Non credo che nessun lo abbia pensato ;)BellUomo ha scritto: ↑29/11/2022, 10:58@zone-seven, io non pretendo che i miei negativi siano sempre ben esposti a prescindere, solo cerco di esporre nella maniera più corretta possibile usando il sistema di esposizione che in una data situazione è più comodo per me.
Nel caso della street, e quindi anche delle foto di cui ho mandato i negativi, il matrix di Nikon è quello che mi toglie l'incombenza di dover fare la misurazione a media ponderata (o peggio spot) e quindi di concentrarmi meglio sul soggetto.
I miei negativi/dia non saranno mai e poi mai perfetti secondo gli standard ASA, ISO, ANSI, DIN ecc ecc ecc,
Non è che Ansel Adams non ha mai capito una mazza, lui usava il banco ottico e quindi aveva tutto il tempo di misurare l'esposizione comodamente ed esporre ogni negativo come piaceva/serviva a lui...
Personalmente cerco di produrre negativi/dia/file esposti come piacciono/servono a me, e ognuno di noi fa lo stesso secondo le proprie personali preferenze/esigenze, come è giustissimo che sia...
Che poi i miei negativi ad altri possano essere/sembrare sotto esposti e/o sora sviluppati non lo metto in discussione, dico solo ciò che penso secondo la mia esperienza (dopo ahimé 41 anni di scatti qualcosa spero di averlo imparato, anche se cerco di tenermi il più aggiornato possibile...).
Mi dispiace se posso essere sembrato snob o supponente, lungi da me, ho solo cercato di condividere la mia esperienza...
Il punto che tutti sostengono, pur con parole diverse, è questo:
qui si porta avanti una "filosofia tecnica" che ti permette di avere la massima espressività in fase di stampa, o genericamente di produzione della fotografia "positiva" finita.
Tu insisti a dire "se a me piace così va bene" etc, il che, in sè stesso, ci sta, liberissimo.. ma le osservazioni mosse invece si basano su informazioni meno personali e più oggettive, cerco di spiegarmi:
diciamo che le due scansioni postate da te sono per te l'ottimo, il risultato che vuoi perseguire.
Se tu stampassi i tuoi negativi, potresti (forse) avvicinarti diminuendo il contrasto in stampa per non avere i neri totalmente neri e le luci totalmente bianche, solo che la foto non avrebbe il contrasto che piace a te..sarebbe più moscia. Perchè? perchè il negativo è oggettivamente sottoesposto (un po) e oggettivamente sovrasviluppato. Ciò, dovuto alle caratteristiche delle carte da stampa, impone di fare delle considerazioni oggettive. Se le ombre vengono nere senza dettaglio, devo esporre di più, ci deve essere un po' più di annerimento in quelle zone sul negativo; se le luci sono inesorabilmente bianche sulla carta devo sviluppare di meno. Se avrai alla fine un negativo più equilibrato, potrai certamente stampare con il contrasto che più ti aggrada tenendo sotto controllo dettagli nei neri e nelle alte luci secondo i tuoi gusti.
Quindi la filosofia tecnica che ho menzionato io arbitrariamente è un po' questo... avere un negativo che ti permetta di stampare le foto come più ti piace, ma senza che i negativo stesso sia il limite al risultato che persegui.
Ciao