato proprio semplice. Nelle indicazioni non sono riportate eventuali diluizioni e la cosa, abbinata alle misere quantità dei chimici per litro, mi fa pensare che vada utilizzato non diluito. Anche secondo voi è corretto l'utilizzo stock ?

(cit) - Sviluppatore per carte Fenidone-Idrochinone . Lo sviluppatore è tamponato e rende tono neutro. Lunga durata.

- acqua (45/50° C) - 750 ml
- sodio solfito anidro 20 gr
- idrochinone 4 gr
- sodio carbonato anidro 20 gr
- fenidone 0,2 gr
- sodio bicarbonato 3 gr
- potassio bromuro 1,5 gr
Aggiungere acqua a 1 Per litro