Negativo esposto nominale con sviluppo compensatore. Scelta del contrasto, prevelatura, mascherature per le ombre e bruciature per le alte luci giusto per vedere lo stacco con la base della carta, sbianca locale!
Commenti di stampa e non?

Moderatore: etrusco
Ti assicuro che il nero pieno nell'altra non c'è! nelle zone più scure siamo tra zonaII e zonaIII[...] mentre l'altra ha tutto il muro a destra che dalla scansione sembra una massa indistinta troppo grande.
Mi rendo conto di andare un po' off-topic, e probabilmente dovrei aprire un thread a a parte. Ma..-Leo- ha scritto: ↑16/10/2023, 0:46IMG_1619.jpeg
Tarlabasi - Istanbul
Negativo esposto nominale con sviluppo compensatore. Scelta del contrasto, prevelatura, mascherature per le ombre e bruciature per le alte luci giusto per vedere lo stacco con la base della carta, sbianca locale!
Commenti di stampa e non?![]()
Si, in attesa del materiale per terminare l'ingranditore (tutto arrivato mi rimetto a lavoro), ho inserito le foto proprio con il dubbio della visualizzazione e proprio per questo ho descritto con cura per far capire quello che il monitor può togliere, il mezzo poco fedele alla carta fotografica o cmq sia a materiale "vivo". Non è mia intenzione lavorare un file così fedelmente solo per far due chiacchere di fotografia ed anche queste righe mi lasciano pensare, il tuo consiglio lo prendo letterale quando riprenderò a stampare, almeno non vado in giro con le foto incorniciateAndrea67c ha scritto: ↑16/10/2023, 12:48Eh, lo immagino bene, succede anche a me, è il problema della riproduzione a video di stampe. Più sono raffinate e peggio va.. Sembra tutto facile, ma poi invece non lo è, e sto ...zzo di civiltà digitale, che tanto ci dà e tanto ci toglie, sarebbe bene che si autocontrollasse e uscisse dal suo delirio di onnipotenza.
Lasciando stare le divagazioni: ho focalizzato molti punti critici della visione, quando ho visto dal vivo le stampe di M. Kenna, che proprio si distinguono per la profondità della struttura dei suoi neri. Aspetti che a monitor sono semplicemente impossibili da trasmettere. Poi sono venute le brevi e preziosissime conversazioni con Andrea, poi con un'altra bravissima artista (digitale) che mi ha confessato che a video si può certamente far qualcosa, quando si parte da un file, ma poi alla fine (e non c'entra niente la calibratura del monitor) è proprio il supporto che è diverso e anche lì l'ideale è/sarebbe lavorare la stampa finale per affinamenti successivi (e conseguente spesa). E così, adesso, se non ho davanti a me la stampa, mi piace comunque guardare il lavoro degli altri, ma sempre col beneficio del dubbio.
Tutta sta tiritera per dirti che l'unico modo serio di discutere una tua stampa è quello di portarla da uno di cui ti fidi, le cui stampe ti piacciono, e parlarne con lui! Comunque a me piace come affronti il tema, le tue foto sono coerenti, e ripeto, mi piace che ci dai occasione per parlarne.
Ciao!
A.
Ciao, queste stampe hanno 9 anni spalle al muro e le stampai per metterle nella mia Co di allora, essendo foto miste senza nessuna correlazione provengono da piccolo e medio formato. La scelta che feci era un formato carta per me sufficiente per l'ambiente in cui dovevano andare, scelsi il 24x30 su cui ho marginato i fotogrammi per poter tagliare il meno possibile, anche se quest'ultima è un crop, la cornice/passepartout due step superiori 40x50. Sinceramente non sò se c'è uno standard, queste le scelte che feci hai tempiIbicus ha scritto: ↑16/10/2023, 12:58Mi rendo conto di andare un po' off-topic, e probabilmente dovrei aprire un thread a a parte. Ma..
.. che dimensioni hai scelto pe le stampe? E perché?
Te lo chiedo perché è un tema che mi interessa molto ultimamente,nel senso che personalmente mi sembra di andare un po' a caso. Quando stampare più grande?quando più piccolo? Non riesco ad elaborare un criterio che non sia il mood del momento o la disponibilità di carta..